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domenica 10 maggio 2009

L'addio al calcio di Carlo Serafin







Risultati

Altair - San Paolo 0-3 (peccato per la festa di Carlo...)
Brogliano - Grifoni 1-6 ( i Grifoni onorano fino in fondo il campionato)
Azzurra Cresole 1 2
Bellaguardia - San Lazzaro 3-6 (partita tennistica)
Grifone - San Bortolo 1-3 ( il Grifone cerca di resistere, ma la differenza dei valori emerge)
Ponte dei Nori - San Vitale 1-1
Ospedaletto - Stanga 2-4 (ultimo sussulto della Stanga)
Bertesina - Postumia 1-0 (nonnostante la terza sconfitta consecutiva il Postumia va ai play-off).

Classifica FINALE

San Vitale 73 (sale direttamente in seconda categoria)
San Bortolo 70 ( ai play-off con il Postumia, prima partita in campo esterno)
Cresole 67 (ai play off con i Grifoni)
Grifoni 57 (ai play off con il Cresole)
Postumia 50 (ai play off con il San Bortolo)

Ponte dei Nori 48
Altair 46 ( difeso il settimo posto !)
Brogliano 44
San Paolo 38
Stanga 36
Bellaguardia 34
San Lazzaro 33
Azzurra 32
Bertesina 22
Ospedaletto 13
Grifone 7

Commento:
La generosa torcida dei tifosi gialloblù non basta a sostenere una squadra molto stanca e penalizzata dalle assenze. I giovani del vivaio che sostengono la squadra, con striscioni, bandiere e simpatici incoraggiamenti, possono alla fine scatenare il loro entusiasmo nel saluto al capitano Carlo Serafin, classe 1971. Carlo da questa settimana assumerà il nuovo incarico di dirigente della società, passando così nella stanza dei bottoni dell'Altair. Negli ultimi due campionati il generoso artefice di tante battaglie ha limitato al minimo le sue presenze a causa di una serie infinita di infortuni muscolari e alla fine ha deciso di attaccare le scarpe al chiodo: ha chiesto ed ottenuto di giocare gli ultimi 5' della partita con il San Paolo, ed entrato in campo con la solita grinta ha anche avuto l'opportunità di accorciare le distanze grazie ad un pallonetto respinto sulla linea da un difensore.
Carlo avrebbe senz'altro voluto assistere ad un diverso epilogo ( una festa simile dedicata a Nicola Giaretta lo scorso anno si era chiusa con una vittoria e con la soddisfazione di una plurimarcatura per il forte attaccante) ma l'Altair dopo aver perso le ultime opportunità con San Vitale e Ponte dei Nori non aveva più niente da chiedere alla partita e il mister giustamente ha tenuto fuori dalla formazione base i giocatori più impegnati (Munari, Pavan, Riva, Basso, Todescato, Lorenzo) per far giocare i vari Megiorin, Mazzon, De Zorzi, Favero, ragazzi splendidi dal punto di vista dell'impegno e della dedizione, ma spesso abbonati a ruoli di rincalzo.
Su questo quadro si è inserito un direttore di gara protagonista (il signor Carlo Gheno di Bassano) che ha infilato perle di rara bravura arbitrale riuscendo a decidere la gara in 14', non fischiando un fuorigioco clamoroso nell'azione del primo gol, concedendo nel proseguio dell'azione un rigore per un fallo venale compiuto su un giocatore che stava uscendo dall'area di rigore, ed infine espellendo Zanella che ha seguito della mancata concessione di una punizione, reagiva con una bestemmia. L'Altair già rimaneggiato e sotto di un gol si trovava a giocare i tre quarti della fara in inferiorità numerica.
Il signor Gheno poi concedeva il secondo gol del San Paolo con un giocatore, in netto fuorigioco, davanti persino al portiere gialloblù e nel secondo tempo non fischiava un dubbio fallo in area su Cervio lanciato a rete e contrastato dal portiere Iposi.
Ma oggi era inutile anche prendersela: i mali di questo campionato vanno ricercati sopratutto in casa Altair e non nei fattori esterni. Mister Maccà ha fatto un lavoro improbo ma l'assenza di attaccanti in grado di andare in doppia cifra e anche solo di sfiorarla testimoniano delle difficoltà che il mister ha avuto. Il campionato è stato condizionato dalle assenze ( il bomber Alessio Ronga ha giocato pochissimo, Pavan è stato assente per mezzo campionato, Zanella è stato spesso tradito dalla sua esuberanza, Cunico, Mosele e Da Rin sono stati spesso fuori per infortunio, è venuto a mancare Oppong quando poteva esserci la sua esplosione, ecc)
Qualche giocatore che avrebbe dovuto essere trascinante è mancato dal punto di vista della personalità e del carisma.
Rimane il fatto che fino al 45' della partita di domenica l'Altair era ancora in lizza per un posto al sole. E se si guarda oggi la classifica, quei 50 punti della quota play-off sanno di beffa se si pensa che la squadra di San Pio X° dopo la partita con il Grifone aveva 42 punti e ancora sei gare davanti nelle quali è riuscita ad inanellare la pocchezza di 4 punti. Sarebbe bastato vincere la metà di quelle partite per andare in carrozza ai play-off.-
Del senno di poi sono piene le fosse e oggi non serve a nulla guardare a quello che non è stato. Da domani si comincia a guardare avanti consapevoli che la società non lascerà nulla di intentato per riprendere quell obiettivo minimo che è alla portata di una squadra della tradizione e della storia dell'Altair.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Oggi oltre all'addio sportivo di Carlo Serafin vorrei segnalare con rammarico il molto probabile ritiro dai campi di calcio di Alessio Canale un altro grande calciatore che ha deciso di appendere le scarpe al chiodo a soli 32....la speranza è che ci possa ripensare perchè con la sua esperieza può ancora dar molto...Un grazie di cuore a questi due sportivi che mi han insegnato molto..

