Le squadre del girone B di terza categoria

TERZA CATEGORIA GIRONE B

Il girone B di terza categoria presenta quasi tutte squadre dell'Alto Vicentino con l'unica eccezione del San Paolo di Vicenza.
Ho suddiviso le squadre in tre fasce secondo una mia personale valutazione. Per cercare di spiegare la sua imprevedibilità si è sempre dettoc che "il calcio si gioca con una palla rotonda", e così può essere che le mie valutazioni siano sbagliate. Saranno le trenta giornate di torneo a dirci fino a che punto...

LE BIG

COGOLLO (prima partita: vince a Zugliano 3-1)
Il Cogollo che già aveva in organico molti giocatori di esperienza (Bassa, Dal Zotto, De Muri, Frassoni, Giaretton, ecc.) si è ulteriormente rinforzato grazie alla collaborazione con l'Alto Astico Posina che ha incrementato la colonia di giocatori di mestiere, con il difensore Giovanni Dalla Fontana e l'attaccante Mauro Deganello. Da Posina giunge anche il giovane centrocampista Tullio Toldo. Poi sono arrivati Matteo Calgaro dal Poleo, Omar Protto e Michele Zorzi dal Valdastico, ed il portiere Manuel Toniolo dal Caltrano (squadra confluita nel Tre Ci).
Il Cogollo che verrà guidato in panchina dell'ex centrocampista Carlo Tessaro si presenta come una formazione ostica e difficile da superare.

MONTE DI MALO (vince a Rozzampia 1-0)
Il Monte di Malo, affidato alle cure di Roberto Sbalchiero, ex mister del San Vito di Leguzzano, è una delle squadre che potrebbero inserirsi nella lotta di vertice. Accanto ai vari Berlato, Cariolato, Carlotto, Fin, Prosdocimi e Roman, sono arrivati Zerbato e Grendene dal Santomio, il vecio Borgo e sopratutto il bomber Castagna dal San Vito di Leguzzano, il difensore Buldo dal Siggi, il portiere Cavedon dal Giavenale, Erik Pendin dal Cà Trenta. Castagna già a segno nella prima partita potrebbe essere il colpo di mercato del girone, assieme a Drago e Lappo.

MOLINA (vince 3-0 a Zanè)Ed un'altra squadra da tenere presente nella lotta al vertice è il Molina che ha fatto incetta di giocatori di talento, quali Daniele Lappo, bomber apprezzato del passato dal Castelnovo e Cristian Drago (ex Santomio), il quartetto di ex del Giavenale, Dal Prà, Rizzi, Totti, Spinato, il portiere ex Motta, Cecchetto, il tandem di giovani Grolla e Valente dal Malo, Tomiello dallo Zanè. Da Castelnovo con Lappo è arrivato anche il difensore Maule.

GALVANAUTO MOTTA ( ha vinto 3-0 con il Giavenale)

In panchina è arrivato Roberto De Petri, duecento partite in serie A con Vicenza e Cagliari.
Sono rimasti i big dello scorso anno ( con l'eccezione di Pizzolato) come Mauro Chiesa, Augusto Zanotto, Edy Tubaldo, Vittorio Zaltron, Henry Oduro; e sono arrivati giocatori di esperienza come il portiere Luis Savio, dagli amatori della Stecom, come Davide Serman, tornato dal Fimarc, come Gaetano Amatori dal Molina,come Giovanni Castelli, ecc.
Un paio di giovanotti di belle speranze (Giacomuzzo campione regionale Juniores con il Leodari, Fabio Rossetto già dell'Isola 91) completano un organico di primo ordine.

UNION THIENE (pareggio esterno a Vicenza con il San Paolo 0-0)
L'anno scorso era già forte con individualità interessanti come Fondasi, Garbinetto, Andrea Parisotto, Stella. Ma il presidente Candioglou e mister Alberto Parisotto non hanno voluto lasciare niente di intentato per rafforzare la squadra thienese. E sono arrivati Federico Balasso, Cristian D'Agostino e Michele Pozzan dal Silva Marano, Diego Contro dallo Zanè, Nicola Costalunga e Alessandro Frizzo dal Montecchio Precalcino, GIovanni Pavan dal Molina, Tommaso Dal Sasso dal Toniolo e Paolo Rossi dal Caltrano. Una volta D'Agostino era un attaccante coi fiocchi e Diego Contro a Centrale ha lasciato un buon ricordo.

LE POSSIBILI OUTSIDER
ARSIERO ( ha perso la prima partita con il Valli 1-2)
L'Arsiero non vuole pià essere la Cenerentola del girone. Così ha affidato la panchina a Luciano Rigoni, un ex centrocampista di grande acume e la direzione sportiva a Vittorio Pettinà che continuerà anche a giocare. Dal disciolto Caltrano arrivano il portiere Stefano Baù, l'esperto difensore Rino Frigo, ALberto Imbriaco e l'attaccante Martini; dal Cogollo sono stati prelevati l'esperto Walter Schiro che ha giocato anche in categorie superiori, e l'attaccante Branislav Tasic. Infine dal Canove è arrivato il giovane Marco Frigo. Sono rimasti inoltre Cervo, Dalla Fontana, Pettinà, che hanno tutti giocato in categorie superiori.

