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lunedì 27 dicembre 2010

E' arrivato l'Almanacco !!!

E' in distribuzione l'Almanacco del calcio dilettantistico vicentino.
Verrà inviato a tutte le società e agli inserzionisti.
Inoltre potrà essere richiesto all'indirizzo mail almanacco@ras8.com al costo di 10 euro. 

venerdì 17 dicembre 2010

Situazione meteo molto pesante

Nevica su tutta la provincia ! In questo momento il traffico nell alto vicentino e completamente paralizzato.
Da Marostica a Sandrigo da Thiene a Schio, da Valdagno a Montecchio le strade sono coperte di un leggero e pericolosissimo
Ver de glace. La temperatura e sotto lo zero. E la notte si prefigura come terribile. Domani le previsioni del tempo danno un netto miglioramento delle condizioni climatiche.
Ma la decisione della Federazione non tardera ad arrivare. Non e ipotizzabile mandare in giro la gente in queste condizioni.
Stanotte la temperatura potrebbe scendere a 10 gradi sotto lo zero termico.n
Appena ci perveranno informazioni ve le comunicheremo.

domenica 12 dicembre 2010

Altair vince con il Grisignano ma quanta sofferenza.

L'Altair Anthea gioca come sa per una buona mezzora del primo tempo. Va sul 3-0, rischia di dilagare, poi subisce la rimonta del Grisignano e per poco non finisce con il classico pugno di mosche.
Eppure mai come in questa circostanza l'Altair ha lasciato intravvedere scampoli di bel gioco. Ha dato la sensazione per lunghi tratti di essere decisamente superiore all'avversario.
Ma nel finale ha subito la pressione del Grisignano che aveva accorciato due volte le distanze e probabilmente ha avuto anche paura di vincere.
Le cause risiedono in un inspiegabile ed ingiustificabile rilassamento psicologico, in una tenuta fisica apparsa non inecceppibile, nell'ingresso in campo di un giocatore difficilmente marcabile come Davide Russo, un marcantonio alto più di un metro e novanta che ha messo spesso alle corde della difesa dell'Altair, ed infine nell'uscita di Farinaro, che fino a quel momento aveva ben giocato in mezzo alla difesa e che è uscito dolorante al ginocchio (speriamo non si tratti di niente di grave per una carezza proprio di Russo.
Con l'Altair in dieci dopo l'uscita di Farinaro e prima che Candia entrasse in campo a rilevarlo, il Grisignano ha realizzato la prima rete, grazie a Piovan che si è venuto a trovare solo davanti al portiere.
Dopo qualche minuto l'arbitro ha concesso un rigore al Grisignano, trasformato da Cappello, e molti fantasmi hanno turbato la concentrazione dei ragazzi di Maccà che hanno temuto d'incappare nei consueti vuoti di memoria. Per fortuna che Capparotto ha ben vigilato e che il Grisignano reduce da una serie di disavventure ha mollato nel finale. Altrimenti...
Sasso ha appena trasformato il rigore del 2-0

L'Altair parte fortissimo: davanti giocano Sasso e Tosetto (Trentin è infortunato) sostenuti dal lavoro sulle fasce di Rivali e Ronga. Già dopo 2' c'è una conclusione a lato di Ronga. Al 5' Tosetto si libera bene e conclude in porta, un difensore devia e Menegon para senza apparenti difficoltà.
Al 7' ancora Tosetto va via bene sulla fascia: la palla subisce uno strano effetto, percorre tutta la linea di porta senza che nessuno riesca a deviarla e termina a lato.
Al 8' c'è un fallo su Ronga che l'arbitro punisce con una punizione: calcia Pavan ma Menegon para senza apparenti difficoltà. Al 12' Tosetto da a Sasso che tocca dietro per Pavan, il tiro finisce fuori.
Al 13' l'Altair passa. Gli attaccanti gialloblu creano la solita situazione di pericolo, la difesa del Grisignano respinge in affanno, arriva Basso che trova la deviazione di un difensore e la palla s'insacca.
Il Grisignano sembra incapace di reagire e non impegna Capparotto. Anzi è l'Altair ad insistere in avanti: al 18' Tosetto rovescia ma la palla finisce a lato; al 20' sempre il centravanti colpisce di testa in anticipo ma la palla finisce fuori. Al 21' c'è una mezza rovesciata di Sasso respinta dalla difesa. Al 23' l'Altair passa di nuovo: Sasso viene affossato dal suo difensore: per l'arbitro è rigore e lo stesso attaccante trasforma con freddezza.
Il Grisignano non riesce proprio a raccapezzarsi e al 30' subisce il terzo gol, forse il più bello della giornata: è Marco Rivali ad iscrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori grazie ad una fulminante conclusione al volo che non lascia scampo a Menegon.
L'Altair potrebbe fare anche il quarto gol al 35' quando Rivali pesca bene Ronga che anticipa l'uscita del portiere ma manda sopra la traversa.
Al 36' c'è la prima conclusione verso la porta da parte del Grisignano: Capparotto para senza alcuna difficoltà.
Verso la fine del tempo, l'Altair comincia a rallentare la sua pressione e il Grisignano può venire allo scoperto. Al 41' c'è una punizione dal limite deviata in angolo da Capparotto.

