Commento a Bellaguardia - Altair

Bellaguardia – Altair 2-2

L’Altair scende a Montecchio privo di molti titolari: mancano Pavan che ha preso un colpo nell’amichevole con il Longare e non ha ancora recuperato, lo squalificato Ronga, Sasso in vacanza nel Meridione, Beggiato ancora fermo per la rottura del braccio, Cucchiara bloccato dalla tonsillite, Gioas Trentin che non ha superato la visita medica e dovrà sottoporsi a nuovi esami, Nicola Riva, febbricitante; mancano anche gli assenti cronici come Zanellato, Duso e Morano.
Soprattutto in prima linea Maccà deve fare i salti mortali, visto che oltre a Sasso, Beggiato, Cucchiara, Trentin e Morano, anche Oppong non è al massimo della condizione, e il mister lo deve portare in panchina.
Il mister si affida così all’unico attaccante disponibile, Didi Lorenzo e gli mette a fianco un difensore Farinaro, chiedendo a Dal Pozzo e Cervio di creare con la loro inventiva qualche situazione favorevole per l’attacco.
In difesa giocano i soliti Todescato, Guglielmi e Mazzon, con Da Rin che ritorna sulla fascia sinistra. A centrocampo Munari affianca il redivivo Zanella, che ritorna a giocare dopo due mesi e lo fa con la consueta intensità.
Il Bellaguardia è una squadra forte in attacco con i vari Federico, Meggiolaro e Mecenero, e ben attrezzata a centrocampo con Bancaro abile regista arretrato. La difesa è guidata da Mirra. Tosetto è in panchina.
La partenza dell’Altair è abbastanza buona con Da Rin che manda alta una punizione dal limite e con un cross di Zanella su cui non arriva Lorenzo.
Il Bellaguardia si affaccia dalle parti di Sanson al 10’ con Meggiolaro e Federico, ma Todescato si oppone con il corpo alla conclusione e l’occasione sfuma.
Al 13’ Farinaro si incunea sulla fascia sinistra e lascia partire un cross che la difesa respinge. Al 20’ Pivotto ferma con le cattive Davide Lorenzo, ma la successiva punizione non sortisce effetto.
Al 30’ c’è una grande opportunità per l’Altair: Farinaro scatta in contropiede, supera anche il portiere Pelanda ma si decentra troppo e conclude a lato.
E’ un buon momento per la squadra ospite che infatti passa: prima Munari impegna Pelanda in angolo, poi Cervio calcia dalla bandierina direttamente in porta impegnando ancora il portiere di casa, ed infine Dal Pozzo centra per Zanella che non ha difficoltà a insaccare sotto misura.
Al 37’ l’arbitro commette un errore pacchiano fischiando un fuori gioco a Cervio scattato a tempo su lancio di Farinaro. Al 45’ si rivede il Bellaguardia dopo due pericolosi angoli per l’Altair, ma Meggiolaro manda alto di testa.

Maccà nel secondo tempo toglie Farinaro che non ha potuto allenarsi con continuità e fa esordire il giovane Guebre Fathao, attaccante della Juniores.
Il giovane entra subito in partita offrendo una clamorosa opportunità a Lorenzo che solo a portiere battuto spara fuori da cinque metri: incredibile.
Al 8’ Lorenzo cerca di restituire il piacere a Fathao che viene anticipato.
Al 10’ l’Altair raddoppia con un veloce contropiede, Dal Pozzo dà a Fathao che bagna l’esordio con il gol.
Al 13’ c’è una punizione di Zanella che attraversa tutto lo specchio della porta e finisce fuori.
L’Altair sembra poter dilagare, ma Sandonà ricorre ad alcuni cambi entrano Concato, Schiavo e soprattutto il giovane Onyejcka che cambiano la partita.
Al 23’ Guglielmi fa a sportellate con Onyeicka e l’arbitro decreta una punizione dal limite: avanza Mirra dalle retrovie che trova il gol con un’esecuzione molto bella.
Non passa che un minuto e la squadra di casa pareggia: su un lungo cross dalle retrovie scatta ancora Onyeicka che mette in difficoltà i centrali gialloblù, la palla arriva a Mecenero che non ha difficoltà a battere Sanson.
L’entusiasmo galvanizza i locali che cercano il tutto per tutto, senza impensierire Sanson.
Nel frattempo Maccà cerca di porre rimedio allo stato confusionale dei suoi, mandando in campo Oppong, che si rende pericoloso in alcune situazioni. Al 37’ clamorosa decisione del direttore di gara che annulla per fuorigioco un gol di Oppong apparso regolarissimo dalla tribuna e dal campo. Il lungo lancio di Zanella aveva tagliato fuori i difensori castellani, ma l’arbitro ha deciso in colpevole ritardo, per l’annullamento della rete.
Entrano anche Dalla Libera, De Zorzi e Basso, ma ormai il destino della partita è segnato: peccato per gli errori arbitrali, peccato per i gol sbagliati, peccato soprattutto per il black-out di due minuti che è costato il pareggio.
L’Altair dovrà rifarsi nel derby con la Stanga partita sentita sempre in modo particolare dai giocatori e dai dirigenti delle due squadre.