Con un rigore al novantesimo l'Altair conquista un punticino ma Postumia e Grifoni vincono e la lotta si fa dura!

I risultati
Altair - Azzurra 2-2 ( i pesi leggeri dell'Altair soffrono sulla palude di San Pio X: pareggio agguantato al 90' )
Bertesina- Brogliano 2-3
Cresole - Stanga 1-0
Grifoni - San Lazzaro 2-0
Postumia - Bellaguardia 2-1 (segna Cabion al 90' Bellaguardia in dieci per metà gara)
Non disputate Ponte dei Nori -Grifone 98, San Paolo- Ospedaletto ed il big match San Vitale - San Bortolo
Classifica

San Vitale 59 (*)
San Bortolo 54 (*)
Cresole 54
Postumia 44
Altair 43
Grifoni 42
Brogliano 35
Ponte dei Nori 35 (*)
Bellaguardia 33
Stanga 32
San Lazzaro e Azzurra 29
San Paolo 27 (*)
Bertesina 15
Ospedaletto 13 (*)
Grifone 98 (*)

(*) una partita in meno

Commento

Su un campo impossibile i pesi mosca dell'Altair vanno in difficoltà e la quadrata formazione dell'Azzurra fa la partita. I vari Dal Pozzo, Cervio, Lorenzo, Pavan, i giocatori che possono fare la differenza con le loro accellerazioni ed i loro numeri sono stati inibiti da un campo al limite dell'impossibile; la pioggia caduta battente per tutta la durata della gara ha complicato oltremodo la stabilità e la possibilità di giocare con la palla a terra.
L'Azzurra è sembrata squadra quadrata con giocatori di esperienza come Masiero, Diquigiovanni, Franceschi e Tomasi a fare la partita e con il furetto Albertini a mettere spesso in difficoltà gli avversari con i suoi affondo sulla fascia.
Nel primo tempo la partita è stata molto equilibrata, con poche conclusioni, quasi tutte su calcio di punizione; nel secondo tempo l'Azzurra ha avuto più opportunità ed è passata due volte in vantaggio. La dea bendata ha assistito l'Altair che è riuscito a recuperare nel primo caso grazie ad una punizione di Ronga in cui la deviazione di Cornale è sembrata decisamente influente, e nel secondo caso con un rigore giustamente concesso a tempo scaduto per un fallo su Mosele, rapido ad inserirsi nel vivo dell'area avversaria.
Con questo risultato e le contemporanee vittorie di Grifoni e Postumia il campionato torna in discussione e con ogni probabilità lo resterà fino alla fine.
L'Altair oggi non ha giocato bene, e cercare la scusa del campo può sembrare un alibi, ma resta il fatto che quando la squadra gialloblù gioca come sa con palle di prime ed inserimenti veloci sulle fasce può essere una formazione in grado di dare filo da torcere a molte compagini: ma quando come oggi le trame non riescono perchè il pallone s'impantana e bisogna per forza sollevarlo da terra, tutto diventa difficile.
Nicola Maccà le ha provate tutte, mandando in campo dall'inizio l'attaccante più forte fisicamente, Marco Favero, e facendolo affiancare da un altro peso massimo, Stefano Mosele; ma Favero quest'anno ha avuto poche opportunità per mettersi in mostra e anche Mosele è reduce da una lunga assenza. Maccà non aveva praticamente alternative perchè Oppong, Sasso e Cucchiara gli altri attaccanti del roster erano tutti out. Nel secondo tempo il mister gialloblù ha inserito Ronga (che ha realizzato due reti in quarantacinque minuti ed è apparso completamente recuperato) Didi Lorenzo e Andrea Cunico, al posto di Favero, Dal Pozzo e Cervio, ma il risultato non è stato ottimale.
Della giornata va salvata la grande voglia di fare risultato che ha portato i ragazzi di San Pio X° ad ottenere per due volte il pareggio, dopo essere passati in svantaggio in maniera evitabilissima: nel primo caso Guglielmi porta a spasso il pallone e quando lo perde la difesa dell'Altair è scoperta e concede a Crocco la conclusione vincente; nel secondo caso Franceschi riesce a superare una difesa schierata e a tirare in porta permettendo a Perilongo la deviazione fortunata.
Adesso ogni partita sarà uno spareggio.

Gli Juniores sconfitti dal Bertesina 1-0

La difesa dell'Altair schierata ( s'intravvedono Dal Lago, Feriani, Alberti)

La squadra di Luigi Marin, rimaneggiata per le assenze di Baron, Bortolaso, Cauzzi, Celotto, perde contro il Bertesina con il minimo scarto.
Sotto una fastidiosa pioggia i ragazzi di Marin sono sembrati privi della consueta verve e dell'agonismo necessario in una partita senza grandi stimoli.
La formazione Juniores schierava Sanson, Berti , Feriani, Alberti, Dal Lago, Possamai, Monaco, Farinaro, Guebre, Padovan, Filippi;

Provvedimenti e notizie di mezza settimana

Ancora una settimana senza provvedimenti a carico di giocatori dell'Altair: in compenso sono molti gli squalificati:
Goicev del Grifone (2 giornate, una già scontata), Borasca (Ponte dei Nori, già scontata), Vicentini (Bertesina), Marella (Grifoni) Tura e De Benedetti (Bellaguardia) Skroce e Zecchetto (S.Paolo) Mantese, Scapinello e Valerio (2) del Cresole, Fabris del San Bortolo, Zoso e Zanellato del Postumia, Mauriello dell'Ospedaletto. Squalificato anche mister Renso del San Paolo (fino al 20/4).
Tra gli Juniores squalificato Celotto per una giornata; Tra i fermati dal Giudice anche l'allievo Samuele Scollo.

Stasera venti giocatori presenti all'allenamento agli ordini di mister Maccà e dei suoi collaboratori Toffoletto e Ruggero Sanson; assenti Da Rin (che sta recuperando dallo stiramento), Cunico (motivi di lavoro) Zanella, Oppong e Carlo Serafin.
A pieno regime, invece gli ex infortunati Pavan, Ronga, Mosele, De Zorzi, ormai completamente recuperati.

Continua la scalata dell'Altair; adesso siamo quarti!!!!

