mercoledì 23 giugno 2010

Ultime della notte

GRIFONI

I Grifoni hanno già voglia di ripartire, dopo la brutta conclusione dei play-off.
In panchina è stato riconfermato Christian Vinoli, che ha condotto i ragazzi di Arzignano in un girone di ritorno strepitoso. La squadra sarà confermata e ripartirà con un solo obiettivo chiaro in testa: vincere il campionato.
Si punta anche a rinforzare il team e a sostituire quei ragazzi che per motivi vari non potranno essere del gruppo l'anno prossimo. Ancora una volta l'ambiente di Arzignano si stringe intorno al compagno Marella, che a causa della pesante squalifica rimediata dovrà rimanere fermo per tre campionati.
Marella è diventato sicuramente un tifoso dell'Italia, visto che in caso di vittoria della nostra nazionale, potrebbe ottenere una riduzione della pena.



TRISSINO

Si può dire che a Trissino abbiano quasi completato l'organico da mettere a disposizione del mister Clementi.
In porta arriva Nicolas Maddalena (91), giovane portiere che è già passato dall'Isola 91 al Romano, e l'anno scorso ha militato al San Vito di Leguzzano. Di solito viaggia insieme al fratello gemello Renè che al momento non sembra essere tra agli obiettivi del Trissino. E' stato riscattato dal Vicenza il gioiellino Alberto Cazzola (92) che ora è tutto del Trissino.
Sono arrivati inoltre Davide Pavan (92) dal Camisano, Josè Matos (86) dal Grumolo e Stefano Guendalini (82) dal Cerea, questi ultimi tutti attaccanti.

SACCOLONGO E CAMISANO
Il Saccolongo di mister Federico Zordan ha messo a segno tre colpi niente male assicurandosi dal Camisano, Ivan Pilotto del 1992, già del Bassano, Marco Ghirardelli (anche lui del 1992, centrocampista) e Felipe Da Silva (92). Il Camisano ha confermato il giovane difensore Vittorio Mietto (92), ottimo anche nella finale del Torneo Berto, e ha ceduto Rizzi e Pavan.
I due giovanotti avrebbero dovuto andare entrambi alla corte di Gigi Fresco alla Virtus Borgo Venezia, ma alla fine Pavan ha optato per il Trissino mentre Rizzi è andato nel Veronese.

VILLAFRANCA PADOVANA E SANTA MARIA DI CAMISANO

La squadra padovana del Villafranca che è sbarcata in promozione grazie ad una fusione ha preso come mister Nardi, ex Camisano e Santa Maria.
Alla corte di Nardi arrivano anche due giocatori che vengono dal vicentino, Stefano Soffia, centrocampista offensivo del 1984, che viene dal Santa Maria di Camisano e il portiere Marco Tozzi, del 1983, ex Arzignano. A proposito di Santa Maria in panchina andrà Mantiero, ex allenatore del Bertesina, mentre la Juniores sarà allenata da Tiziano Romio. A Santa Maria rimarranno solo sei o sette giocatori dello scorso anno e poi verranno lanciati i giovani della Juniores.
L'ex allenatore del Santa Maria, Zoin, andrà ad allenare il Tremignon in prima categoria.

Dario Carretta del 1992, già delle giovanili del Vicenza, passa dal Valdagno al Chiampo.

9 commenti:

  1. Marella sarà anche diventato un tifoso dell'Italia ma continuerà a leggere con disprezzocomunicato che gli infligge 3 anni. Hanno voluto punire la situazione prendendosela con lui. Il dolore fisico che l'arbitro scrive nel referto non credo che gli sia stato procurato da un piccolo contatto. Perchè anche gli arbitri non devono portare un referto medico che attesti la gravità del danno subito come facciamo noi giocatori per essere risarciti dall'assicurazione sportiva o come fanno tutte le persone nella vita normale? Chi sono loro?? Una CASTA PROTETTA.

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  2. cosa centra la vittoria dell'italia?chi mi spiega?

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  3. domanda sul REAL VICENZA..? Si sparisce una compagine storica a Laghetto fatta di calcio fino a pochi anni fa'.. venduta la matricola/nome all'ex villaggio qualcuno si è liberato del peso senza pensare che magari la soluzione poteva essere diversa... probabilmente la crisi che colpisce il lavoro ha fatto il resto..

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  4. ho appena letto nella colonna di destra il commento sulle polemiche...continui così e se ne freghi delle critiche, a volte possono essere costruttive ma a volte servono solo a rompere i cosiddetti!!!complimenti per il blog

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  5. Confermo Maraschi al Fimarc, Dal Lago a Lerino e suo figlio al Longare

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  6. "qualcuno si è liberato del peso senza pensare che magari la soluzione poteva essere diversa... probabilmente la crisi che colpisce il lavoro ha fatto il resto.."
    Se la soluzione poteva essere diversa, dovevi proporla.. chiacchere tante fatti pochi

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  7. rispondo.. ho visto che il "robabilmente la crisi ha fatto il resto"è stato poco considerato.. se fossi una persona con legami di quartiere e alla storia che il laghetto ha avuto in anni a me piu' vicini forse l'avrei fatto.. essendo un vicentino che osserva senza bandiera calcistica/quartiere particolare ho espresso una opinione che rimane sicuramente mia e di certo non delle persone responsabili di quanto accaduto.. loro di certo avranno modo, se testa avranno, di meditare su questo e quanto fatto a me poco interessa.. la riflessione ci stava a ricordo di quanti avevano creato tale belezza passata di certo non recente..

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  8. NON COMMENTA IN NESSUN MODO LA SQUALIFICA DI 3 ANNI..MA SE NEL RICORSO CHE HO FATTO NON VERRA FATTA GIUSTIZIA CERCHERò DI TOGLIERMI QUALCHE SASSOLINO DALLA SCARPA...MARELLA MARCO CONDANNATO A TRE ANNI ( IL DELINQUENTE )

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  9. SCUSA SE RUBO IL TUO TEMPO MA CHIEDO GENTILMENTE SE è POSSIBILE PUBBLICARE LA MIA LETTERA CHE HO ALLEGATO AL RICORSO PER LA SQUALIFICA PERCHè PENSO SIA GIUSTO CHE LA GENTE SAPPIA ANCHE LA MIA VERSIONE E NON SOLO QUELLO DI UN REFERTO ARBITRALE SCRITTO IN UNA SITUAZIONE MOLTO CALDA...INVIERò LA LETTERA NEI PROSSIMI GIORNI QUANDO AVRO LA RISP DEL RICORSO. TI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER
    LA DISPONIBILITà...MARELLA MARCO

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