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lunedì 24 ottobre 2011

Il derby con il Bertesina rilancia l'Altair

Vittoria pesante dell’Altair, in casa della capolista Bertesina, al termine di una gara giocata con attenzione e un giusto mix di incoscienza giovanile ed esperienza. L’Altair scende al “Curti”consapevole della forza dei padroni di casa, entrambe le squadre sono reduci da vittorie nel turno precedente, e il Bertesina addirittura dal derby, che le è valso il primato in coabitazione con il Brogliano. Maccà recupera all’ultimo Tosetto e fa partire Todescato dal primo minuto, inserendo Munari a centrocampo. La cronaca parete dal 9’, con Koffi, che si libera della marcatura, ma manda alto da ottima posizione, risponde l’Altair con Pinato, ma il suo colpo di testa è cosa facile per Saccozza. All11’, la svolta della gara, Bolcato viene steso in area e l’arbitro decreta il rigore, che Tosetto trasforma con freddezza. L’1-0, non scuote Vezzaro & c. anzi è ancora l’Altair a rendersi pericolosa con le incursioni di Pinato e Celotto. Il raddoppio è nell’aria, e puntuale arriva: ottima palla di Ale Bolcato per Pinato, che da una decina di metri, infila l’ex Saccozza. La partita ora è nelle mani dell’Altair, che mantiene facilmente il pallino del gioco, e innesca a più riprese i vari Bolcato, Tosetto e Celotto, mentre dietro Mazzon, Riva e Caregnato, rendono “docili”Togola e Spadiliero. Prima del thè altre due occasioni, una ancora per Koffi, che sbaglia target, l’altra allo scadere per Celotto, che divora letteralmente la pala del 3-0.


La ripresa si apre con la consapevolezza dei gialloblù di avere il match in mano, ma il 3 a 0 mancato lascia aperta ogni situazione, e i padroni di casa si fanno vedere conVezzaro, ma Marin in due tempi, fa capire che non è giornata per la formazione in maglia neroverde. Al 15’ Ronga entra per uno stremato Pinato, e subito ha l’occasione per segnare, ma il suo pallonetto, esce a lato.Al 62’ è il momento per l’esordio di Orlando Candeloro (Cande), il quale sostituisce Tosetto, e il bomber degli juniores, non tradisce alcuna emozione, calandosi subito nella parte, e sgomitando per prendere posto. Al 65’, Marin salva la propria porta, su un incornata in mischia, e due minuti più tardi, capitan Vezzaro, sempre di testa colpisce la parte superiore della traversa. Nel finale l’imprecisione degli avanti dell’Altair, e un super Saccozza su Maddalena, mantengono il risultato sullo 0-2. Ultime emozioni firmate dal Bertesina, con Marin che esce alla disperata su Koffi, e sulla conseguente punizione, Simionato dipinge una punizione che colpisce il montante interno, prima di uscire dal lato opposto, e che onestamente, meritava sorte migliore. Altair quindi vittoriosa con merito, in un campo che nell’ultimo decennio, aveva segnato negativamente la storia gialloblù, e contro un avversario di tutto rispetto e reduce da un super derby vinto. L’Altair ha inflitto ai padroni di casa la prima sconfitta stagionale, interrompendo l’imbattibilità della propria rete tra le mura amiche. Sono piccoli segnali, ma l’autorità con cui si è giocato e sofferto, sono segni di maturità, da confermare anche con avversari meno quotati.

Ottimo l’arbitraggio.

Altair :Marin, Todescato (75’ Berti),Riva (85’ Candia) Munari, Caregnato, Mazzon, Celotto (59’ Maddalena), Basso (cap), Tosetto (65’ Orlando), Pinato ( 55’ Ronga), Bolcato

Reti 10’ Tosetto ®, 21’ Pinato


lunedì 17 ottobre 2011

Altair - Brendola 3-1

Quarta giornata di campionato di terza categoria, e al Max Longhini, si affrontano i padroni di casa dell’Altair e il Brendola. Mister Macà deve fare a meno oltre ai soliti cronici infortunati, anche a Ronga, ma recupera Tosetto, che per la prima volta fa coppia in avanti con Bolcato.


Dopo alcuni minuti di studio, è l’Altair ad andare vicino al gol, ma Tosetto da ottima posizione, colpisce in pieno l’incrocio. Il Brendola cerca di alzare il baricentro, ma è ancora la formazione gialloblù (oggi in granata) a sfiorare il vantaggio, con Candia, che sciupa spedendo alto da pochi metri.

Anche Marin corre dei pericoli, come al 25’, su un tiro dalla distanza di Bonato, sventa in corner con la mano di richiamo. Al 30’Tirsina sfrutta un errore della difesa locale, involandosi verso Marin, il quale è bravissimo a chiudere la strada al n° 9 del Brendola. Come spesso accade nel calcio, dopo un gol sbagliato, arriva il gol subìto. Tosetto prende palla ai venti metri, e fa partire un sinistro che non dà scampo a Brunello. L’1 a 0 sembra aprire la strada agli avanti gialloblù, e infatti al 38’ Pinato viene steso in area, e per l’arbitro ci sono gli estremi per il penalty. Dagli 11 metri, capitan Pavan, spiazza l’estremo difensore ospite, portando il risultato sul doppio vantaggio. L’ago della bilancia è ora tutto dalla parte dell’Altair, ma il Brendola reagisce e prima del riposo, dimezza lo svantaggio con Balschin, che prende d’infilata la retroguardia di casa, e fa secco Marin, chiudendo il primo tempo sul 2-1 . Nella ripresa prima della girandola dei cambi, il Brendola si fa pericoloso con un tiro cross, che colpisce la parte superiore della traversa, poi la gara si trascina stanca e prevalentemente a centrocampo. Il Brendola prova a forzare e inevitabilmente lascia larghi spazi a Basso & C. In uno di questi corridoi lasciati scoperti, Celotto imbuca per Bolcato che dal fondo, mette una palla in mezzo per Tosetto, al quale basta solo spingere in fondo al sacco il 3-1 e sigillare il match. Mancano ancora 20’ minuti, e le due squadre provano ad offendersi ancora, senza peraltro riuscirci, finendo la gara sul 3-1 per l’Altair.

Torna dunque al successo la formazione di S.Pio X, e lo fa nuovamente in casa, come alla prima di campionato. Ovvio che ci sia soddisfazione per aver portato a casa i tre punti, ma è concreta anche la consapevolezza, che c’è ancora molto da lavorare, per limare i problemi e i difetti che esistono, ripartendo però da quello di buono che si è fatto finora, senza proclami, ma a testa bassa per migliorarsi.

Altair. Marin, Munari, Riva (60’ Maddalena) Candia (69’ Tognato) Caregnato Mazzon, Pinato, Basso, Tosetto, Pavan ( 57’ Celotto), Bolcato (80’ Baron)

Altair- Brendola 3-1 Tosetto (31’, 67’) Balsemin (43’), Pavan(38’ rig.)

venerdì 14 ottobre 2011

Si. L'Altair verrà gestito in ambito Altair

Del Blog da questa settimana si occuperanno direttamente i ragazzi dell'Altair.
Aspettiamo le vostre collaborazioni, i suggerimenti, ecc.


PS Come iniziatore di questo blog saluto i tanti lettori che ci hanno seguito e vi invito a voler tornare a leggere le notizie che verrano pubblicate.
Federico

giovedì 13 ottobre 2011

E se il blog rinascesse ?

Il blog Altair è rimasto abbastanza silente negli ultimi mesi.
Ma potrebbe ripartire con altra gestione e con altro impulso.
Tenetevi pronti: le novità già dal fine settimana..

Federico

giovedì 1 settembre 2011

Prima amichevole a San Pio X°: Vince l'Ariston di misura.

Altair - Ariston S.F. 4-5



Altair: Marin (30' Capparotto 60' Gatto), Berti (Yeboah),Maddalena (Riva), Caregnato, Guglielmi (Alberti); Basso (Baron), Tognato (Candia), Munari (Santochi), Padovan (Cauzzi); Celotto (Pavan), Bolcato (Ronga).


Ariston: Marchi, Cisco, Stella, Cozzuppoli; Bazzan (De Gobbi), Pelliccione, Ossato, Nicoletti (Meda); D'Antonio, Randon (Dal Molin), Stefani (Grella);


Reti Altair:  Bolcato nel primo tempo, Pavan, Ronga e Pavan nel secondo.

L'Altair è alla prima uscita mentre l'Ariston ha già giocato un'amichevole.

Entrambe le squadre lamentano assenze, nella squadra di casa manca bomber Tosetto e Duso, oltre a Sasso, Todescato e Mazzon. Nell'Ariston mancano Magnabosco, Galvanin  e sopratutto Bigi che ha deciso di tornare a giocare con gli amatori.


L'Ariston chiude con un buon margine il primo tempo, ma nel secondo l'Altair sembra scuotersi e reagisce bene pareggiando.

Nel finale su un pasticcio difensivo l'Ariston segna la rete decisiva.







domenica 21 agosto 2011

Inizio della preparazione

Lunedi l’Altair inizia la preparazione.


Io non sarò presente.

Per una mia scelta.

E’ una scelta che mi pesa molto ma che penso possa servire anche per dare una sferzata all’ambiente.

Al di là di tutti i ragionamenti fatti sugli impegni personali e politici, rimane la considerazione che non sono capace di accettare che questa società che ha una storia e una tradizione, che ha un settore giovanile importante, possa ancora indugiare in questa categoria.

Non riesco ad accettare che giovani validissimi, che per loro scelta hanno deciso di rimanere a giocare con gli amici quando potevano andare a provare esperienze di Promozione o di Prima Categoria, non possano trovare uno sbocco in un campionato più tecnico.

E’ vero che la terza categoria è molto migliorata rispetto ad una volta: che le squadre sono attrezzate, gli allenatori preparati e il livello del gioco è apprezzabile, ma questa è pur sempre l’ultima categoria del calcio dilettantistico e ci sarà pure un motivo se è così.

Ma questo è uno stato d’animo mio: se non ci si accetta una situazione e non la si po’ cambiare ci si fa da parte: e così ho fatto.