Anonimo ha detto...

Mi spiace leggere nel suo commento, Sig.Formisano, solo alibi e accuse all'arbitro per la sconfitta contro il San Paolo. Credo sia anche giusto riconoscere i meriti di una squadra giovane che, come la sua, ha dimostrato grandi motivazioni e capacita'. Senza dimenticare, che forse,il San Paolo si e' ripreso quel gol ingiustamente annullato al 9o simo nella partita d'andata..... Credo che la vittoria sia piu' che meritata. Saluti.

Anonimo ha detto...

Mi spiace leggere nel suo commento, Sig.Formisano, solo alibi e accuse all'arbitro per la sconfitta contro il San Paolo. Credo sia anche giusto riconoscere i meriti di una squadra giovane che, come la sua, ha dimostrato grandi motivazioni e capacita'. Senza dimenticare, che forse,il San Paolo si e' ripreso quel gol ingiustamente annullato al 9o simo nella partita d'andata..... Credo che la vittoria sia piu' che meritata. Saluti.

Federico ha detto...

Nessun problema a riconoscere i meriti del San Paolo! Nel commento che ho inviato ieri sera a Sport quotidiano ho scritto: "Mister Renso ha fatto un buon lavoro con il suo San Paolo, nel quale si distinguono giovani interessanti come Zecchetto, Reali, Santinon. E al di là degli episodi arbitrali avrebbe comunque ottenuto la vittoria perchè più convinto e determinato".
Resta il fatto che con il caldo di ieri giocare 75 minuti in dieci non è stato semplice...
Il buon Cervio ad un certo punto della partita si è avvicinato alla panchina e ha detto "Sono talmente stanco che ho avuto la visione di Padre Pio!!!"
E all'andata non abbiamo mai negato che il gol annullato al San Paolo in altri casi sarebbe stato concesso.

