Commenti della giornata ( da questa settimana ospitiamo anche il commento del Brogliano

Postumia-Brogliano

Un Brogliano che dopo la vittoria contro l'Altair si presenta a Vicenza contro la 5a forza del campionato, ma cosciente dei propri mezzi e decisa a portare a casa i 3 punti che darebbero altra carica all'undici di mister Battilana.
Il Brogliano scende in campo in formazione tipo, con l'unica novità, Gelai dal primo minuto e il ritorno tra i pali di Franchetti.Le prime fasi della gara non mostrano un bel calcio causa anche il cattivo terreno di gioco,le due compagini si studiano, solo al 6'minuto il Postumia si fa vedere dalle parti di Franchetti ma senza impensierirlo.Il Postumia cresce con il passare dei minuti e al 10' passa con calcio di rigore per atterramento in area da parte di Franchetti.La squadra di casa spinge sull'acceleratore ma senza gran pericoli per il Brogliano, solo al 20' gli ospiti si fanno vedere dalle con una bella azione dull'asse Fin,Costa ,ma senza trovare il goal.Cresce il Brogliano e al 24' crea una nitida occasiona da goal su una mischia in area, ma senza nulla di fatto,il gioco rimane sempre di basso valore ma la voglia e la foga delle due squadre non muta, infatti al 43' arriva il pareggio del Brogliano su una bomba da fuori di Torrisi che colpisce in pieno il compagno Fin il quale serve il redivivo Costa che con un tapin dei suoi insacca la rete del pareggio. Dopo il riposo la gara ricomincia con un Brogliano in palla, ci credono gli undici di mister Battilana, creano più di un'occasione tra cui una clamorosa di Costa che solo in area non riesce a battere l'estremo del Postumia,poco dopo al 12' tremano gli ospiti,su un'errore di Franchetti la punta avversaria coglie un palo clamoroso che salva il Brogliano.Consci di avere la fortuna dalla loro, l'undici broglianese non molla un secondo, lotta come un leone a centro campo, una difesa attenta concede poco e dopo vari cambi da parte di mister Battilana,da segnalare i due giovani Cracco e Zini, finalmente al 43' il bomber Costa trova una rete tanto bella quanto importante per un Brogliano che c'ha sempre creduto,che ha saputo stringere i denti in una partita per nulla facile contro una compagine di alta classifica,ma che ora più che mai è convito che potrà dar fastidio e battagliare con qualsiasi squadra.Mi permetto di fare i miei complimenti al bomber Costa, ma soprattutto ad un ritrovato Rancan,ordinato,ringhioso e costante dall'inizio del campionato.
Biral Willy