Sono assolutamente convinto che quest’anno la società abbia fatto le cose per bene: ci sono dei recuperi importanti, dei giovani interessanti che crescono, sono arrivati dei giocatori che possono dare un qualcosa in più. In panchina c’è Nicola Maccà che per me è uno dei migliori allenatori in circolazione.

Le prime cinque squadre dello scorso campionato non ci sono più: Gambellara e Real San Zeno sono state promosse, Montebello e Gazzo ripescate, il Pilastro non si è iscritto. Le formazioni retrocesse che potevano finire nel girone dell’Altair (Berton e Grancona) sono state a loro volta ripescate.

Qualche sorpresa può arrivare egualmente e bisognerà vedere come saranno formati i gironi.

Ma l’Altair quest’anno DEVE giocare per vincere. Senza se e senza ma.

E se lo affermo con questa perentorietà è perché ne ho il diritto per quello che ho dato e fatto per questa società.



Mi aspetto una grande prova da questo gruppo. Oltre alle motivazioni di una squadra che rappresenta un quartiere e che è l’erede di una tradizione e di una storia bellissima, i ragazzi hanno anche la possibilità di dimostrare che qualcuno si è sbagliato su di loro.

Che in realtà le migliori energie sono ancora da spendere.

Che il desiderio di non cedere alla mediocrità è forte.

Che scriveranno anche loro una pagina di una storia che dura da quasi cinquant’anni.


Federico Formisano















venerdì 22 luglio 2011

Ecco l'Altair 2011/2012

Nella foto sotto : I dirigenti Basso e Mazzon, mister Maccà, Guglielmi, Ronga, Munari, Gatto, Duso, Mazzon, Sasso, Farinaro, Todescato, Alberti, Celotto, Basso, Candia, Pinato, la presidente Franchini, Serafin, Pilotto, Maddalena, Bolcato, Pavan, Tognato, Riva, Tosetto, Padovan, Caregnato, Yeboah, Baron.



I nuovi acquisti dell'Altair Gatto, Maddalena e Bolcato


L’Altair si è presentata ieri sera al campo Max Longhini di S.Pio X. Profilo basso al vernissage della formazione gialloblù, che parteciperà al campionato di terza categoria, con l’obbiettivo di migliorare,la posizione ottenuta nello scorso torneo



Oltre a gran parte della rosa, erano presenti la presidente, Pamela Franchini, che ha tenuto a battesimo la serata con un prologo, di buon auspicio per la stagione, che partirà (salvo modifiche) il 22 Agosto.

Hanno presenziato anche vari consiglieri, come i vicepresidenti Mazzon e Boaria, l’ex presidente Basso, e Pilotto, responsabile del settore giovanile. Assente giustificato invece, (in vacanza al mare) il neo collaboratore del settore tecnico, Claudio Adami, che, graditissimo ritorno, collaborerà fattivamente con dirigenza, squadre e società.




Poche le facce nuove presenti al raduno, tra questi i tre nuovi innesti, ovvero Alessandro Bolcato, ex punta del Bertesina, Andrea Maddalena, pure lui proveniente dal Bertesina e Mattia Gatto, portiere proveniente dal Prix Le Torri, nelle cui fila, ha trascorso gran parte del settore giovanile, a livello regionale, dopo essere partito nelle fila dell’Altair, quindi per noi un gradito ritorno.

Le altre novità della rosa, saranno gli juniores integrati da Mr. Maccà e vice Serafin, vale a dire, il difensore (91) Filippo Berti, il centrocampista (92) Michele Tognato, il polivalente (92) Richard Yeboah e il più giovane della compagnia, classe 94, Federico Pinato, aggiungiamoci infine, anche il difensore del 93 Davide Caregnato, che di fatto non è una novità, avendo giocato varie gare da titolare nella scorsa stagione, prima di essere fermato da un infortunio.




Ecco la rosa che sarà a disposizione dello staff tecnico a partire dal 22 agosto e che sarà impegnato nelle prime due amichevoli, con Ariston e Ospedaletto:



Portieri: Marin Manuel (89), Capparotto Alberto (87), Gatto Mattia (92, dal Le Torri);



Difensori: Alberti Alberto (88), Berti Filippo (91), Caregnato Davide (93), Duso Antonio (79), Farinaro Stefano (90), Guglielmi Luca (87), Mazzon Davide (83), Morello Matteo (88), Riva Nicola (88), Todescato Giulio (86);



Centrocampisti: Baron Jacopo (90), Basso Tommaso (88), Candia Carlo Alberto (83), Celotto Mattia (90), Maddalena Andrea (87). Munari Marco (78), Padovan Nicola (90), Pavan Stefano (83), Pinato F. (94) Ronga Alessio (87), Tognato Michele (92) Yeboah Richard (92),



Attac canti: Bolcato Alessandro (79 dal Bertesina), Sasso Luca (77), Tosetto Federico (79).



allenatore Nicola Maccà, aiuto allenatore: Carlo Serafin.

martedì 17 maggio 2011

Campionato finito

Il campionato è finito.
Ci siamo piazzati al settimo posto.
Un risultato che ripete quello degli ultimi anni.
Quello che dovevo dire e scrivere l'ho già detto e scritto.
Questo blog che ha rappresentato un punto di scambio di notizie va in  pensione.
Aprirò uno spazio blog Altair all'interno del sito http://www.calciovicentino.it/

GRAZIE  A TUTTE LE PERSONE CHE CI HANNO SEGUITO CON PASSIONE, ENTUSIASMO ED AFFETTO.

Federico Formisano

martedì 10 maggio 2011

Piano piano ci trasferiamo

Il successo del sito che cresce di settimana in settimana (tocchiamo sempre più spesso i 1200/1300 utenti al giorno) mi obbligo a dedicare sempre più tempo al sito e sempre meno al blog.
Per questo motivo anche questa settimana questo blog non ospita la consueta cronaca della partita Altair che trovate comunque su http://www.calciovicentino.it/
Con gradualità ritengo di trasferire tutte le notizie del blog sul sito.

martedì 3 maggio 2011

Numeri impietosi

La matematica non è un opinione e i numeri non sbagliano nella loro impietosa oggettività-
L'Altair aveva fatto 24 punti nel girone d'andata del campionato ne ha fatti 13 in quello di ritorno.
Con 9 punti in più sarebbe ai play-off.
Nel girone di ritorno abbiamo perso 6 volte, abbiamo pareggiato due e vinto solo quattro volte. Guarda caso quando abbiamo vinto lo abbiamo fatto sempre con largo margine ( 3-1 a Grumolo, 3-0 in casa del Postumia, 4-2 con il Bellaguardia, 5-2 con il Brogliano).
Ma se le sconfitte con il Real (0-2) e il Gambellara (4-5) potevano anche starci sono le sconfitte con il Bertesina, ottavo in classifica, con la Stanga, idem, il Grisignano, undicesimo che gettano pesanti dubbi sulla tenuta nervosa della squadra.
E il pareggio di Almisano.
Contro le cosidette grandi non abbiamo fatto male pareggiando con il Gazzo e rischiando il pareggio con il Gambellara.
Nel girone d'andata abbiamo segnato 29 gol, e ne abbiamo subite 22. Nel girone di ritorno abbiamo segnato di meno (25 al posto di 29) e subito di più 25.
C'è un solo dato migliorativo nel girone di ritorno ed è la "cattiveria" della squadra, all'andata 7 giornate di squalifica, contro 3. 5 espulsioni contro nessuna del ritorno. 24 ammonizioni contro 14 ottenute nel giorne di ritorno.
E il dirigente squalificato in due occasioni sempre nel girone d'andata.
Una squadra non può pensare di andare ai play-off se perde 10 partite. Se poi ne perde 6 su 12, allora..
L'equazione a ripetere del comportamento a peggiorare ci rimanda allo scorso anno quando realizzammo 26 punti nel girone d'andata e 17 nel girone di ritorno. (con due partite più di quest'anno)-
Anche l'anno scorso perdemmo un sacco di partite nel ritorno (addirittura 8) contro le 3 del girone d'andata.
Nel Campionato 2008/09 specularmente realizzammo 27 punti nel girone d'andata e 19 punti nella seconda parte del torneo.
In sostanza nelle ultime tre stagioni l'Altair ha sempre peggiorato nel girone di ritorno. Decisamente.
Qualcuno me lo spieghi. GRAZIE.

giovedì 28 aprile 2011

Ripresa degli allenamenti: presenti in 23. E NON SI MOLLA. !!!

Questa sera a disposizione di Maccà e Serafin c'erano 23 giocatori dell'Altair.
Un buon numero se consideriamo che siamo negli ultimi quindici giorni di preparazione.

Erano assenti giustificati Antonio Duso e Luca Guglielmi per problemi legati al lavoro.
Assente anche Ben Oppong che nella partita amichevole della settimana scorsa ha riportato una distorsione alla caviglia.
Si sono allenati regormente;
i portieri Marin, Capparotto e Frank sempre in attesa del tesseramento.
i difensori  Marco e Giulio Todescato, Righetto, Riva, Mazzon, Dal Lago, Alberti,
i centrocampisti Basso, Munari, Pavan, Candia, Dal Pozzo, Possamai, Baron, Rivali, Padovan, Timillero (che si è allegato regolarmente con i compagni).
gli attaccanti Tosetto, Trentin, Celotto.