Il pubblico che ha assistito alla gara
 All'inizio del secondo tempo l'Altair crea alcune situazioni pericolose: prima ci prova Sasso su imbeccata di Tosetto ma il portiere è pronto; un minuto dopo lo stesso Menegon esce bene su Rivali.
Ma tra il 5' ed il 10' il calo dell'Altair comincia a diventare evidente. Il Grisignano si affaccia con continuità dalle parti di Capparotto che è attento e non si fa sorprendere, ma al 9' il neo entrato Russo frana su Farinaro. Il giovane difensore centrale deve uscire per il colpo subito. Viene chiamato il cambio ma intanto il Grisignano accorcia le distanze grazie ad un inserimento preciso di Piovan che lasciato completamente libero, trafigge Capparotto.
Entra Candia che va a fare il centrale difensivo.
Il calo della squadra di casa appare evidente e il mister ricorre a tutti i cambi: entrano Timillero al posto di Ronga, Riva e Dal Pozzo per Sasso e Rivali e nel finale Padovan al posto di Tosetto.
Tutto sommato la squadra di casa sembra controllare abbastanza bene la sfuriata del Grisignano, ma al 32' l'arbitro vede un fallo di Munari e concede il penalty che Cappello trasforma.
Il rigore per il Grisignano trasformato da Cappello

A questo punto subentra anche un pò di paura, ma il quarto d'ora finale vede solo la pressione abbasstanza confusa del Grisignano, che crea la situazione più pericolosa al 42' quando una furibonda mischia viene conclusa dagli attaccanti del Grisignano con un tiro respinto sulla linea di porta da Riva.
Dopo 5' di sofferto recupero la gara si conclude con la vittoria dell'Altair e con il raggiungimento di un terzo posto in classifica, che fa sicuramente ben sperare per il futuro.

Altair Grisignano

La vittoria contro la Stanga è venuta dopo un periodo difficile per l'Altair e dopo un paio di sospensioni del campionato che hanno frenato il ritmo di gioco.
Per ridare continuità è necessario insistere sul trend positivo.
Si gioca in casa e l'Altair deve confermarsi di fronte al suo pubblico sempre numeroso e partecipe. Finalmente dovrebbe essere una bella giornata, dopo tante giornate di pioggia e tempo incerto.
Sarà sicuramente una giornata abbastanza rigida ma con un temperatura sopportabile.
Questi i convocati per la gara di domani:
Portieri: Capparotto Alberto (87) e Girotto Alberto (93)
Difensori: Dal Lago Giorgio (90), Farinaro Stefano (90), Duso Antonio (79), Riva Nicola (88), Munari Marco (77) Todescato Giulio (85);
Centrocampisti: Basso Tommaso (88), Candia Carlo Alberto (83), Dal Pozzo Davide (88) Pavan Stefano (83), Rivali Marco (87), Timillero Giovanni (90);
Attaccanti: Padovan Nicolò (90),Ronga Alessio (87), Sasso Luca (77),  Tosetto Federico (79);

Non convocati: Marin Manuel squalificato, Cucchiara Matteo, Morello Matteo,Trentin Gioas,infortunati, Alberti Alberto, Baron Jacopo, Guglielmi Luca, Mazzon Davide, Possamai Giacomo, Righetto Marcello.

martedì 7 dicembre 2010

EPISODIO CHIUSO !!!