BETONROSSI ZUGLIANO (ha perso in casa con il Cogollo)
Il Betonrossi Zugliano ha confermato il mister Sinigaglia e la squadra dello scorso anno (Fogliato, Alberto e Marco Stimoli, Lazzaretti, Lanaro, Zannoni, ecc.) Sono arrivati il portiere Dal Ponte dal Lugo e il giovane attaccante Guerra dal Summania.

NOVOLEDO VILLAVERLA (ha pareggiato con il Siggi)
Daniele Borgo è il mister di una squadra abbastanza rinnovata. E' arrivato l'esperto portiere Polga dallo Zanè, Antonio Mandarini dagli amatori di Villaverla, l'attaccante Marangon dal Silva Marano, il difensore Nicola Gonzo, ex Leodari, Breganze ed Orsiana, figlio di Ruggero, ex allenatore del Villaverla nell'anno della promozione dalla prima categoria in promozione. Da Motta giunge il giovane attaccante Zenere. Sono rimasti giocatori importanti come Cristiano Gianesato, Baccarin, Baron Toaldo, Carollo, Guglielmi. Ma sopratutto a Villaverla c'è tanta voglia di ripartire con il grande calcio.

SIGGI (ha pareggiato a Novoledo)
Pietro Carpene, mister del Siggi, ha un gruppo consolidato. Pochi gli innesti e di qualità (Siro Busato, fermo da un anno è un giocatore che ha calcato palcoscenici importanti, Luca Filippi anche lui inattivo, Alberto Filippi Farmar, ex Giavenale).
Sono rimasti davanti Valentinotti, Ramazzina, Morici, Parisi, che non sono molto prolifici. Se sapranno essere più continui potrebbe diventare una sorpresa.

SAN PAOLO (pareggio casalingo con l'Union Thiene)

La truppa del San Paolo si è trasferita sotto le prealpi venete. Il lavoro di Maurizio Renso aveva portato migliorie al gioco già lo scorso anno. Durante l'estate sono arrivati Dellai, Galtineri ed il giovane Midolo in prima linea. Ma sopratutto sono rimasti Trevisan in attacco, e Skroce e Marco Mastella in terza linea. Con i molti giovani interessanti esce un mosaico interessante che potrebbe squassare i piani delle altovicentine. Vedremo..

LE SQUADRE CHE PUNTANO SUI GIOVANI

ASIAGO (ha perso 1-3 con il Silva)
L'Asiago è retrocesso dalla seconda categoria. Il presidente Federico Longhini, che ricordiamo valido portiere del Caldogno e del Marano, ha scelto come allenatore l'esperto Marcello Carlesso e accanto ad alcuni confermati (D'Aubert, Mosele, Sterchele, Salvarezza, Alessandro, Davide e Robert Rigoni, Carli) ha promosso in prima squadra l'intera formazione juniores.

Il presidente Longhini

FAIZANE' ( ha perso 0-3 con il Molina)
Mister Sandonà avrà una delle squadre più giovani del girone con l'eccezione del portiere Dal Prà e del centrocampista Grotto.
Il Fai ha pescato a larghe mani nel vivaio del Sarcedo da cui sono arrivati Campo, Galvanin, Gyasi, Daniele Pettinà e Zenari. Dal Tre Ci è ritornato per fine prestito il giovane portiere Marchiori, mentre dal Molina l'attaccante Pascale.
Arrivano dal vivaio zanadiese che una volta era considerato fra i vivai più prolifici della provincia, i fratelli Bernardelle, Costabeber, Sartori, Saucedo, Vitale, ecc.

GIAVENALE (ha perso 3-0 con il Motta)
Anche il Giavenale ha attuato la politica del vivaio. I giovani Caregnato, Cavedon, Ceolato, Dani, Ferracin, Sberze, Tronchi, Turcato ecc. prendono il posto dei giocatori più esperti del passato. Dal Monte di Malo viene il difensore Maculan (87) e dal Valli uno dei pochi over trenta, Matteo Dal Prà.


ROZZAMPIA ( ha perso 1-0 con il Monte di Malo)

La società è nuova di zecca; ed è formata da persone che non avevano accolto bene la fusione con il Molina e il Santo e hanno voluto far ripartire il calcio nella frazione di Thiene.
I ragazzi arrivano dal Molina (Aspri, Franzan, Luca Rossi), dal Marano ( Andrea Carollo) dal Toniolo (il più esperto del gruppo Stefano Bassan, Alberto Chemello, Cristian Grendene) dal Thiene (Umberto Rossi) dallo Zugliano (Gaetano Panozzo) dall'Union Thiene (Matteo Marangoni).
Questo quadro composito dovrà essere assemblato da mister Menaldo che ci prova con tanto entusiasmo.