Domenica l'Altair gioca a Grisignano sul campo in sintetico. S'inizia alle ore 16.30.
La squadra punterà a vincere come è obbligata a fare per rispetto verso i propri sostenitori, verso la presidenza e i dirigenti, ma sopratutto verso sè stessi !
Poi si vedrà come sono andate le altre partite.
Nelle ultime due giornate l'Altair giocherà in caso con il Montebello e con il Pilastro.
E per garantire regolarità al campionato non potrà che impegnarsi in ogni caso al massimo delle proprie risorse.

venerdì 22 aprile 2011

Amichevole prima squadra - Juniores

E' stata una sgambata amichevole più che un vero e proprio test.
Prima di salutare i ragazzi e di augurare loro Buona Pasqua, Maccà e Zanin hanno mandato in campo due formazioni abbastanza sperimentali:
la prima squadra schierava Capparotto, Righetto, Riva (Todescato), Basso (Munari), Alberti (Guglielmi), Duso (Mazzon); Possamai (Rivali), Baron, Oppong, Pavan (Celotto) Trentin (Tosetto);
Timillero si allenato a parte, mentre Candia era a Padova come telecronista di TVA e Marin, Dal Lago, Dal Pozzo, Padovan, ecc. assenti per vari motivi.
gli juniores schieravano tra gli altri Berti, Mazzon, Yeboah, Tognato, Valle, Rotolo, Orlando, Santochi,  Mariotto, Milijovic, ecc.
I pià giovani passano in vantaggio nel primo tempo con Tognato. Il pareggio di Oppong è quasi immediato; poi segna Basso.
Nel secondo tempo la prima squadra approfitta dei larghi spazi offerti dagli Juniores e segna con Rivali e Tosetto a segno due volte. Poi largo spazio all'accademia (colpi di tacco, pallonetti, e quant'altro..)
Ma siamo a fine campionato...

giovedì 21 aprile 2011

Ciao Angelo

E' mancato Angelo Meggiarin.
Aveva 87 anni ma almeno fino ad un paio d'anni fa nessuno gli dava più di sessanta anni: impeccabile nei suoi vestiti eleganti, , sempre curato nella persona, senza un capello fuori posto.
Nella storia dell'Altair è stato una figura assolutamente rappresentativa che ricordo con un affetto smisurato e con il cuore gonfio di tristezza.
Quando entrai all'Altair nel 1973 (una vita fa) lui c'era già: componeva con Bepi Barzi, Leone Vigolo, Gianna Stefani, Remo Padovan, Luigi Ceccato e Silvano Pavan, l'asse portante della società.
E quando fui eletto presidente nel 1979, Angelo divenne il mio vice presidente.
Avevo modi affabili ma non per questo si lasciava sopraffare nelle decisioni: quando metteva un chiodo era difficile fargli cambiare idea. Per anni,ad esempio, sostenne la necessità di realizzare una tribuna che avesse sotto spogliatoi e sale incontri.
Al campo era immancabile. Ha svolto il compito di dirigente addetto all'arbitro tante di quelle volte che ancora oggi mi sembra di vederlo lì mentre brontola tra sè e sè contro la direzione di gara.
Prima della partita annunciava al microfono le squadre. Con  quella lieve blesia che lo affliggeva il suo intercalare era caratteristico e immancabile.
Così come la classica offerta di una mentina ai giocatori.
Ha rappresentato veramente un'epoca della nostra società. 
Ci mancherà. Mi mancherà.

Federico Formisano

12 ore di San Pio X

REGOLAMENTO

12 ORE SAN PIO X

 
EDIZIONE 2011



1. Potranno partecipare al torneo solo coloro che avranno compiuto i 17 anni di età (nati nel 1994).

2. La quota di partecipazione è di 12 euro a persona, comprensivi di assicurazione contro infortuni. Inoltre ogni squadra dovrà versare 100 euro di caparra per le eventuali ammonizioni ed espulsioni, che saranno restituite a fine torneo.

3. Le squadre dovranno essere composte da 7 giocatori (un portiere e sei giocatori).

4. I campi di gioco sono delimitati dalle linee bianche del campo e dalle coppette per i tratti sprovvisti di linee.

 In alternativa potrà essere delimitato da delle linee spray ad acqua poste sul terreno di gioco.

5. Le regole che gli arbitri applicheranno sono come quelle del calcio a 11, senza però il fuorigioco.

6. L’area del portiere è contrassegnata da dei coni colorati ed è estesa per tutta la larghezza del campo.

7. Non esiste la regola del retropassaggio. Il portiere non potrà colpire la palla con le mani in caso di retropassaggio volontario.

8. Ogni decisione è insindacabilmente presa dall’arbitro, il quale arbitrerà nel modo più consueto e discrezionale possibile.

9. Il cambio dei giocatori è volante ma dovrà avvenire a gioco fermo e al centro del campo.

10. Ogni partita è composta da un unico tempo di 20 minuti.

11. Goal e autogoal sono validi da qualsiasi posizione del campo.

12. I rigori saranno assegnati per le irregolarità commesse all’interno dell’area. Questi saranno calciati dalla linea contrassegnata dalle coppette di colore diverso dalla linea che delimita il campo lateralmente.

13. Le rimesse laterali saranno battute con le mani dal punto in cui la palle è uscita. Gli avversari sono tenuti a tenere una distanza MINIMA di 4 metri dal punto di battuta.

14. I corner saranno calciati tra l’incrocio della linea bianca di fondo e quella delimitata dalle coppette.

15. I calci di punizione possono essere sia diretti che indiretti. La barriera dovrà posizionarsi ad una distanza MINIMA di 5 metri.

16. In base all’alternativa della regola 4, le regole in cui sono citate le linee perimetrali del campo da gioco ovviamente subiranno variazioni.

17. Sono ammesse le scivolate atte a contrastare, punibili con il fallo a discrezione dell’arbitro.

18. Nella fase a gironi saranno assegnati: VITTORIA=3pt. ; PAREGGIO=1pt. ; SCONFITTA=0 pt.

19. In caso di espulsione di un giocatore la squadra rimarrà in inferiorità numerica per 5 minuti, interrompibili solo in caso di gol subito o segnato ristabilendo quindi la parità numerica. Nel caso in cui non avvenisse tutto ciò, trascorsi i 5 minuti un giocatore potrà sostituirlo. Il giocatore espulso, ovviamente, non potrà tornare in campo, ed osservare tanti turni di squalifica quanti sono stati decisi dal Comitato Organizzatore.

20. Dopo 2 ammonizioni date allo stesso giocatore in partite chiaramente diverse, verrà osservato un turno di squalifica.

SEGNALO QUINDI ALLE SQUADRE DI TENERSI INFORMATI SUGLI EVENTUALI SQUALIFICATI DELLA SQUADRA AVVERSARIA, E AVVISARE CHE QUALORA UNA SQUADRA DOVESSE SCHIERARE UN GIOCATORE SQUALIFICATO, E’ PUNIBILE CON L’ESCLUSIONE AUTOMATICA DAL TORNEO E TUTTE LE PARTITE GIOCATE IN PRECEDENZA CAMBIERANNO RISULTATO ( 10-0 A SFAVORE DELLA SQUADRA CHE INFRANGE LE REGOLE N. 18-19).

21. Si prega il massimo rigore degli orari. In caso di ritardo superiore a 5 minuti, scatterà un ammenda di 10 euro (da scalare ovviamente dalla caparra). Se il ritardo sarà superiore a 10 minuti, la partita sarà considerata persa a tavolino( 10-0 a sfavore della squadra che infrange la regola n. 20).

Inoltre dovrà pagare una multa che consiste nell’intera quota della caparra versata all’inizio.(100 euro)

22. Nel caso in cui un giocatore volesse usufruire dell’assicurazione dovrà compilare il modulo di copertura assicurativa dell’infortunio e consegnarlo al Comitato Organizzatore entro le 24 ore successive la chiusura del torneo.



NORME IN CASO DI PARITA’



a) Se ci dovesse essere parità tra le due squadre alla fine del girone eliminatorio, le seguenti discriminanti saranno prese in considerazione NELL’ORDINE: scontro diretto, differenza reti negli scontri diretti, differenza reti totale, goal fatti, goal subiti, lato disciplinare. Se alla fine di quest’ultima ci sarà ancora parità, si procederà al lancio della monetina.

b) Se ci dovesse essere parità tra più di due squadre, le discriminanti NELL’ORDINE saranno: differenza reti totale, goal fatti, goal subiti, lato disciplinare. Se alla fine di tutto ciò persiste ancora parità si procederà con il lancio della monetina.

c) Durante i quarti di finale, semifinali e finali, in caso di parità si disputerà un tempo supplementare di 7 minuti. In caso di parità si procederà con la lotteria dei rigori. ( 5 rigori per squadra scelti tra i giocatori presenti in lista, anche se non in campo al momento della fine della partita).



NORME AGGIUNTIVE



I. In caso di intemperanze prima, durante e/o dopo la partita nei confronti di avversari, pubblico, Comitato Organizzatore e altri, le decisioni saranno prese dalla Commissione Interna al Comitato Organizzatore del torneo.

II. In caso di forti contestazioni da parte dei sostenitori di una squadra nei confronti di avversari, pubblico avversario o in genere, Comitato Organizzatore e altri, la partita potrà venire sospesa e/o annullata. Verranno presi provvedimenti nei confronti della squadra di appartenenza (multa uguale alla caparra versata inizialmente di 100 euro, esclusione dal torneo, punti di penalizzazione o quant’altro)

III. LE DECISIONI DEL COMITATO ORGANIZZATORE SONO INAPPELLABILI.

IV. Si dichiara il Comitato Organizzatore estraneo da eventuali furti all’interno dello spogliatoio. Si pregano quindi i giocatori a non lasciare incustoditi oggetti di valore all’interno dello spogliatoio.

V. L’organizzazione accetterà le iscrizioni solamente se complete di tutti i documenti e soldi. Non saranno ammesse iscrizioni a “puntate”. Al momento della consegna la squadra che vorrà iscriversi dovrà essere munita di: MODULO DI ISCRIZIONE + CAPARRA(100 EURO) + 12 EURO A PERSONA PER ASSICURAZIONE + AUTOCERTIFICAZIONI FIRMATE (FIRMA DEL GENITORE PER IL GIOCATORE MINORENNE) + EVENTUALI 7 EURO A TESTA PER LA CENA DOPO TORNEO.





IL COMITATO ORGANIZZATORE



12 ORE SAN PIO X – EDIZIONE 2011

AUTOCERTIFICAZIONE RESPONSABILITA’







PER ATLETI MAGGIORENNI



Il sottoscritto _____________________________ nato il ___________________________

Residente a __________________________________

Via e n°_________________________________

dichiaro di sollevare i responsabili e l’organizzazione del Torneo di Calcio (12 ore di San Pio X) da ogni tipo di responsabilità inerente alla mia partecipazione al gioco.