Risultati della 24 giornata

Grifone 98- Altair 0-2 a segno Cucchiara e Mosele con un gol per tempo;
Azzurra - Bertesina 3-2 dopo due successi il Bertesina perde contro i valdagnesi
Bellaguardia - San Paolo 2-2
Brogliano- San Vitale 0-3 netta vittoria per Groppo e c.
Ospedaletto - Ponte dei Nori 0-2 i valdagnesi si giocano le loro carte
San Lazzaro - Postumia 2-1 sconfitta pesante per i cugini..
San Bortolo - Cresole 3-1 nello scontro fra seconde vince il San Bortolo che riduce le speranze del Cresole e continua nell'inseguimento!
Stanga- Grifoni 2-0 altro risultato favorevole all'Altair

Classifica

San Vitale 59
San Bortolo 54
Cresole 51
Altair 42
Postumia 41
__________________________(zona play off)
Grifoni 39
Ponte dei Nori 35
Bellaguardia 33
Brogliano e Stanga 32
__________________________(giocano ancora per il quinto posto)
San Lazzaro 29
Azzurra 28
San Paolo 27 (mi era rimasto sui tasti del computer; mi scuso con Maurizio e i suoi ragazzi!!)
Bertesina 15
Ospedaletto 13
Grifone 6

Commento

Un Altair inguardabile vince comunque nello scontro contro l'ultima in classifica: è nell'occasione in cui i ragazzi di Maccà esibiscono la loro peggior performance dall'inizio del campionato, Postumia e Grifoni perdono rilanciando in pieno i gialloblù nella corsa ai play-off.
Il Grifone, ultima in classifica, si presenta con i giocatori contati e con una squadra improvvisata: in difesa giocano Duric Sperotto Romito e Terenzio che si esprimono fuori ruolo o sono alle prime esibizioni dell'anno. Ma davanti i due fratelli Bolcato sono ancora temibili e Canale fa loro da sparring partner con molto impegno.
L'Altair in compenso deve rinunciare, fra i centrocampisti, a Pavan che ha subito un colpo nell'allenamento di rifinitura e Cunico (che ha qualche linea di febbre) e fra gli attaccanti a Sasso e Oppong in non buone condizioni fisiche.
Maccà conferma Corazza fra i pali e Megiorin in difesa al posto di Da Rin. Per il resto giocano i soliti delle ultime esibizioni con Munari avanzato a centrocampo a fare il vice Pavan.
Dal Pozzo e Cervio sono abbastanza tonici, ma predicano nel deserto. Davanti Cucchiara e Lorenzo sbattono contro l'attenta difesa guidata dal portiere Rustich e il Grifone corre pochi pericoli.
Bisogna aspettare l'11 per vedere la prima conclusione di Cucchiara imbeccata dal solito Cervio ma Rustich para. Al 21' Lorenzo avrebbe una buona opportunità dopo uno svarione difensivo ma manca la conclusione. al 23' è Cucchiara a presentarsi davanti al portiere avversario: un difensore lo spinge ma probabilmente Cucchiara aveva già perso l'opportunità per calciare.
Al 30' passa l'Altair: su un lungo lancio Cucchiara stacca tutti in velocità e conclude con un pallonetto che lascia di sale Rustich.
Il Grifone non ci sta e reagisce con i Bolcato: prima Andrea va via in contropiede e calcia alto sulla traversa, poi Alessandro conclude con una palla parata da Corazza, infine al 45' finisce alta la conclusione di Canale pescato da Alessandro Bolcato ma l'arbitro fischia il fuorigioco dell'attaccante.
Maccà nel secondo tempo cerca di catechizzare i suoi ma con risultati modesti: al 1' conclude Basso ma Rustich para: poi al 12' Cervio ben lanciato in contropiede calcia sul portiere.
Il Grifone si fa vedere con una conclusione di Buliga.
Al 24' il Grifone resta in dieci: Cucchiara lanciato in contropiede viene steso dal portiere in uscita spericolata e l'arbitro non ha dubbi. Tre minuti dopo ci pensa Pontarin a ridurre ulteriormente il potenziale della sua squadra facendosi cacciare dall'arbitro.
Al 34' c'è il raddoppio della squadra ospite con Mosele ben servito da Cervio. La partita si conclude su questo episodio perchè il Grifone in nove non riesce più a rendersi pericoloso e l'Altair gioca con sufficenza fino al 90'.

Nei minuti di recupero grande scontro fra Duric e Guglielmi: il centrocampista del Grifone si procurerà un taglio al naso, il difensore dell'Altair dovrà invece trascorrere la serata al Pronto Soccorso per le conseguenze del colpo subito; in serata ogni possibile conseguenza verrà esclusa e il giocatore rietrerà al suo domicilio.

L'Altair rientra in zona play off

Che cosa succede con i comunicati ed i referti arbitrali??
Anche questa settimana il Comunicato ha un valore prettamente indicativo: molte referti arbitrali risultano non pervenuti. Pertanto non verranno adottati provvedimenti contro quei giocatori che dovessero aver raggiunto la quarta ammonizione. E questo non è del tutto regolare.
Gli arbitri dovrebbero secondo me inviare il loro rapporto via mail: ormai esiste ovunque la posta certificata e questo metterebbe fine a questa palese irregolarità.
Alla FIGC l'incarico di dare una risposta (seria, se possibile)....
Federico Formisano



Risultati
Altair - Ospedaletto 3-1 (uno-due micidiale nei primi 35'; poi qualche sofferenza)
Bertesina - Grifone 2-1 ( il Bertesina vince il derby della bassa classifica e supera l'Ospedaletto)
Ponte dei Nori- Bellaguardia ( le inseguitrici si annullano a vicenda)
Grifoni - San Bortolo 0-1 ( un autorete decide lo scontro fra 3 e 4 in classifica)
San Paolo - San Lazzaro 2-5 ( San Lazzaro in ripresa)
San Vitale - Cresole 3-1 ( il San Vitale accenna la fuga)
Postumia - Stanga 2-0 ( a segno Rodeghiero e Magro)
Brogliano- Azzurra 2-0 (con un gol per tempo)

Classifica

San Vitale 56
Cresole e San Bortolo 51
Postumia 41
Altair e Grifoni 39
Bellaguardia Brogliano e Ponte dei Nori 32
Stanga 29
San Paolo e San Lazzaro 26
Azzurra 25
Bertesina 15
Ospedaletto 13
Grifone 6

