GIORNATA IN BIANCO: in tutti i sensi

Il Polisportivo di Montecchio Maggiore un'ora fa: i ragazzi dell'Altair (nella prima foto Megiorin, Mazzon e Mosele) la prendono con filosofia!

Ecco il quadro del nostro girone:

Cresole -Ospedaletto 2-0 (doppietta di Binotto)

Grifoni - Grifone n.p.
Ponte dei Nori -Bertesina n.p.
San Bortolo -Bellaguardia rinviata per impraticabilità del campo
San Vitale - Altair rinviata per impraticabilità del campo
Stanga- San Lazzaro rinviata al 14/1 per decisione delle due società

Postumia -Azzurra Agno rinviata per impraticabilità del campo

La classifica resta invariata (il Cresole ha tre punti in più)

Nicola Maccà aveva schierato l'Altair con questa formazione: Marin, Megiorin, Darin; Munari, De Zorzi, Serafin; Basso, Dal Pozzo, Oppong, Cervio, Lorenzo; a disposizione: Sanson, Riva, Guglielmi, Mazzon, Baron, Mosele, Fathao.

Commento

Nel Veneto un migliaio di squadre, ventimila giocatori, diecimila fra dirigenti, allenatori ed accompagnatori, cinquecento arbitri hanno percorso le strade ghiacciate e innevate, a rischio della propria incolumità personale, per obbedire all'astrusa decisione di far svolgere due giorni dopo Natale e tre giorni prima dell'ultimo dell'anno un turno dei campionati dilettantistici.

Pare che la maggior parte delle partite sia stata rinviata come nel caso del Girone A della terza categoria di Vicenza. Per cui queste persone hanno errabondato per le strade venete, inutilmente!

Lo scorso 12/12 con decisione tempestiva (persin troppo) il Comitato Regionale Veneto decideva di sospendere il turno di campionato programmato per la successiva domenica 14 "a salvaguardia dell’incolumità degli atleti ed a tutela dei campi di gioco!!"

La scelta poteva apparire anche giustificata, ma subito lasciava perplessi la decisione dei vertici federali di recuperare queste partite il 28 di dicembre.

Va detto che:

1- E' tradizione vecchia e consolidata che i campionati dilettantistici vengano sospesi nel periodo natalizio per acconsentire agli atleti di rimanere con le proprie famiglie e con i propri cari; ci sono giocatori che in questo periodo si riuniscono alle famiglie che resiedono a molti chilometri di distanza dal luogo di lavoro e di svolgimento dell'attività sportiva;

2- Quest'anno anche i campionati professionistici sono stati interrotti nel periodo natalizio; Solo in Inghilterra è abituale giocare nel periodo natalizio ma ovviamente lo fanno solo i professionisti strapagati della Premier League.

3- le squadre si sono trovate a dover far svolgere allenamenti nei giorni festivi del 26/12 o al sabato mattina; L'alternativa era quella di presentarsi in campo senza allenamenti e dopo gli stravizi natalizi.

4- Alcuni giocatori che erano in vacanza in montagna con le famiglie sono stati richiamati per venire a giocare oggi, sottoponendosi ad un tour de force di molti chilometri.

5- Il Comitato provinciale della FIGC ha chiuso i battenti per ferie non provvedendo ad emettere alcun Comunicato Ufficiale per cui sono scattati solo i provvedimenti disciplinari automatici; Se oggi si fosse giocato alcune partite avrebbero potuto essere falsate dalla mancanza di decisioni ufficiali.

6- Mentre il 12/12 i campionati sono stati sospesi, in occasione di questi recuperi non sono arrivati comunicati ufficiali e in molti hanno viaggiato inutilmente (per la verità il Comitato di Bassano ha deciso autonomamente di rinviare le gare di propria competenza). Questa giornata costerà alle società sportive migliaia di euro di spese arbitrali e di spese di viaggio buttate al vento, senza considerare il tempo perso e l'arrabbiature (e sperando che non ci siano stati incidenti..)

Riteniamo che qualcuno a Mestre e nel Veneto debba fare un esame di coscienza e debba ammettere di avere sbagliato.

Federico Formisano

(ps mi assumo personalmente la paternità di quanto scrivo nella speranza che questo non comporti conseguenze per la società di cui faccio parte..)