Data___________________________________



Firma___________________________



Numero documento d’identità del giocatore________________________________






martedì 19 aprile 2011

L'Altair vince il torneo esordienti organizzato dal Carmenta.

L'Altair esordienti guidata da Mirco Tognato ha vinto il triangolare delle tre province, organizzato dalla società padovana.

Questi i risultati

Altair - Carmenta 3 - 1 ( 2 De Bastiani,Munarini)


Altair - Lido Venezia 3 - 1 (De Bastiani, Garbin, Milosh)

Il torneo giocato a Carmignano di Brenta e' stato il primo torneo delle province di PD,VI,VE. dove ha visto la partecipazione delle seguenti categorie: Esordienti, Pulcini 2000 e Pulcini 2001/2002. Le squadre si sono affrontate a viso aperto nel rispetto del fair play.

La prima partita e' stata giocata dagli Esordienti dell'Altair contro il Carmenta. Partita ben giocata da entrambe le squadre con la vittoria finale della nostra squadra con un risultato di 3 a 1. ( 2 goal di De Bastiani e Munarini). Anche la seconda partita giocata con il Lido Venezia e' terminata con uguale risultato con goal di De Bastiani, Garbin e Milosh.

Un momento di convivialita' ha rallegrato ragazzi e genitori nello stand gastronomico del Carmenta.



Nelle foto, la squadra e un momento dei festeggiamenti dopo una rete.
Gaeta Giuseppe.

lunedì 18 aprile 2011

Il commento alla partita è su www.calciovicentino.it

Ennesima prova opaca dell'Altair nella trasferta di Almisano.
Contro una squadra che da ieri (vittoria del Grumolo a Grisignano) è ultima in classifica e ha la peggior difesa del girone, l'Altair non è andata più in là di un modesto pareggio.
E pensare che in virtù del turno di riposo che ha fermato l'Ariston e della sconfitta casalinga del Pilastro contro il Gazzo i gialloblù avrebbero potuto raggiungere l'Ariston e portarsi a -5 dal Pilastro che deve ancora effettuare il turno di riposo.

Incredibile la massa di occasioni sprecata dagli avanti dell'Altair: alla sagra dell'errore si sono iscritti un pò tutti da bomber Tosetto a Trentin, da Padovan a Oppong.

L'Altair a meno di clamorose e imprevedibili situazioni archivia definitivamente una stagione storta da tutti i punti di vista.

OVVIAMENTE RIMANE IL PRINCIPIO: NON SI MOLLA DI UN CENTIMETRO FINO ALL'ULTIMO SECONDO DELL'ULTIMA PARTITA !!

Le partite che rimangono da giocare
                                 1 maggio                      8 maggio                 15 maggio

Pilastro 45               ad Almisano                  RIPOSO                A San Pio X° con l'Altair
Nuova Ariston  40   in casa con Postumia    a Gambellara               in casa con Bellaguardia
Altair 38                   a Grisignano              in casa con Montebello e  Pilastro

Se il Pilastro vince ad Almisano sale a 48 e diventa irrangiugibile per l'Altair mentre la Nuova Ariston potrebbe avere ancora qualche chances vincendo tutte e tre le gare.
Se il Pilastro pareggia ad Almisano va a 46 dove teoricamente potrebbe essere raggiunto dalle avversarie.

Per la promozione

Gambellara 60          RIPOSO                 in casa con Nuova Ariston  e con  la Stanga
Montebello 52           In casa con Gazzo  a San Pio X° con Altair  e a Grumolo
Gazzo 52                    a Montebello          in casa con Almisano          RIPOSO

 Il Gazzo non può raggiungere il Gambellara (2 partite da giocare e 8 punti da recuperare); il Montebello sì se vince tutte e tre le gare e il Gambellara non fa più di un punto con Nuova Ariston e Stanga.

giovedì 14 aprile 2011

RASSEGNARSI?? ASSOLUTAMENTE MAI !!

Stasera eravate un bel gruppo: a correre e a sudare ma anche e giustamente a scherzare e a sorridere.  Questo significa volere essere protagonisti fino all'ultimo minuto dell'ultima partita.
Senza particolari illusioni e senza voli pindarici, ma anche senza nessuna intenzione di mollare. Ho visto qualcuno che ha stretto i denti per recuperare (vero Stefano, vero Marcello, vero Luca) ma non si è mai fatto prendere dalla tentazione di rinviare tutto a tempi migliori.

Grazie.
Grazie per aver vinto largamente contro il Brogliano. Non credo che le cose cambino, ma nel nostro vivere alla giornata l'importante era dimostrarsi vivi.
Non c'ero ma mi dicono di una prova tonica e grintosa.
Ce ne vorranno delle altre.

Grazie per non aver mollato: dopo la partita con la Stanga poteva subentrare delusione e scoramento.
Chi ha mollato (mi sembra di capire..) sono altri.
Noi sappiamo chi siamo e cosa vogliamo.
Fino all'ultimo minuto dell'ultima partita.
Nel nostro vocabolario la parola rassegnarsi non esiste, non è stata mai scritta.
E non sarà scritta mai. Assolutamente mai!


Federico

lunedì 4 aprile 2011

Rassegnarsi? MAI !!!

Parto domani per un viaggio in America di una settimana.
Per la prima volta quest'anno sarò assente ad una partita dell'Altair.
E parto in un momento non felice per la squadra, reduce da una sconfittta nel derby e dalla constatazione che ormai solo un esile filo ci tiene uniti alla speranza di raggiungere il nostro obiettivo di minima: i play-off.
Anche quest'anno come negli ultimi tre anni siamo stati in corsa fino a poche partite dalla conclusione e poi ci siamo sciolti come neve al sole.
Siamo andati a Gazzo che eravamo ben piazzati in classifica: un pareggio al 93' su un calcio di rigore molto generoso ha fermato la nostra corsa. Vincendo con il Gazzo mettavamo fra noi e loro un vantaggio quasi incolmabile.
Da lì in avanti sono arrivate solo delusioni: due vittorie quasi scontate con  Postumia e Bellaguardia, un pareggio brodino con il Brogliano. E poi solo sconfitte con Bertesina, Gambellara, Ariston, Stanga.
Siamo finiti al settimo posto a undici punti dai play-off.
Vi sono giustificazioni ampie a questo sfacelo: la perdita di Morello per un infortunio grave dopo quattro partite, quella successiva di Farinaro per la stessa causa (crociato andato.. è stato operato mercoledì, il decorso procede regolarmente) la lontanza forzata di Alessio Ronga,colpito prima dalla malattia e poi dalla morte del carissimo papà, quella di Luca Sasso a cui la nascita del secondo figlio ha impedito di allenarsi con regolarità, gli infortuni alle caviglie in serie per Cucchiara, Righetto e Timillero, i problemi fisici e di lavoro di Duso, quelli di lavoro e famigliari di Guglielmi, l'infortunio muscolare di Stefano Pavan, capitano coraggioso, i numerosi infortuni a Rivali, la tendinite che ci ha tolto Alberto Capparotto, il ginocchio ballerino che ha impedito a Celotto di entrare nell'organico prima di dicembre.
Ma la sfortuna,anche se forse non a dosi così massiccie fa parte del calcio, come l'incredibile serie di errori arbitrali: il rigore di Gazzo, quello di Bertesina, quelli non concessi, ecc.
Si dice che queste cose nel calcio si compensano: penso che ormai la nostra compensazione la dovremmo chiedere per l'anno prossimo !


La delusione è tanta: sopratutto perchè avevamo la consapevolezza di aver lavorato bene per creare un gruppo rinnovato ma unito. In precampionato abbiamo fatto risultati sorprendenti e abbiamo toccato la punta massima del rendimento nel Torneo ANTHEA dove abbiamo battuto anche il Quinto che ora è secondo in classifica in una categoria superiore alla nostra.
Anche in campionato avevamo iniziato a lasciare il segno: per esempio vincendo in casa del Real San Zeno, una delle squadre più forti del lotto.
Molti dicevano che quest'anno c'era un clima diverso: più gruppo, più voglia di sudare assieme.
Alcuni dei nuovi arrivi davano la sensazione di portare qualcosa in più: non è un caso se Tosetto ha realizzato sedici gol. Se Rivali quando è stato bene ha fatto la differenza,se Duso in condizione è un signor regista difensivo, se Morello finchè ha giocato si è dimostrato un lusso per la terza, se Trentin confermato nel prestito dal Leodari ha realizzato sette reti ed è il secondo cannoniere della squadra, se i giovani Timillero, Righetto, quando hanno giocato hanno dato qualcosa di fresco e di nuovo, se Marin e Capparotto hanno lasciato intravvedere le loro doti.

E invece, ancora una volta la montagna ha partorito il topolino.

Ora restano da giocare 5 partite.
Nicola mi dice che faremo fatica a recuperare qualcuno degli infortunati o degli assenti per altri motivi: torneranno Munari, Rivali, Pavan, forse Duso. Attendiamo anche per stargli vicino Ronga.
Saremo pronti ad accogliere tutti gli altri con affetto.

Ma adesso è il momento di dimostrare orgoglio e voglia.
Orgoglio di appartenere ad una grande società: l'Altair festeggeràn fra poco i 50 anni di vita. Sono ormai pocchissime le squadre vicentine esenti da fusioni che resistono da tempo così immemorabile.
Orgoglio di appartenere alla realtà più vivace di un quartiere che è quasi una piccola cittadina. La gente di San Pio X° segue la squadra e si informa sui risultati. La gente di San Pio X° vuole bene all'Altair.
Orgoglio di appartenere ad uno dei migliori vivai della provincia: Quest'anno siamo esplosi nei numeri. Solo nei primi calci ci sono almeno quaranta ragazzi. Le squadre si sono comportate tutte bene e sono ai primi posti della classifica. L'anno prossimo probabilmente aumenteremo ancora di numero.