Commento

L'Ospedaletto che oggi scende in campo contro l'Altair non è certo una squadra irresistibile: già la sua classifica deficitaria parla chiaro, poi affronta questo impegno senza tre squalificati, alcuni infortunati e mister Cerchiaro è costretto a varare una formazione sperimentale con Carolo e Vicario che non giocano da molto tempo. Dopo 25' il mister nero-verde perde anche Carraro, che scontrandosi con il proprio portiere riporta una probabile distorsione al ginocchio.
Però Costalunga, Orso e compagni ci mettono l'anima e l'Altair non appare in grande giornata.
Dopo 15' Luccon lanciato in contropiede davanti al rientrante Corazza, spara in bocca al portiere e per l'Altair suona un campanello d'allarme.
Pavan e Cervio cercano di prendere per mano la squadra che però non riesce a creare grandi pericoli. Ma al 26' la difesa dell'Ospedaletto va in tilt e serve su un vassoio d'argento il furetto Cucchiara che va dritto in porta con il pallone. L'uno a zero scioglie la tensione che attanagliava la squadra di casa e finalmente si assiste a trame di gioco degne di tal nome. Al 31' Cervio se ne va sulla fascia sinistra e mette in mezzo ma Cucchiara ed Oppong sono in leggero ritardo e l'azione sfuma. Al 35' Cucchiara scatta in contropiede e serve Cervio che insacca con precisione.
Dopo due minuti potrebbe essere goleada, con Guglielmi e Todescato proiettati nell'area avversaria: Todescato da un metro spara sul palo e l'occasione sfuma.
Il tempo si chiude con un'opportunità per Cucchiara che stoppa bene ma conclude a lato.
Mister Maccà fa rifiatare Basso e Cucchiara; entrano Cunico e Lorenzo.
Al 2' Dal Pozzo fa tutto bene e dà a Lorenzo che da posizione un pò angolata, spara alto sulla traversa.
Ma al 3', in maniera abbastanza imprevedibile l'Ospedaletto riapre la partita: Luccon servito in area, aggancia bene e batte l'incolpevole Corazza.
L'Altair reagisce subito ma trova in Costalunga un ostacolo notevole: al 10' è bravo su Oppong lanciato oltre la difesa, al 12' su Cervio, al 29' su Favero ben lanciato da Cervio, al 32' su un colpo di testa di Munari.
Quando non ci pensa Costalunga sono gli avanti di casa a sprecare con Cervio, Favero, Lorenzo.
Al 39' arriva la rete della tranquillità: c'è una mischia in area, Favero conclude di testa e Casarotto devia spiazzando il proprio portiere.
L'Ospedaletto non ha più birra e il risultato rimane fissato sul 3-1
A fine gara la notizia della sconfitta dei Grifoni, fa gioire i gialloblù: per una volta la vittoria del San Bortolo è gradita in quel di San Pio X°.

Ultime sette partite



Postumia Altair Grifoni
Punti 41 39 39
22-mar SAN LAZZARO GRIFONE 98 STANGA
29-mar Bellaguardia Azzurra Agno San Lazzaro
05-apr OSPEDALETTO BROGLIANO BELLAGUARDIA
19-apr Grifone 98 Bertesina Ospedaletto
26-apr AZZURRA AGNO S.Vitale GRIFONE 98
03-mag Brogliano PONTE DEI NORI Azzurra Agno
10-mag BERTESINA San Paolo BROGLIANO

In maiuscolo le partite in trasferta.
Altair gioca quattro volte in casa, Postumia e Grifoni tre volte.
Tutte e tre le squadre giocano con il Grifone 98, il Brogliano e l'Azzurra.
Grifoni e Postumia hanno le stesse partite con l'eccezione del Bertesina (ultima di campionato con il Postumia) e la Stanga (domenica prossima con i Grifoni)

Metà settimana

E' uscito il Comunicato FIGC: per la terza settimana consecutiva non ci sono provvedimenti a carico dell'Altair.
Squalificati:
Carta e Cappellari dell'Ospedaletto (nostra prossima avversaria, i due si aggiungono a Fincato che era stato squalificato per due giornate la settimana scorsa) Bertoldo e Mirra del Bellaguardia, Trevisan e Zarantonello del San Paolo, Maule del Ponte dei Nori, Balestro e Repele dei Grifoni, Dalle Nogare del San Bortolo, Zannato del San Vitale, Marsala e Zanetti del San Lazzaro, Esposito della Stanga.
Questa sera buona presenza all'allenamento: Ronga ha continuato nei suoi progressi ma si è allenato a parte con Mosele; ancora assenti Marin e Zanella. Da Rin ha sentito un dolorino a fine allenamento.


Dal Blog del Bellaguardia ( fcbellaguardia.blogspot.com)
ADDIO SOGNI DI GLORIA?
E questa la domanda che ci si pone dopo la secca sconfitta di ieri pomeriggio, un 3 a 0 che non lascia attenuanti in casa giallonera. Dopo la lunga striscia di vittorie, si cercava di mettere la cilegina sulla torta: la vittoria sull'Altair avrebbe significato il sorpasso in classifica ai danni proprio della formazione vicentina. Invece, la tensione si fa sentire nei calciatori gialloneri (oggi in maglia granata) imballati e in balia del gioco della squadra di mister Maccà per i primi 45 minuti. Il mister Cusinato schiera il tridente, con Fiorio che prende il posto di Tosetto sulla fascia, mentre è confermata la nuova coppia del gol Federico - Meggiolaro. A centrocampo Tura suggerisce, Mirra e Bisogno impostano e distruggono il gioco altrui, mentre sulla linea difensiva vengono schierati Micheletti, Nicoletti, Bertoldo e De Benedetti. In porta rientra Bertocco.Dopo una prima parte di gara equilibrata, la squadra gialloblu mette a segno un micidiale uno due nel giro di pochi minuti che taglia definitivamente le gambe ai nostri. Due reti di rara bellezza che non lasciano scampo al nostro estremo difensore Ermes Bertocco.Sull'entusiasmo del doppio vantaggio, l'Altair gioca in scioltezza e realizza in chiusura di tempo la terza rete. La squadra di San Pio X si conferma la bestia nera della Bellaguardia: nei 6 precedenti, l'unico favorevole è il 2 a 2 ottenuto nello scorso campionato!La ripresa vede l'ingresso di Martinez sulla fascia al posto di Bisogno, ma neppure questo cambio riesce a dare la scossa alla squadra e l'Altair ha gioco facile nel conservare il risultato, avendo un gioco ragionato, basato sul possesso palla con rapide verticalizzazioni per gli attaccanti.L'unica scossa è data dal rigore concesso per un fallo subito da Meggiolaro al momento di concludere a rete. Siamo al 70°, la partita è già compromessa, ma almeno gli ultimi 20 minuti sarebbero stati scoppiettanti. Si incarica dell'esecuzione lo specialista Mirra, ma il tiro è centrale e Sanson si guadagna la pagnotta con la parata.A questo punto la partita si affloscia e scorre senza sussulti sino al 90°.Purtroppo i risultati dagli altri campi non sono confortanti. Il Postumia si conferma ammazza grandi e passa sul campo del San Bortolo Fiamma. Adesso la zona playoff dista 7 punti su un totale ancora a disposizione di 24.
Servirà un miracolo, un altro filotto di vittorie. Bisogna ricominciare da domenica prossima, quando si affronterà un Ponte dei Nori anch'esso in corsa disperata per non perdere l'ultimo treno.
Fino a che la matematica non ci condanna, continuiamo a crederci!