Adesso guardiamo avanti! L'episodio per quanto mi riguarda è chiuso.
Federico F.

Continuano ad arrivare commenti in un senso e in quello diametralmente opposto. Mi dispiace ma la mia scelta è quella di chiudere questa parentesi.
Quindi al riguardo non pubblico più nulla.

Caro Federico, volevo portarti a conoscenza di un fatto spiacevole, accaduto di recente, e che ha avuto il suo epilogo nella giornata di ieri. Ad inizio Novembre, (in piena emergenza alluvione), ho contattato personalmente, il presidente del S.Lazzaro Vicari, per chiedere lo spostamento, della gara dei giovanissimi, che si è disputata ieri, su uno dei campi(?) di via Mons. Onisto.
Da subito il presidente Vicari, mi ha fatto presente che per lui non ci sarebbero stati problemi, ma che doveva sentire prima il mister dei giovanissimi, per avere conferma. Dopo un paio di giorni sono stato contattato da quest’ultimo, che mi ha riferito di essere impossibilitato a spostare il match, perché, a suo dire, i genitori non avrebbero accettato lo spostamento, per problemi di catechismo, visto che i suoi, sono in preparazione alla cresima. Alla mia proposta di far scegliere a loro, data, orario e luogo, magari anche l’inversione di campo, mi ha risposto che in quella settimana non avrebbe visto i ragazzi, o comunque non avrebbe potuto riferire a tutti della situazione. L’ostruzionismo mi è apparso a questo punto evidente, tanto da doverlo riferire a Vicari e a De Gaspari, il quale in modo “Pilatesco”, mi ha detto di non poter fare nulla. La gara si è svolta ieri regolarmente, su un terreno, più adatto al curling, che al calcio, il S.Lazzaro, ha vinto con merito, e i nostri 4 esordienti, si sono comportati molto bene, mentre mi è sembrato ipocrita, l’attesa all’uscita del campo per il saluto finale, del mister del S.Lazzaro, che al rifiuto di alcuni di salutarlo, ha esclamato verso i suoi : che si vergognino!


A questo punto le mie riflessioni : era stato chiesto lo spostamento con largo anticipo, visto e considerato, che avevamo, in ritiro pre cresima (che combinazione) 9 ragazzi classe 97 a Venezia, in più 2 classe 96 in vacanza con i genitori, visto il ponte dell’immacolata, e non è stato concesso lo spostamento, per una gara della categoria giovanissimi, e cioè settore giovanile scolastico, cosa che ritengo grave, e sicuramente, crea un precedente, e avrà un seguito, finchè sarò all’interno dell’U.S. Altair, non solo con gli interessati, ma anche con la società consorella, di recente nascita e di grandi ambizioni.

Spesso si parla di fusioni e di aiuti fra società, e poi alla prima opportunità, si cerca di fregare il prossimo. Qualche anno fa Meggiarin mi fece spostare una gara del città di Vicenza con il Cavazzale, perché il loro gioiello, Rabito, era a Milanello per il provino. Rinvio concesso, tra gli improperi, di genitori e ragazzi, (chiedere a Duso per informazioni) risultato? Partita pareggiata dal gol di Rabito, Cavazzale avanti e noi a casa, con il buon Angelo, che disse, con la sua classica cadenza: Dai che una mano lava l’altra. Beh, caro Federico, io il sapone l’ho finito.