Voglia di non finire nella mediocrità. Siamo così mediocri come dicono i numeri impietosi ??
Siamo così mediocri da non riuscire a prenderci qualche soddisfazione prima che si concluda questo campionato ?
Prendiamo esempio dai cugini. Hanno giocato una partita che valeva poco per la classifica ma l'hanno vinta sopratutto con tanta voglia uscendo con i crampi dal campo, soffrendo ma gioendo.

Mi aspetto da voi una grande prova di orgoglio e un impegno assoluto e totale.
Senza se e senza ma.

Federico Formisano
Direttore sportivo

domenica 3 aprile 2011

Altair battuto dalla Stanga: addio sogni di gloria

Perdendo uno a zero con la Stanga l'Altair dice addio alle possibilità di promozione.

Il servizio sulla partita è su http://www.calciovicentino.it/

domenica 27 marzo 2011

Altair batte Bellaguardia 4-2

Trovate due servizi sulla partita nel sito http://www.calciovicentino.it/
Nel primo c'è la cronaca in diretta di due partite della giornata.
Nel secondo il commento alla partita di oggi corredato da alcune fotografie.
Sono state aggiornate presenze e marcatori.

giovedì 24 marzo 2011

Gli Juniores dell'Altair vincono 6- 0 contro la Stanga

Il girone di ritorno sta regalando grosse soddisfazioni agli Juniores dell'Altair Anthea.
La squadra di Zanin che viene spesso depredata di giocatori dalla prima squadra, cresce di partita in partita e punta ad arrivare nelle prime posizioni del girone.
Stasera aveva di fronte la cenerentola Stanga ma ha comunque tirato fuori scambi interessanti e conclusioni di rara efficacia.
Questa la formazione schierata:
Girotto, Munarini, Yeboah, Dal Pozzo (Milivojevic dal 60'), Mazzon, Berti; Ioverno (Monaco dal 65'), Santochi (Tali dal 55'), Orlando (Valente dal 60'), Tognato, Valle.

Candeloro Orlando


Le reti sono state segnate da CandeloroOrlando al 5', da Ioverno al 40' del primo tempo; ancora da Orlando al 10'  e da Ioverno al 12', da Valle al 25' e da Monaco al 35'.
Sfortunato Monaco che nell'occasione del gol ha subito un doloroso colpo alla spalla per cui è stato trasportato al pronto soccorso dell'Ospedale.
Possibile che abbia subito una lussazione dell'omero.

Stamattina tutti con Alessio e stasera (quelli che restano) in campo

La squadra dell'Altair con i dirigenti ed il mister in testa erano tutti in Chiesa stamattina per dare l'ultimo saluto a Pasquale Ronga, papà di Alessio e Giulia.
Sono venuti anche ex compagni di squadra (notati Nicola Giaretta, Cervio, Lorenzo, Da Rin, De Zorzi, Matteo Schiavoi, Megiorin, Andrea Serafin) il mister Walter Bedin, l'ex presidente regionale Enrico Galuppo.
I ragazzi hanno espresso ancora una volta al loro compagno la vicinanza e l'affetto più spontaneo.

In serata al campo Maccà conta i superstiti: purtroppo la situazione non migliora, anzi.
Adesso a fare la parte del leone è l'influenza che ha fermato ancora Marin, Riva, Basso, Rivali, Candia. Tra gli ex influenzati ha ripreso Todescato.
Assenti Duso per motivi di lavoro, Pavan per un risentimento muscolare (è passato sotto le sapienti mani del massaggiatore), Mazzon anche lui con un lieve stiramento, oltre a Capparotto che sta facendo le terapie per la tendinite che lo affligge da mesi.
Ha ripreso corricchiando a parte Marcello Righetto.
Si sono allenati regolarmente Todescato G. ,Todescato M., Munari, Tosetto, Trentin, Padovan, Dal Pozzo,Timillero, Guglielmi, Baron, Possamai, Alberti, Dal Lago, Oppong e Celotto.
Gli Juniores Berti e Yeboah, domani giocheranno una partita di campionato contro la Stanga.

martedì 22 marzo 2011

Juniores Altair

Ci fanno ridere gli obblighi federali in materia di giovani da far giocare in prima squadra.
Non abbiamo questo tipo di problema: un pò per convinzione, un pò per necessità noi i giovani li facciamo giocare.
L'Altair finora ha impiegato questi giocatori che sono ancora in età per gli Juniores.
Il portiere:
Alberto Girotto del 1993. Tre partite intere, nove gol subiti.
I difensori :
Yeboah Richard del 1992, una partita intera;
Filippo Berti del 1991, uno spezzone e una partita intera;
Davide Caregnato del 1992, dieci presenze prima dell'infortunio alla spalla (lussazione) di una settimana fa.
Giorgio Dal Lago del 1990, 7 presenze.
Stefano Farinaro del 1990, 6 presenze prima che l'infortunio al ginocchio lo togliesse di scena.
Marcello Righetto del 1990, 5 presenze di cui 4 dall'inizio.
I centrocampisti:
Jacopo Baron del 1990, 10 presenze sempre a gara iniziata.
Giacomo Possamai del 1990, 3 presenze.
Mattia Celotto del 1990, 6 porzioni di gara e una rete segnata.
Giovanni Timillero del 1990, 16 presenze (di cui 5 dall'inizio).
Gli attaccanti:
Bernard Oppong del 1990, 6 presenze ed una rete segnata.
Nicolò Padovan del 1990, 12 presenze (di cui 6 dall'inizio) ed una rete segnata.

Gioas Trentin del 1990, 16 presenze (di cui 10 dall'inizio) e 6 reti segnate.
Se consideriamo che in organico c'è anche Marin del 1989, Basso, Dal Pozzo, Morello, Riva e Rivali, che sono del 1988, si capisce perchè questa squadra possa essere considerata a ragione come una delle formazioni più giovani del campionato.

domenica 20 marzo 2011

La cronaca della partita su www.calciovicentino.it

Troverete la cronaca della partita di oggi, corredata da foto sul sito http://www.calciovicentino.it/

Oggi l'Altair vuole ricordare semplicemente la figura di Pasquale Ronga, il papà di Alessio, mancato a 63 anni dopo una breve quando inesorabile malattia.
Pasquale era uno dei tifosi più affezionati della nostra squadra: competente, intelligente mai sopra le righe.
In tanti anni non ha mai mancato di seguire il suo Alessio.
Mercoledi a San Pio X° (orario 10.45 non confermato) ci saranno i suoi funerali e i ragazzi dell'Altair non mancheranno di stare vicino al loro compagno.

lunedì 14 marzo 2011

Altair sfortunato anche se non si può dire.

L’Altair gioca una delle sue migliori partite: segna quattro reti di ottima fattura. Ma perde egualmente (5-4) e poco consola il fatto che ad infiggere questa sconfitta sia stato il Gambellara, prima forza del Torneo.

Innanzitutto va detto che il Gambellara merita la posizione di classifica che ha: un portiere eccezionale come Gorinelli, una difesa impostata attorno a Steccanella e Camponogara, un centrocampo agile e manovriero con Collineri, Magnaguagno e Mauro Curti molto mobili ed un attacco stellare con Dal Cero, furetto imprendibile, Brandiele e Carlo Curti marcatori infallibili.

Mauro Curti a segno su rigore

Praticamente la squadra del giovane mister Cerato appare priva di punti deboli, anche se le assenze di gente come Biasin e Framarin si fa sentire.

Per contro l’Altair sembra trasformato rispetto alle ultime abuliche prove: Duso fa il regista difensivo con il consueto acume. Pavan guida il centrocampo corroborato da Munari e Basso che ringhiano su tutti gli avversari, Tosetto e Trentin appaiono in buona condizione.

La partita alla fine viene decisa da episodi e in particolare da alcuni momenti che andiamo ad indicare:


al 15’ quando con la squadra di casa in vantaggio per 2-1 il giovane Caregnato s’infortuna abbastanza gravemente riportando la lussazione della spalla: lo sbandamento difensivo conseguente provoca una situazione che permette al Gambellara di pareggiare anche grazie ad un gentile cadeau dell’arbitro Zanocco di Schio, che vede una trattenuta di Todescato ai danni di Brandiele. Todescato non commette fallo ma l’arbitro abbocca alla caduta con urlo dell’attaccante.

Al 35’ quando Dal Cero approfitta di un clamoroso incidente difensivo tra il giovanissimo portiere dell’Altair Girotto ed il difensore Mazzon: il primo pensa che il difensore intervenga il secondo attende l’uscita del portiere: Dal Cero si accomoda e segna a porta vuota.

Al 2’ del secondo tempo, quando Brandiele calcia in porta da 35 metri cogliendo Girotto fuori dai pali. Al 14’ del secondo tempo quando un difensore del Gambellara prende la palla con le mani in area senza che l’arbitro decida di fischiare il clamoroso penalty.


Carlo Curti a segno nel finale

Al 24’ quando ancora Zanocco sorvola su un clamoroso fallo da rigore commesso su Trentin lanciato a rete. Ed infine al 88’ quando Carlo Curti si fa dare la palla su calcio d’angolo e coglie impreparata la difesa dell’Altair con un tiro fra palo e portiere.

In mezzo a tutti questi episodi “sfortunati” alcune rete di bellissima fattura: la prima dopo soli due minuti, un vero capolavoro balistico di Tosetto che dopo un contrasto fra Trentin e un difensore riceve una palla sul limite dell’area e lascia partire un tiro di rara potenza che va ad insaccarsi all’incrocio dalla parte opposta: una rete da raccontare ai nipoti!

La seconda dopo altri due minuti, quando Brandiele ricevuta la palla da calcio d’angolo rovescia in porta con rara precisione, pareggiando l’iniziale vantaggio dell’Altair.

Brandiele due gol di rara bellezza.


La terza quando Tosetto si libera bene sul limite dell’area e fulmina Gorinelli con una rasoiata di rara precisione.

Infine nel secondo tempo con le reti di Trentin che colpisce a colpo sicuro dopo la spizzata di Tosetto e con lo stesso Tosetto che smarcato sulla destra trova la conclusione vincente con un tiro di rara potenza. Con questi due gol l’Altair aveva recuperato lo svantaggio derivato da l’1-2 di Dal Cero e di Brandiele che abbiamo già descritto.