Ringraziamo gli amici del Bellaguardia per l'oggettività della sintesi che condividiamo.

Secca vittoria dell'Altair; su gentile richiesta aggiornata la foto delle supertifose!

Immagini di Bellaguardia - Altair:

1- Cuki (stracciato) e Didi

2- Punizione di Pavan

3- Festeggiamenti dopo la rete di Pavan

Risultati
Bellaguardia - Altair -0-3 (a segno Basso, Pavan e Dal Pozzo; Sanson para un rigore nel finale)
Azzurra - San Vitale 0-2 (continua la marcia della prima in classifica)
Cresole - Grifoni 2-1 ( i Grifoni ritornano in zona calda)
San Bortolo - Postumia 1-2 ( l'attacco stellare del San Bortolo fermo; il gol della bandiera è un autorete di Zanellato)
Ospedaletto- Bertesina 1-4 (risultato abbastanza sorprendente)
S.Lazzaro - Ponte dei Nori 1- 3 ( San Lazzaro sembra diventato terra di conquista)
Stanga- San Paolo 2-1 la Stanga torna alla vittoria dopo due sconfitte.
Grifone 98 - Brogliano 1-2 (Il Brogliano trova il gol a venti minuti dalla fine)

Apportata correzione a seguito di segnalazione del Grifone 98
Classifica ( tutte le squadre hanno giocato 22 partite)
San Vitale 53
Cresole 51
San Bortolo 48
Grifoni 39
Postumia 38
Altair 36
Bellaguardia e Ponte dei Nori 31
Stanga e Brogliano 29
San Paolo 26
Azzurra 25
San Lazzaro 23
Ospedaletto 13
Bertesina 12
Grifone 6

Commento

Il Bellaguardia di Mister Cusinato vincendo oggi avrebbe potuto superare in classifica l'Altair e rilanciarsi nella lotta verso i play-off. L'Altair per poter continuare l'inseguimento a Grifoni e Postumia doveva per forza vincere sull'ostico terreno castellano. Ne è uscita una partita combattuta e tesa, in cui l'Altair ha prevalso in virtù della giusta carica e tensione agonistica. I ragazzi del Bellaguardia, invece, hanno risentito in maniera eccessiva del nervosismo e non sono mai riusciti ad entrare veramente in partita, sbagliando molti passaggi e consentendo troppo agli attaccanti gialloblù. La possibile giustificazione che al mister castellano mancavano giocatori importanti come Federico Tosetto vera bestia nera dell'Altair, l'esterno Bressan ("il rosso"), il difensore Pivotto, non regge perchè anche la squadra ospite era priva di pedine importanti come Zanella, Ronga, Oppong, De Zorzi e Mosele.
Dopo la vittoria con il San Lazzaro l'Altair spera di riaprire una striscia positiva che nel girone d'andata l'aveva proiettata verso l'alta classifica. Nicola Maccà da finalmente una boccata di respiro a Marco Munari che tira la carretta dall'inizio del campionato, potendo contare in difesa sui rientri di Da Rin e Guglielmi, e a centrocampo sulla buona vena di Basso e sulla ritrovata condizione di Stefano Pavan. In avanti Cucchiara e Lorenzo cercano di non far rimpiangere il giovane Oppong.
Fin dalle prime battute si vede il tema della partita: il Bellaguardia cerca con Meggiolaro, Federico e Fiorio, di aggirare la difesa dell'Altair ma Todescato e c. sono in buona condizione e anche il giovane Sanson fa bene la sua parte. Alla prima occasione, il giovane portiere, infatti, esce bene su Meggiolaro lanciato in contropiede. Nella prima fase di gara i ragazzi di Maccà si limitano al controllo della partita. Ma al 18' Basso si libera una prima volta al tiro e la sua conclusione va alta. E' solo il prodomo di quello che avverrà due minuti più tardi, quando al termine di una bella azione in linea, Basso fa partire un tiro che centra l'incrocio dei pali con Bertocco immobile e incolpevole. E' la miglior fase della partita per l'Altair che la sfrutta al meglio: al 21' c'è un fallo su Dal Pozzo; la punizione dal limite è sprecata da Pavan che calcia alto sulla traversa. Ancora una volta sono solo le prove generali perchè al 24' il centrocampista gialloblù piazza un bolide di rara potenza mandando la palla va ad incassarsi alle spalle dell'attonito Bertocco. La manovra dell'Altair continua a scorrere fluida e il Bellaguardia sembra in difficoltà: Lorenzo è fermato in dubbio fuorigioco, poi c'è una bellissima azione in linea con Dal Pozzo che libera Cucchiara che s'impappina al momento di una conclusione facile, facile.
Al 38' c'è una punzione di Cervio che pesca Dal Pozzo libero in area: il centrocampista stoppa con bello stile e uccella ancora Bertocco con una conclusione pulita e precisa.
E' trascorso poco più di un terzo della gara e il risultato sembra già in frezeer, visto che Guglielmi e compagni non sbagliano un colpo.
Oltretutto i ragazzi di Cusinato sembrano innervositi dalla piega della gara: l'arbitro Fiumara di Bassano diventa l'oggetto delle loro contumelie anche se in realtà la direzione di gara appare irrilevante ai fini del risultato.
Nel secondo tempo l'Altair controlla lo svolgimento della partita: Cusinato le prova tutte mandando Fiorio a fare la punta e inserendo anche il giovane Wandjia al posto di Bisogno.
Al 15' è Fiorio a tentare l'incursione in contropiede ma Sanson lo anticipa in uscita. Al 20' Lorenzo offre una buona palla a Basso che calcia alto. Negli attacchi del Bellaguardia manca la profondità e quando si liberano al cross ci pensa Sanson a chiudere con attenzione.
Al 35' l'arbitro vede un rigore per il Bellaguardia per un fallo di Todescato. Sanson ha deciso che non vuole subire reti e para molto bene la conclusione di Peota. Nel finale Favero potrebbe portare il risultato sul 4-0 ma la punizione sarebbe immeritata e la conclusione viene parata da Bertocco.
Con questo risultato, la vittoria del Postumia sul terreno del San Bortolo e la sconfitta dei Grifoni con il Cresole, il campionato torna a riaccendersi quando mancano otto gare alla conclusione della regular season.