Davide Pilotto


Definisco nel titolo questo episodio, triste. Avrei potuto scrivere meschino, irritante, poco educativo, antisportivo. 
Invece scrivo proprio triste perchè quel povero allenatore che ha vinto una partita giocando contro le riserve dei suoi avversari è una figura triste. Nella sua povera ansia di vincere, nella sua incapacità di capire il male che ha fatto ai suoi ragazzi che dovrebbe educare alla sportività, nel suo essere relegato per sempre ad un ruolo di affanoso ricercatore del risultato fine a sè stesso è una figura patetica e tristissima. 
Per fortuna il calcio non è solo questo: è anche nei ragazzi della Stanga che hanno sfottuto i loro ex compagni per tutta la settimana ma poi a fine partita hanno accettato la sconfitta e hanno bevuto insieme il bicchiere dell'amicizia, sorridendo.  E' quello dei ragazzi che vanno a scavare il fango a Cresole, sorridendo. E quello dei dirigenti che rinunciano all'incasso per darlo a chi non ha più un campo dove giocare e una maglia da indossare, sorridendo. E quello dell'allenatore che giocando contro una squadra che si presenta in dieci per le troppe assenze, toglie dalla sua squadra un giocatore per giocare ad armi pari, e lo fa sorridendo.
Stride il contrasto fra i sorrisi di costoro e la mestizia di quel personaggio che dice ad altri di vergognarsi quando dovrebbe essere l'unico a farlo.
Infine un consiglio al buon Pilotto: non scadere sul piano degli altri. Dimostra di essere superiore e sopratutto: SORRIDI!!!
 (Federico Formisano)


La replica di Morselli

Sono deluso e amareggiato da questa leggerezza nell'usare termini offensivi verso persone di cui non si conoscono né il nome né il viso, soprattutto quando si vestono i panni del giornalista, il quale offre un servizio a tutti gli utenti di Internet.


Spesso e ultimamente, quando Le arrivano delle indiscrezioni sul Suo blog, sebbene non siano ancora confermate, le pubblica come non sicure appunto prima di darne l'ufficialità per il rispetto di tutti gli interessati (comportamento da manuale del giornalista....lo dico da laureando in Scienze delle attività Motorie e Sportive).

Mi permetto solo di appuntare che in questa occasione Lei non ha verificato la veridicità totale e/o parziale delle informazioni giunte a Lei dal Signor Pilotto Davide e su quelle informazioni ha tratto giudizi inopportuni. Oltretutto non sui fatti che può essere anche un errore veniale ma sulla persona in sè che ritengo veramente grave.

Non capisco il nesso logico dei collegamenti con l'alluvione, perchè(ritorniamo al problema di mancata informazione) non sapete se a chi dite di "vergognarsi" ne sia una vittima che magari ha perso casa,macchina,lavoro e quant'altro e di questa persona non sapete nemmeno l'età!!

Spero che in queste righe non veda polemica ma solo un modo per confrontarsi e migliorarsi, perchè finisco di scrivere questa mail più amareggiato che arrabbiato nei suoi confronti, nonostante la mancanza di educazione e rispetto nei miei .

Se ha notato, non ho citato mai volutamente la descrizione di fatti e episodi avvenuti prima,durante e dopo la partita perchè con questa mail volevo solo evidenziare il problema, comune a molti, della verifica delle informazioni e ancor di più delle fonti. Se vuole sentire anche la mia versione (in quanto unico responsabile delle vicende della parte "avversa") sarà mia premura informarLa di tutte le telefonate avvenute fra il sottoscritto e le persone che mi hanno interpellato dalla società Altair, senza dimenticare gli episodi durante il match e immediatamente dopo lo stesso.

Se vuole rendere questa mail pubblica Le do fin d'ora il mio consenso, d'altronde ho a cuore che questa vicenda venga risolta-capita e solo dopo archiviata.


A me non guasterebbe avere il quadro completo..altrimenti continuerò a non capire (FF)

domenica 5 dicembre 2010

Altair Anthea vince il derby

L'Altair Anthea vince il derby con la Stanga ma il risultato rimane in bilinco fino alla fine a dimostrazione che la squadra gialloblu non è ancora al massimo del rendimento e non ha del tutto assorbito il periodo nero delle ultime partite.

La squadra di Maccà fa la partita per i primi venti minuti: poi resta in dieci per l'espulsione del portiere Marin reo di aver colpito con le mani fuori dall'area di rigore, subisce il contraccolpo psicologico dell' inferiorità numerica, reagisce con grinta all'inizio del secondo tempo ed alla fine esce a testa alta dal campo, visto che ha saputo contrastare l'avversario in condizioni d'inferiorità numerica, per ottanta dei novantacinque minuti di gioco.


