Le buone notizie della giornata sono due: la vittoria contro l’Azzurra Agno e il probabile recupero di un giocatore importante come Davide Morano dopo un’assenza lunghissima.
Morano aveva già avuto problemi durante la preparazione precampionato, poi stingendo i denti aveva giocato spezzoni di partita, senza mai incidere sul risultato della gara e senza riuscire a segnare. Poi la decisione di fermarsi per curare i suoi malanni. Dopo la pausa natalizia il giocatore ex Motta, Monteviale e Due Monti, ha ripreso dapprima a corricchiare e poi ad impegnarsi sempre più finchè il mister Maccà non ha deciso di convocarlo per la partita con l’Azzurra. A pochi minuti dalla fine, Carlo Serafin, che sostituiva Maccà squalificato, ha chiesto a Morano di salvare un risultato che sembrava bloccato sul risultato di pareggio. Morano è entrato in campo con grinta e voglia di riprendere da dove aveva lasciato e ha sfoggiato la grinta dei giorni migliori. Quando la partita stava incanalandosi verso il pareggio, ha raccolto un bel servizio di Cucchiara, ha superato il suo avversario e ha piazzato il pallone là dove il portiere dell’Azzurra non poteva arrivare. Due a uno per l’Altair e altri tre punti messi in saccoccia, anche se con fatica.
Oggi non doveva essere così perché la squadra di casa ha creato una massa di azioni da gol impressionante. Ma la solita inappetenza degli attaccanti, la mancanza di cattiveria nei momenti determinanti ha fatto sì che il risultato rimanesse in bilico fino alla fine. Giusto in tempo per far tornare protagonista “il bomber”.
Passano due minuti e l’Altair è in vantaggio: parte Trentin come un treno sulla fascia sinistra, supera bene il suo avversario e centra per Sasso che si aggiusta il pallone e lo mette là dove il portiere valdagnese non può arrivare. Per tutto il primo tempo l’Altair fa la partita e cerca il gol della sicurezza, ma gli attaccanti riescono veramente a sbagliare lo sbagliabile: Trentin tira sul portiere quando sarebbe più facile fare gol, Dal Pozzo e Ronga sprecano occasioni che hanno dell’incredibile. Ancora Trentin ha un’opportunità che non riesce a concretizzare. L’Azzurra non si dà per vinta e cerca la rimonta, ma la difesa dell’Altair appare attenta.
Nel secondo tempo il clichè della gara non cambia: l’Altair imposta veloci contropiedi, l’Azzurra cerca di mettere in difficoltà Sanson e compagni.
Al 30’ l’Altair potrebbe mettere in ghiaccio la partita: Cucchiara (subentrato a Trentin) va via in contropiede e quando entra in area viene steso dal portiere dell’Azzurra. Va sul dischetto Pavan che cerca di piazzare, ma il portiere avversario si butta con decisione e respinge la conclusione non irresistibile. Il primo a catapultarsi sul pallone è Dal Pozzo che spara ancora addosso al portiere.
L’Azzurra rinfrancata dal mancato raddoppio, trova anche il pareggio, con un tiro dal limite dopo una rinvio difensivo non ineccepibile. E’ il 35’ e le forze ai ragazzi dell’Altair sembrano venire meno. Entrano Cervio, Zanella e a pochissimo dalla fine anche Morano che risolverà la disputa nel modo che abbiamo già descritto. L’ Altair alla terza vittoria consecutiva è sempre lontana dalla prime tre, ma adesso ha 4 punti sul Postumia che è sesto in classifica. E anche il Gambellara e i Grifoni hanno rallentato il cammino, anche se il campionato è ancora lungo ed è presto per tirare bilanci.
Infine un'altra soddisfazione per l'Altair viene dal settore giovanile, grazie alla simultanea vittoria di Esordienti, Giovanissimi e Juniores. Gli allievi non hanno potuto partecipare alla festa solo perchè la loro squadra non ha giocato in questo turno di campionato!!