Juniores Altair Stanga

pagella Altair Stanga 5-0
di Edo Monaco e Giorgio Dal Lago con il supporto tecnico di Giovanni Timillero (su Facebook)
Grande derby al Max Longhini, tra Altair e l'ambasciata albanese in Italia, che gioca sotto falso nome di 'Stanga'.Come come cornice il pubblico delle grandi occasioni, in particolare nel secondo tempo dove arrivano delle note personalità vicentine a sostenere la squadra di Marin.La squadra ospite arriva in ritardo, gli asinelli non volevano saperne di partire.
Marcatori: Padovan, Celotto, Celotto, Celotto, Padovan.
Andrea Sanson: partita tranquilla per il portierone, priva di particolari pericoli. Come al solito tra una parata e l'altra chiede ai compagni di difesa il programma del sabato sera. Applausi nel pre-partita per una rabona spettacolare che vale da sola il prezzo del biglietto, vanificata pero' dall'orrendo tatuaggio che mostra al pubblico esultando. Paragonato al portiere avversario sembra Julio Cesar, peccato pero' che gli avversari non siano il Manchester. Voto: 7. TATUATO.
Francesco Cauzzi: sempre più sorpresa del campionato, ora sta diventando un giocatore quasi corretto, dopo essere stato pero' segnalato all'ONU per crimini contro l'umanità. Partita di grande spessore, buoni recuperi sugli avversari e tanta volontà. Voto: 7. IMPAVIDO.
Filippo Berti: riceve numerose minaccie di morte dagli attaccanti avversari, che tuttavia non comprende a causa dell'elevato tasso alcoolico nel sangue. Sembra un agnellino ma in realtà è un leone, prende il ruolo che era di Cauzzi e diventa lui il mattatore della squadra. Voto: 7.5. MACELLAIO.
Filippo Gatti: solita grande prestazione, prende tante botte alla testa che ne diminuiscono notevolmente le già provate capacità intellettive. Dopo l'ennesima botta in testa, viene sostituito e crede che la partita sia finita. Voto: 6.5. INTELLETTUALE.
Giorgio Dal Lago: falloso (in tutti i sensi) e solido, tecnicamente insuperabile, è costretto a svolgere anche il ruolo di ala sinistra per il bene della squadra. E' contento del fatto che l'attaccante avversario, di cui era diventato grande amico nella partita di andata (coltellata sventata per un pelo), abbia ottenuto il tanto ambito permesso di soggiorno. Ha ancora molti dubbi sulla regolarità dei permessi avversari, per cui si auspica un maggiore controllo da parte della Guardia Costiera. Voto: 8. IMPERIOSO.
Gabriele Ciampanelli: stupore generale dei compagni quando vengono a sapere che è titolare, si pensa ad uno scherzo di quel buontempone di Marin. Come al solito osannato dal pubblico per ogni pallone anche solo sfiorato, illude il pubblico con una trivela all'incorcio dei pali. Tante giocate spettacolari, ma che non portano a niente. Voto: 6.5 CIAMPINHO.
Jacopo Baron: deve correre il doppio perchè si ritrova in mezzo al campo a giocare con un bidone (Possamai), cosa che gli fa sentire molto la mancanza dello stellare Edo Monaco: per questo è costretto a correre il doppio. Recupera molti palloni, ma pecca un po' di saccenza tentando troppi sombreri in mezzo al nulla. Voto: 6.5. PROFESSORE.
Giacomo Possamai: è la brutta e grossa copia di Edo Monaco. Fischi impietosi da parte del pubblico. Pure sua morosa ammette pubblicamente: "Edo è più forte, niente da dire". E' sempre a terra dopo ogni contrasto, pure in quelli contro il piccolo Aziz. Esce dal campo senza alcun motivo, e rientra senza chiedere gentilmente il permesso al gentilissimo arbitro, che giustamente lo ammonisce. La perla al 95': pur di segnare, si impossessa del pallone a gioco fermo e tira a porta vuota. Per dovere di cronaca, bisogna segnalare che la palla è uscita lo stesso clamorosamente. 2a ammonizione, cacciato fuori dal campo sotto gli insulti di tutti: un po' come Veltroni. Voto: 4. IMBARAZZANTE.
Giovanni Feriani: grande assist per il primo gol, neppure lui si capacita di come ci sia riuscito. Infatti, esultando chiede ai compagni: "Ma come ho fatto?!?". Prima della partita non mangia nulla a causa del Ramadan: stremato dallo sforzo si accascia a terra dopo pochi minuti. Marin e lo staff medico fingono di non vedere. Lo splendido ciuffo ribelle compensa le qualità tecniche. Voto: 6.5. TRATTORE.
Mattia Celotto: autore di 3 gol, uno più brutto e fortunoso dell'altro. A causa del suo colore della pelle olivastro, viene sovente confuso con i maghrebini della squadra avversaria: per questo viene osannato dalla tifoseria avversaria, giunta fin li con gommoni, canotti e pedalò. Ridicola l'ammonizione per essersi tolto la maglia dopo il secondo gol, ma ancor più ridicolo il suo andare a stringere la mano all'arbitro dopo essersi preso il giallo.Anche stavolta la consorte arriva al momento della sostituzione: esce tra i fischi, come l'altra volta, di lei. Voto: 6-. OPPORTUNISTA.
Nicolo' Padovan: inizia la partita in lacrime non vedendo la fidanzata in tribuna, ma ci pensa il buon Edo a consolarlo. Un bello spot per il calcio l'abbraccio tra i due dopo l'1-0. Pregevole doppietta, il primo su assist di un grandissimo Feriani, il secondo gol con una splendida incornata, dopo un'azione insistita. Avrebbe potuto segnare anche il terzo gol, ma da 0 metri dalla porta mette fuori impietosito dalla manifesta inferiorità avversaria. Voto: 7. MISERICORDIOSO.
Fathao Guebre: bel gesto da parte dell'attaccante gialloblu, che entrando a piedi uniti sul malcapitato portiere avversario lo fa partorire. Non se la sente di inferiore ulteriormente sui rassegnati connazionali venuti da cosi lontano. Riceve numerose minaccie di morte per essersi svenduto "all'esercito nordista". Voto: 6. OSTETRICO.
Alberto Alberti: quando l'allenatore minaccia di farlo entrare in campo nel caso avesse proferito ulteriori parole, risponde: "Per carità, non parlo più". Arriva con 40 minuti di ritardo, giustificandosi dicendo che si era perso. Per sua sfortuna, tutti sanno che abita davanti al campo. Voto: S.V. GIULLARE.
Giulio Bortolaso: viene convocato dal Mister, nonostante abbia avuto la febbre per 3 mesi, solo per accompagnare al campo Edo Monaco. Entra al 70'e si rende protagonista di azioni caparbie quanto velleitarie. Col suo stile dà una lezione di fair play a Possamai. Voto: 6. UGGIOSO.
Edo Monaco: il Mister lo lascia a riposo in vista dell'impegno di Champions League. Solo all'80' Marin si rende conto che l'Altair non è ancora in Europa, nonostante gli ambiziosi progetti della società. 20 minuti per deliziare il pubblico con la sua classe e sportività, che lo vedono vittima di un'ammonizione inutile quanto ridicola: diffidato, dovrà saltare il match-salvezza di sabato prossimo. Marin e Baron si strappano gli ultimi capelli rimasti. Voto: 8. INCOMPRESO.
Mister Marin: lascia intendere che alla sua squadra nulla è dovuto, e che anche quelli con i piedi di legno possono giocare titolari. Si ispira a Mourinho per la scelta delle ali (vedi i grandi acquisti Quaresma e Mancini). Voto: 7. MERITOCRATICO.
Aziz (Stanga): sente molto la partita dell'ex e medita vendetta. Si prende qualche sfizzio prendendosi gioco di Baron e Possamai più volte. A fine partita, commoventi lacrime del giovane egiziano, che proprio non vuole saperne di tornarsene nel paese d'origine. Tutti in piedi al Max Longhini al momento della sua sostituzione: verrà ricordato come un uomo buono e giusto. Esempio dentro e fuori dal campo, è la roccia a cui si aggrappava Marin nei momenti bui della stagione, con continue telefonate piagnucolose. Ritirata in suo onore la maglia numero 74. A lui sarà intitolato il kebabaro dello stadio. Voto: 10. IMMORTALE.
Arbitro: grande freddezza nell'espellere giustamente il rissoso Possamai. Unica pecca della partita l'ammonizione ingiusta a Monaco. Ricorda vagamente Winnie the Pooh, e anche lui si abbandona alla lacrime al momento della sostituzione di Aziz, a testimonianze del segno indelebile che questo immenso campione ha lasciato in tutto il mondo del calcio. Voto: 5.5. MORBIDO.