Immagini della partita Altair Pilastro

Altair e Pilastro giocano una bella partita, maschia e decisa, ma il Pilastro è più squadra e porta a casa il risultato pieno, meritatamente.
Il Pilastro ha saputo difendersi con ordine, davanti ad un portiere di grande esperienza, ha saputo realizzare le occasioni che gli sono capitate, mentre l’Altair purtroppo ha sprecato troppo e quando ha commesso degli errori è stato condannato senza remissione.
La squadra del basso vicentino era già forte nel girone d’andata; da dicembre ha inserito nell’organico due giocatori di grande esperienza, come Chiarello e Malandrin che vanno ad aggiungere la loro competenza a quella di altri giocatori di grande mestiere come il portiere Lampugnani, quarant’anni portati su tutti i campi della provincia, dell’attaccante Andrea Sgreva e di altri giocatori di buon passato.
Non è certo un caso che Sgreva e Malandrin siano stati due dei protagonisti della promozione in seconda del Rivereel. Se proprio dobbiamo indicare una squadra che può vincere questo campionato puntiamo sul Pilastro, che oltre tutto ha giovani molto validi e motivati, come Pegoraro, Faedo, Perini, Cappelletto, Melotti e Priante che oggi era assente ma che nella partita d’andata aveva fatto venire il mal di testa ai difensori gialloblù. Unico limite di questa squadra, una certa tendenza alla protesta facile, qualche eccesso verbale della panchina.
Stavolta ai ragazzi dell’Altair non si può imputare nulla: hanno giocato con concentrazione ed impegno. Ma alla fine hanno dovuto prendere atto di un dato di fatto: in questo momento il Pilastro merita i punti in più che ha in classifica.
Certo qualche errore è stato commesso, ma la partita dell’Altair è stata generosa e grintosa.
Maccà è costretto ancora una volta a cambiare formazione: Dal Pozzo, Oppong e Cervio non sono disponibili. Pavan e Zanella vanno solo in panchina. Degli assenti cronici Zanellato, Beggiato, Morano a questo punto non giova più neanche parlare. Anche se tutti e tre hanno ripreso ad allenarsi e magari diranno la loro nella fase clou del campionato.
Il mister ripropone Farinaro sulla linea difensiva, conferma Dalla Libera esterno e recupera Gioas Trentin dopo un mese di assenza mandandolo a fare il guastatore offensivo al fianco di Luca Sasso.
La partenza della gara è buona per l’Altair con Trentin, prima fermato per un dubbio fuori gioco e poi abile ad incunearsi sulla fascia. Al 14’ Malandrin mette a dura prova la tenuta e i guanti di Sanson cannoneggiando dai venticinque metri su punizione.
Al 17’ ancora Trentin serve Ronga che però conclude centrale.
Al 23’ lo stesso Trentin offre a Sasso un pallone d’oro: il centravanti spara a colpo sicuro, ma Lampugnani devia sul palo. Non sarà l’unica clamorosa occasione per l’Altair nel primo tempo.
Al 24’ Barcaro conclude da fuori: la palla viene sfiorata millimetricamente da Farinaro e l’arbitro concede il calcio d’angolo: arriva dalle retrovie Alberto Cappelletto che insacca in splendida solitudine.
L’Altair cerca la reazione che però tarda a venire ed invece è ancora il Pilastro a rendersi pericoloso con un contropiede di Sgreva che manda fuori da buona posizione.
Al 33’ tira Ronga ma Lampugnani non ha problemi a parare. L’esterno si ripete dieci minuti dopo ma stavolta la sua conclusione è alta. Al 45’ c’è una nuova grande opportunità per l’Altair, Trentin si incunea in area ma dal dischetto di rigore tira addosso al solito Lampugnani che non si fa sorprendere.
Il tempo si chiude con un bollettino impietoso per l’Altair: due grandi opportunità sprecate contro un gol realizzato dalla squadra ospite.

Nel secondo tempo Maccà cambia Farinaro, ammonito, con Da Rin. Al 3’ c’è un contropiede di Melotti, la difesa dell’Altair è distratta e l’aletta insacca a porta vuota dopo aver scartato anche Sanson e messo Todescato a sedere sulla linea.
I ragazzi in gialloblu non si danno per vinti e reagiscono con coraggio. E’ soprattutto Ronga a cercare la conclusione da tutte le posizioni ma le sue polveri sono bagnate e Lampugnani fa il resto. In contropiede il Pilastro si rende pericoloso con il solito Sgreva. Nel frattempo Maccà prova tutte le soluzioni a sua disposizione: entra Cucchiara al posto di Dalla Libera, rientra dopo due mesi di assenza Pavan che cerca anche la conclusione, entra Lorenzo al posto di Sasso e nel finale si rivede anche Zanella che però appare lontano dalla condizione migliore.
Al 29’ l’Altair accorcia le distanze: Guglielmi avanzato su un calcio d’angolo colpisce con testa e spalla e manda la palla alle spalle dell’incolpevole Lampugnani.
Ci sarebbero ancora venti minuti a disposizione dell’Altair ma la generosità non basta: nei minuti di recupero la squadra di casa manda avanti anche il portiere, ma la difesa del Pilastro fa buona guardia e l’Altair incassa la quinta sconfitta di questo strano campionato.