Nel secondo tempo dopo il pareggio l’Altair ha avuto il periodo migliore e in alcuni fasi è sembrato in grado di superare la squadra avversaria, ma oltre alle decisioni arbitrali ci sono stati anche errori sottomisura che hanno fatto sprecare qualche opportunità a Pavan e Trentin. Al 25’ per esempio il giovane attaccante ex Villaggio ha avuto una grande opportunità ma ha tirato addosso a Gorinelli che era uscito fino al limite delle sua area o come al 33’ quando Pavan ha tirato in porta impegnando il portiere avversario quando invece poteva crossare verso i compagni liberi a centro area.

Unica consolazione in casa gialloblù il fatto di aver ritrovato smalto e condizione. Domenica contro l’Ariston l’Altair si gioca una fetta di promozione. Ma lo dovrà fare senza Basso (probabile squalifica per somma d’ammonizioni) e senza Caregnato, assente per almeno un mese visto lo spiacevole infortunio riportato.










lunedì 7 marzo 2011

L'Altair torna alla Vittoria

Se il Postumia ha fatto solo dieci punti e ha perso quattordici partite ci sarà pure un motivo; se ha cambiato tre allenatori in un anno e ha subito 42 reti segnandone solo 18 ci sarà una spiegazione.

Per sessanta minuti in molti si sono chiesti quali fossero questi motivi e queste spiegazioni. Visto che il Postumia ha fatto la sua dignitosa figura e ha tenuto testa all’Altair.
In realtà l’Altair Anthea oggi ha giocato tutt’altro che bene. La squadra non ha ancora superato il periodo difficile, stenta a ritrovare equilibri e meccanismi di gioco. E quando si gioca male anche avversari modesti possono sembrare in grado di fare risultato.

Luciano Giaretta, l’allenatore del Postumia è un buon psicologo, carica il suo gruppo, lo dispone in campo con coraggio e rischia anche di fare risultato.
Privo ormai da tempo di Fasolato e Faggionato, con Corona squalificato, il Postumia si schiera con un coraggioso 3-5-2 in cui Costa, Dellai e Tellatin fanno i difensori, Ciancia, Rodighiero, Gabrele, Lovato e Rossetto agiscono da interditori e da costruttori del gioco, Cabion fa il trequartista e Barbagallo la punta unica.
Maccà risponde recuperando Duso e mandandolo a fare il regista difensivo, riporta Munari in posizione di esterno difensivo, conferma Candia e Basso centrocampisti centrali e sostituisce Rivali con un Padovan scattante e fin troppo altruista. Tosetto è l’unica punta assistito da Pavan che galleggia fra la metà campo e la linea d’attacco.
Ma l’Altair scende in campo senza grande convinzione: nella testa di molti c’è l’idea che questa partita si dovrà vincere perché così è scritto e così l’inizio è assai poco convincente. Dopo alcune conclusioni senza storia di Candia, Tosetto e Padovan, ci pensa Lovato a tirar fuori dal cappello a cilindro una conclusione maliziosa. Marin vede arrivare la palla all’ultimo minuto e risponde di piede. Passano 4’ ed è Barbagallo a tirare alto dal dischetto del rigore.

Ma al 31’ l’Altair passa per una serie incredibili di disattenzioni difensive del Postumia. C’è un retropassaggio errato su cui non intervengono in tre. Zancan la prende con le mani, l’arbitro concede la punizione in area e mentre quelli del Postumia si mettono a discutere con il direttore di gara, Tosetto calcia a sorpresa per Pavan che la butta dentro a porta vuota.
Potrebbero esserci le condizioni per un crollo psicologico del Postumia invece la squadra di Giaretta ha ancora le sue buone opportunità: è ancora Barbagallo a cercare senza successo la via della rete.
Nell’intervallo Maccà fa capire di non essere contento della prestazione dei suoi: entra Righetto in terza linea e Munari avanza a centrocampo.
Le cose migliorano solo un po’ ma intanto Barbagallo ha ancora la palla buona che spreca.
Al 15’ il Postumia rimane anche in dieci: Dellai becca il secondo giallo e va a farsi la doccia. La condotta tattica della squadra di casa non cambia con Ciancia arretrata sulla linea dei difensori.
Nel frattempo inizia il walzer delle sostituzioni con Basso, Crestani, Valentini che entrano nella squadra di Giaretta e Oppong, Trentin, Timillero e Celotto a movimentare la squadra ospite.


Al 29 l’Altair raddoppia: Trentin va via di forza sulla fascia sinistra, tocca per Tosetto che fa il suo undicesimo gol stagionale. Nel finale l’Altair potrebbe dilagare: il Postumia è chiaramente sfiduciato e stanco. Sbagliano a ripetizione Oppong, e c. Trentin si fa chiudere da Zancan ma sulla ribattuta Celotto entrato da un minuto trova il pallonetto vincente.

Il tre a zero chiude così una partita non bella con il Postumia rassegnato e con l’Altair che attende la partita con il Gambellara di domenica prossima per dimostrare finalmente se oltre al fumo c’è anche l’arrosto.

mercoledì 2 marzo 2011

Giovedì grasso, venerdì gnoccolaro e mercoledì ?? CARNE!!!!!

A buon intenditore poche parole.
Stasera chiarimento nello spogliatoio con tutto lo staff tecnico, Maccà Serafin e Miolato, il direttore sportivo Formisano e la gran parte dei componenti della rosa dell'Altair.
La posizione del mister è stata chiarissima: ho le tasche piene del sentirmi fare i complimenti degli avversari; non voglio più prendere certi gol,  nè voglio assistere a reti  mancatie solo per scarsa convinzione.
I particolari rimangono ristretti fra le quattro mura dello spogliatoio come è giusto che sia.

Presenti all'allenamento i portieri Marin, Capparotto, Girotto; i difensori Alberti, Dal Lago,Todescato, Righetto, Munari, Riva, Mazzon, Guglielmi, Duso, Caregnato, i centrocampisti Baron, Possamai, Candia, Pavan, Basso, Rivali, Dal Pozzo, Timillero, gli attaccanti Tosetto, Trentin, Celotto.
Assenti Padovan, Oppong, oltre a Ronga, Sasso, Cucchiara, Farinaro e Morello.

lunedì 28 febbraio 2011

Il Bertesina vince il derby


Le squadre solidarizzano ad inizio gara.

Giancarlo Versolato ha fatto un buon lavoro con i suoi ragazzi: partito in sordina e agli ultimi posti della graduatoria a metà campionato, l’ex attaccante del Camisano e del Longare ha costruito un gruppo affiatato e aggressivo quanto basta, con un Togola a centrocampo veramente inesauribile e con il furetto di Bolcato in prima linea a dettare l’ultimo passaggio.


I biancazzurri hanno giocato la loro onesta partita e hanno fatto male all’Altair ogni volta che si sono presentati dalle parti di Marin. E’ indiscutibile che il pallino del gioco lo abbia tenuto in mano l’Altair per ottanta minuti su novanta, ma quando sbagli quattro clamorose palle gol a tu per tu con il portiere non può aspettarti di portare a casa comunque un risultato positivo.

Maccà fa sempre i conti con i numerosi assenti e si inventa l’ennesima formazione: recuperati Tosetto e Trentin in prima linea, mette loro a fianco sulla destra, l’ex di turno Rivali e sulla sinistra il terzino Dal Lago che si improvvisa esterno con buona volontà ma senza disporre dell'esperienza per giocare in un ruolo così delicato.

In difesa mancando Munari e Duso, giocano Righetto a destra e la confermata coppia centrale Mazzon – Caregnato.

L’Altair parte bene e dopo due minuti Tosetto dà a Trentin che tira d’istinto ma la palla viene deviato in angolo. Al 10’ Dal Lago crossa al centro, la palla corre attraverso l’area di rigore e al momento di impattarla Tosetto viene ostacolato ai limiti della regolarità, ma l’arbitro non interviene. Al 17’ Trentin si libera bene e dà una gran palla a Tosetto: il centravanti spara a colpo sicuro ma Saccozza ha i riflessi pronti e devia in angolo. Al 20’ c’è una conclusione di Trentin facile preda di Saccozza e al 22’ il solito Trentin ha due opportunità fantastiche per fare gol: la prima viene respinta dalla difesa, la seconda viene mandata alta sotto la traversa dal dischetto del rigore. Al 30’ Trentin viene fermato in angolo e sulla conclusione dalla bandierina Tosetto calcia fuori.


Maddalena forte esterno del Bertesina

Quando la partita sembra saldamente in mano all’Altair su un capovolgimento di fronte l’arbitro concede un misterioso rigore al Bertesina. Sul traversone da destra Caregnato è ben piazzato, alle sue spalle nell’impossibilità di colpire la palla, Bolcato ruzzola per le terre; l’arbitro vede una spinta di Righetto e concede il penalty. E’ Angius a trasformare con freddezza

L’Altair non ci sta e si butta in avanti: passano solo 6’ ed è pareggio: Pavan batte in velocità una punizione per Tosetto che si allarga sulla destra e va in doppia cifra con un staffilata ben piazzata sul palo opposto.

Fra il primo ed il secondo tempo Maccà toglie Dal Lago e mette al suo posto Padovan.

Ma dopo 4’ il Bertesina va in vantaggio. La difesa non è piazzata bene e Bolcato si porta a spasso Mazzon e Caregnato e batte Marin in uscita.


Ancora una volta l’Altair deve recuperare e lo fa con buona volontà ma relativa lucidità: ci prova Pavan che calcia fuori al 9’, Rivali che da buona posizione colpisce al volo con deviazione in angolo, Tosetto che manda alto di testa.


Al 19’ il pareggio sembra fatto; la palla spiove nell’area del Bertesina arriva Basso a tre metri da Saccozza e riesce ad alzare oltre la traversa: incredibile !


Togola autore della terza rete

Al 27’ c’è un tiro di Pavan deviato in angolo, poi uan conclusione centrale dello stesso capitano. Al 33’ Padovan pescato bene da Pavan piazza troppo la palla e la manda fuori di poco.