INVIDIA

Ieri sera allenamento sotto la pioggia e nel pantano; nel frattempo a dieci km da Vicenza il San Vitale vede rapidamente crescere il suo nuovo campo in sintetico: per la serie "facciamoci del male" ecco una fotografia del nuovo impianto. Ovviamente noi speriamo che avvenga lo stesso anche a Vicenza, ed in particolare a San Pio X°, alla Stanga, a San Bortolo. L'assessore Nicolai si è impegnato. Perchè non mandiamo tutti una mail all'indirizzo del sindaco dilloalsindaco@comune.vicenza.it per ricordargli in modo garbato l'impegno. "Caro Sindaco. ieri sera abbiamo svolto l'allenamento del mercoledì su un campo ridotto ad un acquitrinio. La pioggia possiamo anche sopportarla ma il fango che ti entra dappertutto, no! Abbiamo dovuto ridurre al minimo l'allenamento per il rischio di un infortunio.
Nel sito del San Vitale 1995, squadra di Montecchio abbiamo visto le foto del loro campo in sintetico nuovissimo e bellissimo. Puoi dirci se il nostro resterà solo un sogno??. GRAZIE!!!"

E' uscito il Comunicato del Comitato Provinciale della FIGC: nessun provvedimento a carico dell'Altair. Il dirigente del Brogliano Veller Valeriano squalificato fino al 30/10/2010 per aver colpito l'arbitro con la bandierina sulla fronte!!
Pochi gli squalificati: Mauriello dell'Ospedaletto, Sanna del Bertesina e Cerato della Stanga per una giornata; Fincato anche lui dell'Ospedaletto per due.
Su Sport Quotidiano è uscita la classifica cannonieri aggiornata che vede in testa due giocatori del nostro girone, Binotto del Cresole (24) e Padovan del San Bortolo (21); a 12 reti segue Visonà del Ponte dei Nori, a 11 Lunardi del Brogliano, D'Angelo e Bozzetti del San Vitale, a 10 Tamiozzo dei Grifoni, a 9 Meggiolaro del Bellaguardia, Costa del Brogliano, Valerio del Cresole, Trevisan del San Paolo, Zarantoniello del San Vitale; il primo dei nostri è Zanella a quota 6, seguito a quota 4 da Oppong e Ronga.
Stasera all'allenamento sotto la pioggia e con un campo in condizioni assolutamente penoso presenti in diciannove: più gli indisponibili Mosele e Zanella passati a salutare i compagni. Cucchiara si era allenato ieri sera con gli Juniores. Mister Maccà ha fatto svolgere sopratutto lavoro atletico; Ronga e Da Rin, reduci da infortuni hanno lavorato regolarmente con i compagni.
Ruggero Sanson, allenatore dei portieri ha fatto lavorare Corazza e Andrea Sanson, mentre Marin è ancora assente per infortunio.