Dal sito www.duemonti.it

MESTRINO PHARMABAG - DUE MONTI 2-1reti: 23’ pt Ravazzolo (M), 35’ st Magrin (M), 41’ st rig. Rizzi (DM)

Mestrino: 07-02-2010. Sole fuori, pioggia dentro.
Sembra quasi un deja vù, di quelli che però non vorresti rivedere.
Partita che ruota intorno ad un Mestrino determinato e un Due Monti che non
riesce a trovare la reazione necessaria per uscire. Da subito i padroni di
casa fanno tremare la zona di Filippi, cercando e non centrando la rete. Il
vantaggio del Mestrino arriva al 23" del primo tempo con una punizione
piazzata da Ravazzolo.
Un barlume del nostro Due Monti si apre uno spiraglio verso la coclusione
del primo tempo, ma non basta. L'intervallo arriva e il risultato rimane
invariato.
La ripresa non cambia scenario. Il Mestrino crea e attacca, sbagliando
numerose e clamorose palle gol, ma non molla e al 35" arriva il raddoppio di
Magrin. Mancano 10 minuti. Tanti. Pochi. Il Due Monti cerca di sfruttare la
superiorità numerica dovuta all'espulsione di Alban per fallo su Cavaliere,
i nostri ragazzi escono, si ritrovano, cominciano a creare e a essere
pericolosi. Ma non basta. Michielon si procura un calcio di rigore centrato
da Rizzi. Ma non basta. Un'azione finale fa tremare gli spalti per un gol
del Due Monti annullato per fuorigioco. Arrivano i tre fischi finali. Il
deja vù è completo. Proprio quel dejà vù che non vorresti rivedere. I nostri
ragazzi che si ritrovano quando è troppo tardi. Azioni create e poi
sprecate. Azioni non create.
Abbiamo sempre pensato che il calcio è un po’ come la vita. Dicono che
vivere non è aspettare che passi il temporale. Vivere è imparare a danzare
sotto la pioggia.
E' arrivato il momento di danzare. E' arrivato il momento di sfidare la
pioggia. Il momento di alzare la testa. Il momento di essere Due Monti. (M.R)


Leodari Sole- Isola Rizza 1-0 (dal sito www.leodarisole.it)
Dopo il gelo dei giorni scorsi il SOLE torna a brillare. Infatti al di là del riferimento meteorologico, le compagini del Leodari Sole in questo week-end riescono a raccogliere 13 su 15 punti in classifica, con quattro vittorie e un pareggio su cinque gare. Bene le squadre giovanili dai giovanissimi provinciali agli allievi Regionali, con risultati positivi sia per il gioco che per le classifiche. Preziosa la vittoria in territorio veronese per gli Juniores di Mister Negretto che salgono al quarto posto in classifica. Ottimi i tre punti raccolti dalla prima squadra che con una gara da recuperare offre ai propri tifosi la possibilità di sperare in una seconda parte del campionato da protagonisti.


dal sito www.sovizzocalcio.it

07/02/2010 SOVIZZO CALCIO - S.M. CAMISANO 4 - 0
Bella e convincente vittoria dei neroverdi Sovizzesi ai danni di un S.Maria Camisano poco incisivo e sottotono. Il ritorno in campo di Briaschi ha dato modo a mister Zorzi di schierare la formazione tipo. Già all'8' padroni di casa in vantaggio con El Ghoubni che finalizza il tocco smarcante di Zanderigo. Le occasioni per i ragazzi di Zorzi vengono con facilità ma gli avanti neroverdi non riescono ad essere concreti. Bisogna aspettare il 46' per trovare il raddoppio con Ceola, in contropiede. La ripresa vede ancora El Ghoubni presentarsi davanti a Turretta ma calcia a lato, poi i biancorossi Camisanesi mettono i brividi a Priante che si oppone, da campione, prima al 55' su tiro ravvicinato e dopo al 58', un bolide di Dal Monte. La reazione del S.Maria però, finisce lì, così risalgono in cattedra i padroni di casa: Zanderigo al 66' trova l'eurogol, mettendo nel sette il pallone con una pregevole girata e si concede la doppietta al 74' con un bel pallonetto nonostante Turretta cerchi di deviare invano la traiettoria.