 











Giocatori dell'Altair durante la fase di riscaldamento

La Stanga conferma quanto già si sapeva sul suo conto: una buona difesa con Sanson spesso insuperabile, un centrocampo abbastanza grintoso e l'attacco basato sui tre foletti di colore Fathao, Bance e Dahir che sono bravi nel palleggio ma faticano molto a trovare la posta avversaria come dimostra il fatto che Alberto Capparotto (per ottanta minuti al posto di Marin) rimane praticamente inoperoso, se si eccettuano alcune uscite.
Partiamo dall'inizio: Maccà cambia molto rispetto alla partita con l'Ariston: in difesa ritornano Guglielmi e Duso a fare i centrali, a centrocampo parte dall'inizio Candia, Rivali va sulla fascia destra al posto dello squalificato Ronga e davanti tornano dall'inizio Tosetto e Trentin.
Nella Stanga scontate le assenze di Spolzino e Scalabrin.
L'Altair parte con il piglio giusto: al 3' Tosetto cerca di sorprendere Sanson con un tiro da fuori area, ma l'ex portiere dell'Altair para in volo plastico.
Al 8' Munari se nè va sul fondo e mette in mezzo per Trentin ma ancora Sanson è pronto.
Al 9' Todescato scaglia un proiettile dal limite dell'area e la palla si stampa sulla traversa.
Al 17' c'è un colpo di testa di Tosetto parato da Sanson.
Al 18' Guglielmi in avanti, prima impegna Sanson di testa, poi riprende di piede e ancora trova l'opposizione dell'estremo difensore.
L'Altair gioca con piglio sicuro riuscendo ad andare al tiro con grande facilità, ma la sfortuna sotto forma di un palo, e la bravura del portiere ne fermano l'azione.
Al 19' però avviene il fattaccio: l'arbitro non rileva una fallo evidentissimo su Basso a metà campo, i giocatori dell'Altair si fermano per protestare (sbagliando..) sul contropiede della Stanga si proietta Marin che entra con decisione colpendo la palla con la mano fuori area. La regola direbbe che solo in caso di chiara azione da gol il portiere deve essere espulso. L'azione è tutt'altro che chiara, ma l'arbitro decide per l'espulsione del giovane portiere dell'Altair.
Maccà deve togliere Trentin che fin qui aveva impegnato la difesa della Stanga e manda in campo Capparotto che va a rilevare il portiere titolare. Si riparte con l'Altair in dieci e senza due degli undici che avevano iniziato la partita.
In realtà la squadra di casa non sembra nemmeno essere in inferiorità numerica a parte la fase di adattamento iniziale. Tosetto rimane l'unica punta sostenuto da vicino da Dal Pozzo e da un Rivali pimpante e la squadra rimane per il resto immutata con Candia e Basso a centrocampo e la solita difesa.
Dopo pochi minuti la Stanga perde Bance che in uno scatto si produce un doloroso stiramento che lo costringe ad uscire.
Al 29' Tosetto da palla a Dal Pozzo che viene anticipato da Megiorin con un quasi autogol.
Al 30' ancora Megiorin devia in angolo un'azione pericolosa per Tosetto. Al 34' ancora Sanson dice no al solito Guglielmi. Al 38' c'è un colpo di testa di Basso che finisce a lato.
Il tempo si chiude con la squadra di casa all'attacco. Maccà ad inizio ripresa sostituisce Guglielmi e Candia che non hanno ancora nelle gambe i novanta minuti e fa entrare Riva e un tonico Pavan.
Sarà il capitano a fare la differenza: il giocatore prende per mano la sua squadra con il piglio giusto. Passano solo 3' e l'Altair Anthea è in vantaggio: Dal Pozzo viene steso dalla difesa della Stanga, sulla palla si porta Pavan che indirizza un tiro angolato e forte nell'angolo più lontano e Sanson è battuto.
La reazione della Stanga è in un paio di contropiede di Fathao, capace di superare la difesa dell'Altair ma impreciso nelle conclusioni.
Nel frattempo fioccano le opportunità anche per l'Altair, con Tosetto (12'), Pavan (15') , Rivali (25'), ancora Pavan al 31' e al 42'.
Nel finale ci sono numerose sostituzioni, alcuni tentativi di Dahir, ma Capparotto finisce indenne la sua partita e l'Altair a centrocampo può festeggiare la vittoria in un derby che mancava da molto tempo.