Dedicato agli Juniores che vincono tre a zero

Queste sono le pagelle della partita Sossano-Altair finita con una grande vittoria in trasferta di quest'ultima!!! (da Facebook)
Marcatori Filippi 27'(non è una battuta), Celotto 64',72'.
Andrea Sanson: ritorna con gli juniores dopo una settimana di assenza in cui era stato dichiarato morto. Dà grande sicurezza alla difesa con splendide uscite e precisi rinvii. Verso la fine del primo tempo si scontra con avversario e gli rifila una ginocchiata nel naso nel tentativo di prestargli soccorso ma per qualche strana ragione quest'ultimo non apprezza e va a fare la spia dall'arbitro. Voto 6.5 INCOMPRESO
Francesco Cauzzi: sente la mancanza del fido compagno di reparto De Marchi Matteo assente perchè non è riuscito ad arrivare al campo a causa delle sue scarse capacità nella guida. Dà cmq un ottimo contributo alla fascia, peccato solo che il suo lavoro venga vanificato continuamente dal sempre più giocatore misterioso mattia celotto presente nella sua stessa fascia. Voto 6.5 PROPOSITIVO
Alberto Alberti: grande sorpresa da parte di tutti quando vedono stranamente arrivare il compagno di squadra al campo da calcio. Con la sua grinta vince tutti i contrasti ma decide di fingere un risentimento muscolare al 55' perchè si accorge di aver buttato via fin troppo tempo quel pomeriggio. Voto 7 CRISTALLO
Filippo Gatti: quando c'è si vede la differenza!! Con lui in campo la difesa è un'altra cosa anche se bisogna dire che gran parte del merito è di monaco che si piazza davanti alla difesa e recupera con prontezza quasi tutti i palloni. Grande gioia da parte sua per la ritrovata condizione fisica bloccata però nel momento in cui accende la radio e scopre i risultati della serie B vanificando così le sue dieci scommesse del weekend. Voto 7 RITROVATO
Giovanni Feriani: entra in campo tra la gioia del mister che scopre che Dal Lago non può giocare per un dolore al ginocchio. Nonostante questo dopo la scorsa giornata in cui ha spinto poco si carica pensando alle sue recenti vittorie nell'ambito equestre e fornisce una delle prestazioni migliori dell'anno; crea grandi azioni nella fascia e blocca tutte le offensive avversarie. Voto 7.5 PENDOLINO
Luca Farinaro: dopo molti mesi in cui si rompeva una parte del corpo ogni due ore, rientra sotto l'ovazione della curva al posto dell'"infortunato" Alberti. Riesce a terminare la partita con grande maestria senza mai chiedere l'Intervento della barellai. Voto 6.5 APPREZZABILE
Giorgio Dal Lago: quando arriva al campo e ne vede la smisurata larghezza decide che ha un forte dolore al ginocchio e nel tentativo di far innervosire ulteriormente il buon Marin, seppur il mister sia contento per il passaggio del werder in coppa uefa per le sue origini tedesche, gli consiglia il sostituto, ben consapevole di chi sia. Riesce anche a farsi ammonire nel momento della partita in cui si dominava per tre a zero suscitando l'ammirazione dei compagni. Voto 6 PREGEVOLE
Ciampanelli Gabriele: dopo una settimana in cui mette a dura prova le potenzialità economiche della società distruggendo con i suoi siluri tutti i conetti che incrociavano il suo sguardo (anche sotto la doccia), entra al 65' e recupera molti palloni fornendo molte giocate. Voto 6.5 RITROVATO
Marco Filippi: seppure siamo sotto carnevale e può sembrare strano, sblocca con un gran gol la partita ed esulta liberando tutto quello che aveva dentro. Commoventi lacrime del mister Marin quando l'attaccante rovescia in area alla alex del piero in juve milan fornendo un grande assist che il suo compagno di reparto spreca, che gli ricordano le grande delusione patita quella giornata in cui il milan ha perso uno a zero rendendo praticamente, e giustamente, la juventus campione d'Italia. Voto 8 INFALLIBILE
Jacopo Baron: arriva in ritardo alla partita perchè non aveva fatto in tempo a bere la sua quantità minima di spritz alla proseccheria e si giustifica dichiarando che era stato dal parrucchiere. L'astuto Marin però non ci crede e va a indagare. Allora il capitano, o presunto tale, intelligentemente gli viene l'idea di mostrargli la chiazza e l'allenatore tutto imbarazzato per la sua mancanza di fiducia gli chiede umilmente scusa. In campo dà cmq una grande prestazione, oscurato però dal compagno di reparto monaco che gli dà la solita lezione di calcio. Voto 7 ASTUTO
Monaco Edoardo: perde dieci anni di vita quando vede la grandezza del campo. Si mette però davanti alla difesa e blocca tutte le azioni degli avversari sul nascere. Con lui in mezzo Baron può anche sedersi ed aspettare la fine della partita; non fa rimpiangere per nulla l'assenza del compagno Possamai e i suoi tiri da fuori valgono da soli il prezzo del biglietto. Si incarica di battere una punizione alla fine che sibila l'incrocio. Voto 9 INDISPENSABILE
Mattia Celotto: non conosce il significato della parola etica. Si lamenta tutta la partita senza alcuna ragione e FINALMENTE si sblocca con una pregevole doppietta. Alla fine irride uno spettatore coetaneo chiedendogli se avesse visto i due gol. lui risponde che dopo la doccia lo avrebbe aspettato fuori e Celotto allora decide di tirare fuori le palle ed esce a testa alta.....coperto però fino al collo da un cappello e scortato da tutta la squadra. Brutto segno degli avversari che non accettano la buona proposta di Mattia che chiede loro di scambiarsi la maglia, forse dovuto al fatto che abbia ricordato loro il risultato e per aver aggiunto che forse avrebbero dovuto impegnarsi un pò di più per rendere il passivo un pò meno pesante. Incomprensione fra lui e il mister quando si avvicina alla panchina mentre esultava per il primo gol soltanto in cerca di acqua e l'allenatore, forse desideroso di affetto. lo abbraccia. Voto 8 SBLOCCATO
Fatao Guebre: con il suo fisico tiene alta tutta la squadra difendendo molti palloni. Pecca però un pò di egoismo non passando la palla al buon Marco Filippi, anche se, pensandoci bene, non possiamo dargli tutti i torti. Voto 6.5 UTILE
Nicolò Padovan: la momentanea e ritrovata pace con la fidanzata lo carica moltissimo. è l'uomo che da profondità alla squadra e rende pazzi con i suoi scatti gli avversari. Grande partita di sacrificio alla quale manca solo il gol. Sostituito al 65' in vista del derby di settimana prossima contro l'union vicenza. Voto 6.5SCHEGGIA
Mister Marin: arriva al campo senza mezza squadra e riesce a mettere la migliore formazione possibile. Cerca di caricare la squadra con un discorso prima della partita in cui ognuno pensava a tutto fuorchè alla gara. Grande affetto nei confronti di Celotto dopo il gol che lo sblocca. E' provato però dalla grande delusione infrasettimanale del Milan in quanto, proprio come era successo a Istambul, ha spento la televisione prima che la partita finisse per la grande sicurezza che riponeva nella solida e giovane coppia centrale del milan. Voto 6.5 STRATEGA
Possamai Giacomo: è impegnato a scrivere nel giornale di vicenza e senza di lui la squadra gira a meraviglia....non c'è ma si vede...Speriamo che sia più utile per altre cose. Voto 3 IMMENSO