Giacomense - Bassano 0-3 (dal sito www.bassanovirtus.it )
Difficile tenere a bada l'entusiasmo della trentina di tifosi giallorossi arrivati al seguito del Bassano, che già sognano l'aggancio al Gubbio. "Un sorriso ce lo possiamo concedere- ammonisce però il dg Stefano Braghin- ma neanche oggi abbiamo fatto nessun passo decisivo. Certo si respira tutta un'altra aria rispetto ad un mese fa". Volta subito pagina anche mister Beghetto: "penso già alla difficile sfida con l'Itala, che ci sta sopra in classifica. Quanto a oggi non posso che fare un applauso collettivo ai ragazzi, non hanno mollato mai come se fossimo sempre sullo 0/0. Non ho mai temuto perchè li vedevo convinti ed aggressivi il giusto, su un campo piccolo ed insidioso era l'unica ricetta per venirne fuori bene. Volevamo vincere ed abbiamo sfruttato il gol trovato praticamente alla prima occasione. La Grotteria? Ha preso tante botte, ma è indispensabile per il nostro gioco, non potevo toglierlo. Piuttosto mi dispiace per Veronese, si è immolato per rimediare ad un errore dell'arbitro proprio su La Grotteria". Per il roccioso difensore, uscito ad inizio ripresa, si teme una distorsione alla caviglia, che fortunatamente non si è gonfiata. Su di giri anche Matteo Caciagli, che pare giochi a Bassano da sempre: "sto bene e cerco di dare il mio contributo, ma attorno ho compagni eccezionali che mi fanno sentire orgoglioso di essere qui. La Giacomense non era un'avversaria facile, noi l'abbiamo ridimensionata con una prova corale strepitosa". Lamenta lividi anche Raffaele Baido, che ha sfiorato la doppietta: "l'avevo detto in tempi non sospetti che non vedevo molte squadre superiori al Bassano. Ora la classifica lascia spiragli, ma bisogna insistere".
E tre! Il Bassano passa come un ciclone a Portomaggiore e spazza via la temuta Giacomense, forte di sei risultati utili consecutivi. Alla vigilia il coach di casa, mister Gadda, si dichiarava fiducioso di togliersi una soddisfazione anche coi giallorossi, temuti ma non troppo. Ebbene, a fine gara si rimangiava tutto confessando di essersi stupito di fronte alla grande prestazione atletica del Bassano. Non c'è stata praticamente gara, dopo una breve fase di studio La Grotteria rompeva gli indugi spiazzando il portiere con un preciso piatto sul cross di Veronese. Per il Gaucho è il quarto centro consecutivo. Da quel momento la Giacomense ha arrancato, sfiancata ed asfissiata dal pressing degli ospiti, superiori soprattutto a metacampo per la grande prova fisica di Baido, Favret, Caciagli e Iocolano. Quest'ultimo sfiorava il bis in due circostanze: stoppato sulla linea dal salvataggio di Caidi al 10° e poi da Spironelli, in disperata uscita, al 18°. Poco male, perchè il raddoppio arrivava ugualmente con Crocetti, che spizzicava di precisione il bel cross di Iocolano un minuto dopo. I padroni di casa non riuscivano neppure ad abbozzare una reazione, ricorrendo a sterili lanci sempre preda della perfetta difesa giallorossa. In chiusura Baido è troppo altruista e, solissimo, si mangia un gol fatto però rimedia ad inizio ripresa con un diagonale chirurgico, chiudendo un triangolo con Crocetti, bravo a sua volta a difendere il pallone da un attacco violento di Branzani. Sullo 0/3 la pratica era già chiusa dopo neppure un'ora, ma il Bassano non ha voluto concedere proprio nulla, continuando a maramaldeggiare ed a nascondere il pallone. Solo un paio di volte Grillo deve sporcarsi i guanti, mentre va vicionissima al poker la squadra di Beghetto, prima con un tiro di Crocetti di poco alto (26°) e poi in zona Cesarini con un miracolo del portiere sul pallonetto di Baido. Ma può bastare così per tornare a sognare.