Anonimo ha detto...

Ringrazio l'anonimo che confida in un mio ritorno in campo ma per il momento ho deciso di smettere.
Avrò 33 anni il 25 maggio ed ho un lavoro che non mi permette di essere allenato come vorrei e come ho sempre fatto.
Quest'anno al Grifone 98 sono stato trattato come un re dalla dirigenza, come un fratello da molti compagni di squadra e come padre da altri.
Oltre a questo ho anche una muscolatura che mi impedisce di stare in piedi al lunedì ma ho sempre stretto i denti per dimostrare che è con la VERA PASSIONE che si gioca a calcio.
Ieri, forse, il mio ultimo gol in un campionato di categoria, dove ho visto e incontrato ancora tanta brava gente ed ahimè, arbitraggi scarsi come mai visti nella mia carriera calcistica.
Mi piacerebbe chiudere con una bella partita di addio nella quale potrebbero giocare tutte quelle persone che mi conoscono e/o che hanno giocato insieme a me in 25 anni di calcio, magari con il pubblico pagante 1 € da devolvere all'ADMO.

Alessio Canale

Anonimo ha detto...

Vorrei fare anche io i complimenti a Canale, anche se l'ho affrontato una volta sola, ma che si è sempre dimostrato un vero sportivo, come lo dimostrano anche i vari commenti da lui lasciati in questo blog.

Anonimo ha detto...

Ringrazio il secondo anonimo e vorrei dire che gli ultimi due arbitraggi non sono stati scandalosi come i precedenti. Lo puntualizzo perchè nel mio primo post ci si poteva pensar male ;-)

Alessio Canale n.9 (o 10)

Federico Formisano ha detto...

Ho accontentato chi mi aveva chiesto le foto di Carlo sul blog.

Nech Giaretta ha detto...

Un saluto al mio compagno di mille avventure Carlo Serafin ed un grosso "in bocca al lupo" per il nuovo ruolo che qualunque esso sia sono sicuro ricoprirà con serietà e impegno come ha sempre fatto. Siamo stati compagni di squadra in più di 20 campionati, dagli esordienti alla 1a categoria... Penso proprio che sia un gran bel record...
Un abbraccio
Nech Giaretta

Anonimo ha detto...

scusa Federico,sai quando iniziano ufficialmente i play-off?perchè sul comunicato parlavano di domenica 17 se non c'erano spareggi,ma non si capisce se gli spareggi devono riguardare il girone interessato o meno.Inoltre il giornale di Vicenza ieri parlava di domenica 24...

Lo statuario atleta del San Paolo ha detto...

Complimenti per la foto di Carlo sul blog.
Complimenti anche allo statuario atleta del San Paolo che compare nella foto.

Cristian Chivu de Noantri ha detto...

Un saluto a Alessio Canale, uno dei giocatori più corretti e simpatici che ho incontrato quest'anno...spero tu riesca a conciliare lavoro, fisico e passione e tener duro un altro anno...
Con stima

Antonio Bonati
capitano dei Grifoni

marchetti ha detto...

ringrazio il compagno di squadra e amico carlo....ho avuto la fortuna di giocarci insieme, mi ha insegnato molto...e non solo calcisticamente parlando.
ringrazio inoltre tutti gli abbonati al ruolo di rincalzo....avete reso meno amara la stagione!

Ale ha detto...

mi giungon voci che da giugno-luglio alla stanga e a s. bortolo inizieranno i lavori per i nuovi campi sintetici.
chiedo conferme.
grazie.

Federico ha detto...

Rispondo ad Ale per dirgli che mi risulta che il programma del Comune sia immutato: fare più campi compreso quello di San Pio X° ma l'anno prossimo visto che adesso corriamo il rischio di avere ancora lavori impiantati ad inizio attività con il rischio di fare gli emigranti per i vari impianti cittadini.
Stanga e San Bortolo, al momento, potrebbero iniziare solo con fondi propri.