L'Altair torna alla vittoria e avvicina il Postumia

Risultati
Altair - San Lazzaro 3-1 (Pavan torna a giocare dall'inizio nella stessa giornata in cui si era infortunato e segna)
Postumia - Cresole -1-3 il Cresole si dimostra superiore
San Vitale - Grifoni -2-0 (la prima in classifica non fa sconti a nessuno)
Bertesina- Bellaguardia 0-1 (Bellaguardia sempre in corsa)
Ponte dei Nori - Stanga 4-1 ( La Stanga ha esaurito contro l'Altair tutte le energie mentali?)
San Paolo - San Bortolo 0-1 (con il minimo scarto)
Azzurra - Grifone 1-1 (e il Grifone recrimina)
Brogliano -Ospedaletto 3-0

Classifica ( tutte le squadre hanno giocato 21 partite)
San Vitale 50
Cresole e San Bortolo 48
Grifoni 39
Postumia 35
Altair 33
Bellaguardia 31
Ponte dei Nori 28
Stanga San Paolo e Brogliano 26
Azzurra 25
San Lazzaro 23
Ospedaletto 13
Bertesina 9
Grifone 6

Commento
La vittoria dell'Altair è stata solo apparentemente facile: nel corso dei novanta minuti, l'Altair aveva sbagliato un calcio di rigore con Pavan, colpito un palo con Lorenzo, visto un colpo di testa di Basso a colpo sicuro respinto da un difensore sulla linea, e impegnato il giovanissimo Di Guida, portiere del San Lazzaro in alcuni interventi prodigiosi.
Ma in realtà sofferenza c'è stata, sopratutto nel primo tempo quando le due squadre si sono fronteggiate alla pari e il San Lazzaro ha messo in campo buone geometrie: ed, infatti, anche la squadra ospite può recriminare perchè al 46' solo la traversa ha respinto una conclusione di Badocco.
Nel primo tempo il San Lazzaro fa buon filtro a centrocampo grazie a Cuccarolo, Badocco, Boateng e Marsala; sembra per la verità un pò leggerino in attacco dove Pegoraro e Cinnirella non incidono e in difesa dove i due centrali non sembrano del tutto in palla.
L'Altair affida al rientrante Pavan (era fuori dalla gara d'andata contro il San Lazzaro) le geometrie del centrocampo. Davanti Cucchiara s'impegna molto e Lorenzo appare grintoso anche se poco ispirato nelle conclusioni, ma è sopratutto Cervio a sembrare particolarmente ispirato.
La difesa dell'Altair, cui dà una mano un concreto Basso, sembra non correre grossi pericoli.
La partita viaggia sulla fase di studio fino al 11' quando si presenta Di Guida che para una conclusione di Todescato; al 17' c'è un tiro di Pavan alto, al 18' fa la stessa fine una conclusione di Basso. Al 21' Cucchiara viene lanciato sul filo del fuori gioco e supera Di Guida con un elegante pallonetto.
La reazione del San Lazzaro è in una punizione pericolosa di Cuccarolo. Al 33' Lorenzo potrebbe raddoppiare ma solo davanti al portiere non trova la conclusione vincente.
Al 35' c'è un insistita azione in area del San Lazzaro: dopo molti passaggi la palla arriva a Cervio che tira dal dischetto di rigore ma il portierino del San Lazzaro para.
Al 45' a tempo scaduto il San Lazzaro approfitta di un rimpallo e Badocco calcia colpendo la traversa.
Il secondo tempo inizia con una grande occasione per l'Altair. Dopo una serie di rimpalli la palla arriva a Lorenzo che potrebbe segnare il più facile dei gol: l'attaccante tergiversa e su di lui piomba da dietro Zanetti. L'arbitro concede il calcio di rigore ed espelle il giovane difensore. Sul dischetto va Pavan ma Di Guida si supera e para. Mister Fusco cerca di correre ai ripari e nel giro di due minuti effettua tre cambi: entrano Maron, Guglielmi e Basso, escono Cinnirella, Marsala e Giacomin. Badocco arretra sulla linea difensiva.
Il San Lazzaro però non riesce ad incidere ed i contropiede dell'Altair fanno male: al 11' Dal Pozzo viene sgambettato in area. Pavan si incarica ancora della battuta e stavolta spiazza l'estremo difensore ospite.
Sul 2-0 c'è la sensazione che l'Altair possa dilagare: al 13' Basso di testa supera anche il portiere ma sulla linea respinge un difensore; al 20' Lorenzo scatta in contropiede ma solo davanti al portiere riesce a colpire il palo; al 24' c'è un cross di Cervio che serve Sasso ma il tiro dell'attaccante esce a lato. Al 31' è sempre Cervio ad andarsene sulla fascia destra dell'attacco, il suo cross per Oppong è perfetto e il giovane attaccante segna con freddezza il gol del 3-0.
Il San Lazzaro in dieci e con il risultato decisamente contrario si disunisce e per poco l'Altair non dilaga: ci provano anche i neo entrati Sasso, Oppong e Favero ma senza fortuna. Quando mancano solo i minuti di recupero il San Lazzaro ha un sussulto d'orgoglio: prima Todescato salva sulla linea, poi Sanson para con un miracolo una conclusione ravvicinata, quindi Guglielmi pesca un jolly con un bellissimo tiro che batte l'incolpevole portiere gialloblù.
L'Altair con questa vittoria accorcia le distanze dal Postumia e domenica si recherà a Montecchio per una gara che potrebbe essere importante contro il Bellaguardia che è a soli due punti dalla squadra gialloblu.