Due dei  numerosi ex in campo: Megiorin  a sinistra e De Zorzi a destra

giovedì 2 dicembre 2010

Mercoledì 1 Dicembre

Campo in buone condizioni nonnostante la pioggia. Serata fredda e umida.
Sono assenti giustificati Duso, Ronga, Sasso. Duso è arrivato in ritardo da Milano ma si allenerà stasera con gli Juniores, Ronga è in Basilicata, Sasso impegnato con il lavoro.
Possamai termina prima l'allenamento a causa di una leggera tosse.
Stasera la FIGC ha stabilito che il recupero con il Belleguardia si giocherà il 20 Febbraio 2011.
Salvo ulteriori recuperi l'Altair effettuerà una sosta abbastanza lunga dal 19 dicembre al 9 gennaio quando si riprenderà con la prima partita del girone di ritorno, ad Almisano.
Le squadre che devono recuperare gare arretrate lo faranno fra il 15 dicembre e il 6 gennaio.
Domenica nell'Altair assenti Farinaro e Ronga per squalifica.
C'è molto attesa per la partita derby con la Stanga. Gli ex sono tanti, da Sanson a De Zorzi, da Meggiorin a Fathao a Scalabrin, tutti nella Stanga.
Anche se Nicola e Carlo hanno ricordato che si tratta comunque di una partita di calcio. E che certi toni sopra le righe servono solo a dare un enfasi che appare eccessiva.
Non c'ero perchè impegnato in Consiglio comunale ma avrei detto le stesse cose.

Federico

Presenze in campionato

  • a) 25 Dal Pozzo
  • b) 24 Basso e Munari
  • c) 22 Todescato e Tosetto
  • d) 20 Trentin
  • e) 19 Marin e Pavan
  • g) 17 Timillero, Mazzon, Rivali, Candia e Padovan
  • i) 13 Duso e Riva
  • l) 12 Baron
  • m) 10 Oppong e Celotto
  • n) 9 Guglielmi e Sasso
  • o) 7 Cucchiara
  • p) 6 Farinaro, Righetto
  • q) 5 Morello, Capparotto
  • r) 4 Possamai
  • s) 3 Berti
  • t) 2 Yeboah e Alberti

Reti segnate

  • 19 Tosetto
  • 10 Trentin
  • 6 Pavan
  • 3 Ronga Sasso Padovan e Basso
  • 2- Rivali
  • 1- Candia, Cucchiara, Oppong e Celotto

ORGANICO 2010/2011

  • Alberti Alberto, difensore 1988.
  • Baron Jacopo, centroc. 1990, "Jacky"
  • Basso Tommaso centroc. 1988, "Tommy"
  • Bolcato Alessandro, attaccante 1979
  • Candia Carlo Alberto, centroc. 1984
  • Capparotto Alberto, portiere 1987
  • Caregnato Davide, difensore 1992
  • Celotto Mattia, attaccante 1990
  • Duso Antonio, centroc. 1979
  • Farinaro Stefano, difensore 1990
  • Guglielmi Luca difensore 1987 "Guggy"
  • Marin Manuel, portiere 1989, "ispanico"
  • Mazzon Davide difensore 1983
  • Morello Matteo, difensore 1988
  • Munari Marco centroc. 1976
  • Padovan Nicola, attaccante, 1990 "Nicky"
  • Pavan Stefano centroc. 1983 "Principe"
  • Righetto Marcello, difensore 1990
  • Riva Nicola difensore 1988 "Orso"
  • Ronga Alessio centroc. 1987 "Ale"
  • Sasso Luca attaccante 1976, "Lupo"
  • Todescato Giulio difensore 1985
  • Tosetto Federico, attaccante 1979

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