Anonimo ha detto...

mi scusi sig. Formisano ,quindi,il campo di San Pio X il prossimo anno sarà in sintetico?

Federico Formisano ha detto...

E' possibile. Il problema secndo me è solo nella programmazione dei lavori. Nel bilancio comunale è stata stanziata una cifra, altri soldi sono disponibili attraverso contributi regionali e attraverso l'impiego di fondi non utilizzati. Ma programmare di realizzare insieme 5 o 6 campi non è semplice e non possiamo correre il rischio di trovarci con molte squadre contemporaneamente senza campo dove giocare. Per questo motivo io preferirei far in modo di partire ad aprile 2010. Per quella data avremmo la certezza della copertura economica e la garanzia che partendo per tempo, a settembre alla ripresa dei campionati gli impianti siano pronti. Credo che aspettare un anno dopo che si è atteso tanto tempo sia meglio che non fare quelli che in dialetto si chiamano sbrodeghi. Ma non sono solo io a decidere!

Anonimo ha detto...

Voci di corridoio, vicine al comune, dicono che ne san bortolo ne stanga avranno il campo sintetico a breve. I fondi sono scarsi e in questo momento di difficolta' economica, anche per il comune, investire sui campi sintetici e' a dir poco, inelegante verso la comunita'... credo che lo stesso atteggimento ci possa essere per il campo di san pio x. Questo atteggiamento del comune lo condivido, significa che ci sono ben piu' gravi e maggiori priorita'. E' inutile negare che in citta' ci sono centinaia di cassaintegrati e quei fondi potrebbe aiutare molte famiglie, che in questo momento fanno fatica arrivare e meta' mese.

Presenze in campionato

  • a) 25 Dal Pozzo
  • b) 24 Basso e Munari
  • c) 22 Todescato e Tosetto
  • d) 20 Trentin
  • e) 19 Marin e Pavan
  • g) 17 Timillero, Mazzon, Rivali, Candia e Padovan
  • i) 13 Duso e Riva
  • l) 12 Baron
  • m) 10 Oppong e Celotto
  • n) 9 Guglielmi e Sasso
  • o) 7 Cucchiara
  • p) 6 Farinaro, Righetto
  • q) 5 Morello, Capparotto
  • r) 4 Possamai
  • s) 3 Berti
  • t) 2 Yeboah e Alberti

Reti segnate

  • 19 Tosetto
  • 10 Trentin
  • 6 Pavan
  • 3 Ronga Sasso Padovan e Basso
  • 2- Rivali
  • 1- Candia, Cucchiara, Oppong e Celotto

ORGANICO 2010/2011

  • Alberti Alberto, difensore 1988.
  • Baron Jacopo, centroc. 1990, "Jacky"
  • Basso Tommaso centroc. 1988, "Tommy"
  • Bolcato Alessandro, attaccante 1979
  • Candia Carlo Alberto, centroc. 1984
  • Capparotto Alberto, portiere 1987
  • Caregnato Davide, difensore 1992
  • Celotto Mattia, attaccante 1990
  • Duso Antonio, centroc. 1979
  • Farinaro Stefano, difensore 1990
  • Guglielmi Luca difensore 1987 "Guggy"
  • Marin Manuel, portiere 1989, "ispanico"
  • Mazzon Davide difensore 1983
  • Morello Matteo, difensore 1988
  • Munari Marco centroc. 1976
  • Padovan Nicola, attaccante, 1990 "Nicky"
  • Pavan Stefano centroc. 1983 "Principe"
  • Righetto Marcello, difensore 1990
  • Riva Nicola difensore 1988 "Orso"
  • Ronga Alessio centroc. 1987 "Ale"
  • Sasso Luca attaccante 1976, "Lupo"
  • Todescato Giulio difensore 1985
  • Tosetto Federico, attaccante 1979

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