In contropiede il Bertesina approfitta degli spazi lasciati dalla difesa dell’Altair e Togola approfitta di un mancato disimpegno a centrocampo per involarsi e fare il 3-1.


Nel finale c’è solo l’orgoglio dell’Altair che ci prova con Rivali, Padovan e Dal Pozzo senza esito. Al 46’ Padovan a due metri dal portiere sbaglia la più facile delle conclusioni: è l’ennesima opportunità buttata al vento che sancisce la conclusione di una gara disgraziata.






domenica 20 febbraio 2011

Un pareggio a reti bianche

L'Altair Anthea pareggia a reti inviolate. E' la prima volta in questo campionato che una partita dell'Altair finisce con il risultato a occhiali. Finora la squadra di Maccà aveva chiuso sul pareggio tre sole partite, ma una volta con il risultato di due a due e due volte con quello di uno a uno.
Eppure la gara è stata caratterizzata da frequenti cambiamenti di fronte e da numerose occasioni da gol.
Evidentemente gli attaccanti di entrambe le squadre hanno avuto le polveri bagnate e gli estremi difensori sono stati attenti ed abili nel non subire gol. Il pareggio comunque è un risultato giusto.

Marin protagonista con alcune belle parate


Entrambe le squadre sono arrivate a questo match con numerose assenze: il Brogliano doveva rinunciare a Perin, Guiotto, Costa, Gelai, Colombara e Tovo. L'Altair a Duso, Ronga, Timillero, Trentin mentre Tosetto, al rientro va in panchina.
Ed entrambe le squadre hanno fatto ricorsi ai giovani.
Immagini di Brogliano - Altair
Il Brogliano si schiera con un 4-4-2 classico in cui Fin è il regista, Rigon e Morari sono le punte, sostenute sugli esterni da Diquigiovanni e Torrisi. L'Altair risponde con lo stesso schema con Candia e Basso centrali Padovan e Pavan sugli esterni e Oppong e Rivali di punta.
La prima azione è dell'Altair con il ficcante Oppong che va via sulla fascia sinistra, il suo traversone viene deviato probabilmente con un braccio da un difensore e l'azione sfuma.
Al 12' si presenta il Brogliano, Rigon conclude dal limite dell'area, Marin devia con un gran balzo, la palla rimbalza sulla traversa ed esce.
Al 18' c'è una delle migliori azioni dell'Altair: Pavan effettua un gran tiro su punizione, Berti è molto bravo a respingere e sulla ribattuta da posizione molto angolata Rivali impegna nuovamente il portiere del Brogliano che si fa trovare pronto a respingere. Sul terzo tentativo chiude la difesa arancione.
Nel primo tempo le azioni si susseguono da una parte e dall'altra: ci provano Basso, Oppong e Padovan, la cui conclusione sarebbe pericolosa ma l'arbitro ha già fermato il gicco per un fallo di mano dell'attaccante.
Sull'altro versante è piuttosto pericoloso Morari che Marin ferma con tempismo.
Nel secondo tempo il cliche della partita non cambia.
Al 4' c'è una bella azione tutta al volo dell'Altair: la conclusione di Padovan è deviato in angolo. Un minuto dopo conclude Rivali con un pallonetto di testa che finisce alto.
Al 9' è molto pericoloso Oppong che conclude però sui piedi del portiere in uscita.

Oppong fra i più pericolosi in campo oggi.
Dopo dieci minuti sempre il furetto dell'Altair è solo davanti al portiere ma non riesce a concludere a rete.
Il Brogliano si rende pericoloso con Cracco, Rigon e Morari. Sulla fascia destra crea molti problemi all'Altair il giovanissimo Alessandro Zini, classe 1992.
Mister Maccà rischia la carta Tosetto ma al bomber arrivano pochi palloni giocabili e comunque si vede che non è al massimo.
Entrano anche Dal Pozzo, Righetto (che sostituisce l'infortunato Munari), Celotto e nel finale Baron, ma la partita non cambia. L'ultima opportunità è per Morari che calcia a lato dopo essersi girato bene in area di rigore.
Evidentemente era destino che la partita finisse così con un pareggio.
Candia oggi novanta minuti per lui

giovedì 17 febbraio 2011

Allenamento sotto la pioggia

Maccà dirige l'allenamento senza la solita collaborazione di Carlo Serafin, causa infortunio da tamponamento (in furgone..)
C'è Marco Morsoletto ad allenare i portieri Marin (che ha recuperato dall'influenza) e Girotto.
Le novità della serata sono l'impossibilità di Timillero di allenarsi per un problema alla caviglia e l'influenza che ha colpito Federico Tosetto, assente all'allenamento. Righetto e Duso riprenderanno Venerdi.
Il massaggiatore visita Timillero e Alberti che si allena anche se ha un tendine infiammato.
Riprendono Basso che si allena regolarmente e Trentin che fa allenamento differenziato.
Ci sono invece Todescato, Munari, Riva, Alberti, Caregnato, Guglielmi,  Mazzon, Basso, Candia, Pavan, Dal Pozzo, Rivali, Padovan, Baron, Possamai, Celotto, Oppong. Si allenano con la prima squadra anche gli juniores Tognato e Rotolo.

lunedì 14 febbraio 2011

Grumolo – Altair 1-3


Filippo Berti all'esordio in prima squadra
 L'Altair Anthea , composta per la maggior parte da giocatori in età Juniores, con Munari, Mazzon, Pavan e Candia,  a fare da chiocchie riesce nell’impresa di vincere con il Grumolo.

Le numerose assenze costringono il mister dell’Altair a ricorrere massicciamente ad iniezioni di giocatori provenienti dalle fila della squadra giovanile diretta da Zanin. In porta va Girotto, classe 1993, in difesa c’è l’ennesima conferma per il suo coetaneo Caregnato, mentre in panchina va Filippo Berti, classe 1991. In campo ci sono inoltre Dal Lago, Padovan e Oppong del 1990 con Timillero, Possamai e Celotto, anche loro del 1990, che entreranno in campo nella ripresa.

Il portiere Girotto alla sua seconda esibizione con  la prima squadra.



Il mister deve rinunciare a Basso, fermato dal medico dopo la botta di domenica scorsa, a Todescato in corso prematrimoniale, a Marin e Righetto influenzati, a Duso che ha un infiammazione al tendine rotuleo, a Trentin che si sottopone al laser per guarire dai problemi muscolari, oltre ai soliti Ronga, Farinaro, Sasso, Morello, Cucchiara, assenti ormai da lunga pezza.

Il bomber Tosetto va in panchina ma il mister intende risparmiarlo e alla fine non la fa entrare proprio per averlo pronto per la prossima gara.
Mattia Celotto l'altro esordiente della giornata



Oltre alla soddisfazione per la vittoria ottenuta in casa gialloblù si esprime una moderata fiducia sul futuro visto che quest’anno i giovani hanno saputo impegnarsi al massimo e dimostrare la giusta mentalità in situazioni difficili.

Il Grumolo non è certo una squadra materasso: ha giocatori importanti e di esperienza come Faccin e Tabarin, come il play maker Casarotto, come De Vita e come quel folletto di Huayanca che dimostra di avere ancora classe cristallina, pur in presenza di una condizione atletica non ottimale.

L’Altair parte subito forte e dopo un solo minuto c’è un lancio per Padovan che crossa da destra per Pavan che conclude alto. Al 10’ va al tiro Rivali ma la palla esce.

Al 22’ c’è una punizione di Pavan con conclusione a lato.

Pavan sta per calciare la punizione che finirà a lato.


E’ questo il miglior periodo per l’Altair che si rende pericoloso con Pavan (tiro respinto dalla difesa), con Rivali che calcia sull’esterno della rete e con Oppong che viene fermato all’ultimo istante dopo una frenetica azione in velocità.

Ma come spesso succede nel calcio è il Grumolo a passare: c’è un disimpegno sbagliato a metà campo il Grumolo va via in contropiede la palla arriva a De Vita che pesca il jolly e batte l’incolpevole Girotto con un bel pallonetto.

L’Altair reagisce subito con il solito Oppong il cui tiro viene parato molto bene da Dalla Via e con Rivali la cui conclusione viaggia su tutta la linea della porta prima di essere allontanata.

Ma al 45’ la squadra ospite pareggia: Oppong pescato in area serve con un retropassaggio Pavan che infila in porta.

Nel secondo tempo l’Altair si presenta subito con Dal Pozzo che calcia fuori.

Anche il Grumolo ha le sue opportunità con il solito De Vita che impegna Girotto su punizione e con Spaccaferri che servito bene da Huayanca manda clamorosamente a lato.

Ma i gialloblu vogliono vincere la partita e si buttano in avanti: prima Dal Pozzo viene fermato in area. Poi un tiro di Rivali viene rimpallato dalla difesa, quindi Oppong su lancio del neo entrato Timillero scatta e con un pallonetto supera il portiere Dalla Via., portando in vantaggio l’Altair

Qualche minuto dopo lo stesso Oppong galvanizzato dal gol brucia in velocità la difesa avversaria, conclude in porta con un tiro che viene respinto con i piedi da Dalla Via e sulla ribattuta calcia a lato. Ma al 25’ l’Altair triplica Rivali calcia da posizione defilata, la palla attraverso lo specchio della porta e Padovan è il più lesto di tutti a mandarla nel sacco.

Nel finale l’Altair si limita a controllare. Il Grumolo attacca ma Girotto e la difesa fanno buona guardia e la partita si chiude fra la gioia dei giovanotti di Maccà.

giovedì 10 febbraio 2011

Pellegrinaggio

Si pensa ad un pellegrinaggio alla Madonna di Monte Berico.

Al Mercoledì sera prima si fa l'appello dei superstiti e poi si inizia l'allenamento.
Una situazione così in tanti anni che faccio calcio stento a ricordarmela.
E per fortuna che eravamo partiti con un organico di ventisette giocatori a cui strada facendo si sono aggiunti Marcello Righetto arrivato dal Real Vicenza a dicembre, Davide Caregnato, promosso dalla squadra Juniores e Ben Oppong che è stato ritesserato in gennaio dopo alcuni mesi di assenza.
Vediamo la situazione:
  1. Basso Tommaso: dopo la botta rimediata domenica e la serata trascorsa in Ospedale sta meglio; ieri non si allenato per precauzione; potrebbe essere disponibile per domenica;
  2. Capparotto Alberto: soffre da tempo immemorabile di uno stiramento nella zona inguinale che gli impedisce di calciare. Si allena ma non è ancora utilizzabile. E lo dobbiamo ringraziare perchè viene in panchina a fare il dodicesimo.
  3. Cucchiara Matteo: fermo da due mesi per il riacutizzarsi del dolore alla caviglia. Non si sa se e quando rientrerà.
  4. Duso Antonio: non sta bene e non si è allenato nemmeno ieri sera.
  5. Farinaro Stefano: quando sembrava sul punto di rientrare in gruppo ad allenarsi ecco la tegola. Il dottor Moras gli diagnostica la rottura del crociato; intervento in tempi si spera rapidi e campionato chiuso.
  6. Guglielmi Luca: le responsabilità sul lavoro e familiari gli impediscono di allenarsi con regolarità.
  7. Morello Matteo: legamento crociato andato dopo 4 giornate. Andrà sotto i ferri nei prossimi giorni. Un grande in bocca al lupo da parte di tutti. Ti aspettiamo per il prossimo campionato.-
  8. Rivali Marco: contusione alla caviglia per cui è uscito dopo 30' domenica. Si è allenato stringendo i denti. Potrebbe essere recuperabile per domenica.
  9. Ronga Alessio: gravi problemi familiari non gli garantiscono quel minimo di serenità che serve per allenarsi con la concentrazione necessaria; tutto il gruppo gli è vicino con grande affetto.
  10. Sasso Luca: è diventato papà per la seconda volta e deve stare accanto alla sua sposa e ai suoi figli.
  11. Tosetto Federico: Non si è allenato per una distorsione alla caviglia. Non si sa se potrà riprendere per domenica.
  12. Trentin Gioas. dopo l'ulteriore ricaduta del problema muscolare che lo affligge, si sottoporrà a terapie.
Riepilogando: per Cucchiara, Farinaro, Guglielmi, Morello, Ronga, Sasso si prevedono tempi lunghi.
Trentin, Duso e probabilmente Tosetto non sono arruolabili per domenica: Capparotto forse. Per Basso e Rivali qualche speranza...
Si sono allenati regolarmente gli altri diciasette componenti della rosa; molti sono giovani, tutti sono bravissimi. E non faranno rimpiangere gli assenti.

lunedì 7 febbraio 2011

Tommy sta bene

Tommaso Basso sta meglio: ieri sera è rimasto fino a tardi in Ospedale: gli hanno fatto un tac di controllo.
Ma già dopo poco aveva recuperato la lucidità piena. Semplicemente non ricordava nulla di quello che era successo negli attimi immediatamente precedenti allo scontro di gioco. Nè la dinamica dello stesso.
Vi terrò informati degli sviluppi.

domenica 6 febbraio 2011

Altair sconfitto dal Real San Zeno.

All’andata l’Altair aveva regalato un dispiacere alla squadra di Vinoli grazie ad una prova di grande coraggio.


Nel ritorno i gialloblu non sono riusciti a ripetersi: hanno giocato discretamente ma il Real San Zeno è squadra di sostanza e di esperienza e se non dai assolutamente tutto non riesci nemmeno a scalfire la munita corazza difensiva e prima poi gli attaccanti Ramina, Vignaga o Repele, sono in grado di trovare il punto debole e di castigarti.

Niente da riprovare a Pavan e c., ma oggi il Real San Zeno ha dimostrato di meritare il risultato finale.

Maccà recupera Righetto, Rivali e Trentin; Duso e Candia non sono riusciti ad allenarsi con continuità e il mister li porta in panchina.

Conferma in difesa Todescato, Caregnato e Mazzon, inserisce al loro fianco Righetto mandando Munari sulla linea mediana assieme a Pavan e Basso, mentre Rivali, Tosetto e Trentin formano la prima linea.

Vinoli del Real San Zeno, recupera Jeraci e lo manda in campo al posto di Balestro, schiera Santagiuliana sulla fascia destra per supplire all’assenza di Stefano Ramina e porta in panchina Tamiozzo, Dal Lago, Gaiarsa e Repele.

La partenza degli ospiti è bruciante e l’Altair subisce lo smacco dello svantaggio dopo soli 7’: Santagiuliana effettua una rimessa laterale dalla destra e sorprende la difesa dell’Altair. Arriva Panato che di testa fa secco Marin.

La reazione dell’Altair è abbastanza disordinata: Tosetto e Trentin cercano di mettere in difficoltà Bonati e Santolini che se la cavano senza apparente difficoltà.

Tosetto riesce a guadagnarsi un paio di punizioni dal limite ma la mira di Pavan è abbastanza approssimativa. Lo stesso Pavan riesce a rendersi pericoloso con cross che attraversano l’area di rigore avversaria ma senza esito.

Maccà che ha già dovuto sostituire Rivali infortunato alla caviglia ad inizio ripresa mette Duso per Mazzon e Padovan per Basso uscito per un colpo alla fronte.

Al 5’ del secondo tempo, Trentin confeziona la migliore azione della sua partita, ma dopo aver superato di forza la difesa del Real viene fermato da Bauce in uscita.

L’Altair pressa gli avversari nella sua area di rigore , ma manca il colpo vincente. Le conclusioni di Tosetto e Trentin sono sempre parate o fuori dallo specchio dei pali.

Entrano anche Oppong e Candia, ma il risultato non cambia. Bauce è chiamato in causa sulle uscite e l’unica vera parata difficile è su una conclusione di Tosetto nel finale. Sulla respinta del portiere Dal Pozzo arriva per primo ma non riesce a tirare e sul suo cross la difesa fa buona guardia.

Quando la gara sembra concludersi con il minimo scarto ecco il contropiede fulminante del Real e Ramina riesce a segnare superando anche il portiere avversario.

L’Altair perde il quinto posto ma sa di potersi riprendere e di avere la possibilità di giocarsi i play-off sperando di poter schierare la miglior formazione.

lunedì 31 gennaio 2011

Altair a riposo

Domenica di riposo per l'Altair.
Nel frattempo le altre squadre sono scese in campo:
Il Gambellara ha vinto 1-0 con  il Grisignano
Il Real San Zeno ha battuto 3-0 il Gazzo
Il Montebello ha vinto con il Postumia 2-1
Il Pilastro ha pareggiato a Grumolo 2-2
In virtù di questi risultati la classifica è la seguente:
Gambellara 34
Real San Zeno e Montebello 32
Pilastro 26
Altair 24
Gazzo 23
Ariston 20 (che ha vinto con il Brogliano 5-2)
Stanga 19
Bertesina 17
Grisignano 16 ecc.
Altair e Gazzo hanno una partita in meno

Stasera amichevole con la squadra Juniores alle 20.30

Domenica il calendario prevede Altair - Real San Zeno e Montebello - Gambellara oltre a Pilastro- Bertesina, Grisignano - Ariston, Gazzo - Grumolo. Riposa la Stanga.

Complimenti a Marco (Marchetti) De Zorzi che segna il suo secondo gol in due partite. (una volta trovata la strada....)
Nella Stanga hanno giocato anche Sanson, Meggiorin, Favero, Guebre, tutti ex come De Zorzi.

Notizia per Federico Tosetto. Non hanno segnato i cannonieri che sono davanti a lui in classifica, ovvero Curti, Repele, Vignaga e quelli che hanno segnato 9 gol come lui, Lora e Baldiotti. Peraltro Bigi che aveva otto gol, passa a dieci avendo realizzato una doppietta. Dall'Ariston sostengono che in realtà ne ha fatti undici.
Verificherò.

Presenze in campionato

  • a) 25 Dal Pozzo
  • b) 24 Basso e Munari
  • c) 22 Todescato e Tosetto
  • d) 20 Trentin
  • e) 19 Marin e Pavan
  • g) 17 Timillero, Mazzon, Rivali, Candia e Padovan
  • i) 13 Duso e Riva
  • l) 12 Baron
  • m) 10 Oppong e Celotto
  • n) 9 Guglielmi e Sasso
  • o) 7 Cucchiara
  • p) 6 Farinaro, Righetto
  • q) 5 Morello, Capparotto
  • r) 4 Possamai
  • s) 3 Berti
  • t) 2 Yeboah e Alberti

Reti segnate

  • 19 Tosetto
  • 10 Trentin
  • 6 Pavan
  • 3 Ronga Sasso Padovan e Basso
  • 2- Rivali
  • 1- Candia, Cucchiara, Oppong e Celotto

ORGANICO 2010/2011

  • Alberti Alberto, difensore 1988.
  • Baron Jacopo, centroc. 1990, "Jacky"
  • Basso Tommaso centroc. 1988, "Tommy"
  • Bolcato Alessandro, attaccante 1979
  • Candia Carlo Alberto, centroc. 1984
  • Capparotto Alberto, portiere 1987
  • Caregnato Davide, difensore 1992
  • Celotto Mattia, attaccante 1990
  • Duso Antonio, centroc. 1979
  • Farinaro Stefano, difensore 1990
  • Guglielmi Luca difensore 1987 "Guggy"
  • Marin Manuel, portiere 1989, "ispanico"
  • Mazzon Davide difensore 1983
  • Morello Matteo, difensore 1988
  • Munari Marco centroc. 1976
  • Padovan Nicola, attaccante, 1990 "Nicky"
  • Pavan Stefano centroc. 1983 "Principe"
  • Righetto Marcello, difensore 1990
  • Riva Nicola difensore 1988 "Orso"
  • Ronga Alessio centroc. 1987 "Ale"
  • Sasso Luca attaccante 1976, "Lupo"
  • Todescato Giulio difensore 1985
  • Tosetto Federico, attaccante 1979

www.usdaltair.it

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