Romano Ezzelino - Sottomarina 2-0 (dal sito www.sottomarinacalcio.it)
Dopo il sofferto pareggio casalingo contro l' Edo Mestre il Sottomarina Lido incassa la sconfitta con il Romano d' Ezzelino a Bassano del Grappa.Sono rimasti delusi i tifosi che hanno seguito la squadra in trasferta e che si aspettavano una pronta ripartenza dopo lo stop con i mestrini che aveva interrotto il trend di risultati positivi fino a portarla in vetta alla classifica del girone.
La cronaca. E' il Sottomarina che per primo si fa vedere dalle parti di Conte con il tiro del giovane Destro sul suggerimento dalla sinistra di Boscolo Sale, il portiere para. Al 6’ i bianco-celesti passano subito in vantaggio: sul cross da calcio d’angolo in area colpisce di testa Perizzolo che batte l’incolpevole Rossi. Come con l’Edo Mestre la squadra nero-verde parte fin dai primi minuti di gioco con la necessità di dover recuperare lo svantaggio. Ci prova Boscolo Sale al 10’ scendendo sulla fascia sinistra, al limite lancia in mezzo l’area, risponde la difesa del Romano mettendo in angolo. Al 12’ dalla trequarti sulla fascia sinistra Bassani s’inventa un tiro cross che il portiere Rossi valuta finire oltre la porta quando, con sua sorpresa, la palla lambisce la parte interna della traversa e ritorna in gioco. Rossi protagonista al 16’ con una doppia parata sul tiro di Bertacco. Al 25’ ancora il portire nero-verde costretto a salvare sul tiro ravvicinato di testa di Abrefrah sul cross da calcio d’angolo di Gallina. Al 32’ lancio lungo di Bodnar per Costantini, l’esterno porta avanti palla fino al fondo e crossa in area, riceve Boscolo Sale che però colpisce male di testa e mette fuori porta. Allo scadere sulla fascia sinistra Cavallarin cede palla a Destro, quest’ultimo si accentra e con un rasoterra serve Boscolo Sale, il suo tiro viene deviato in angolo dalla difesa bianco-celeste.
Nella seconda frazione di gioco, subito al 2’ il Sottomarina Lido rimane in dieci per l’espulsione di Varagnolo, per atteramento di Voltolini, proiettato verso la porta. La difesa nero-verde si é fatta trovare impreparata sul lancio lungo del portire Conte da punizione per un fuorigioco di Destro. Al 7’ il raddoppio del Romano sempre a conclusione di un lancio lungo dalla sinistra che raggiunge Bassani che, elusa la marcatura di Boscolo Sale s’invola verso l’ area e batte Rossi superandolo con un tiro sembrato non irresistibile. Al 12’ con una prodezza Rossi risponde mettendo in angolo sul secondo palo sul tiro ravvicinato dalla destra di Abrefrah. Reazione del Sottomarina al 25’ che é pericoloso con il cross dalla destra di Costantini, poi Sambo in area viene anticipato di un soffio dalla difesa del Romano che mette in angolo. Al 27’ é Formenton che recupera palla sul fondo, passa poi a Costantini che serve l’accorrente Destro, quest’ultimo conclude altissimo sopra la porta. Al 31’ contestazioni dei giocatori nero-verdi che reclamano il rigore per l’atterramento in area di Sigolo provocato dal portire Conte in uscita, nel tentativo di raggiungere la palla, l’arbitro fa proseguire il gioco. Il Romano amministra il risultato fino alla conclusione dell’incontro nei confronti di un Sottomarina privo di lucidità, parso affaticato e che ha sofferto l’aggressività dei bianco-celesti che alla fine hanno meritato i tre punti.
Immagini di Romano - Sottomarina
A.S.D. Leodari Sole - Illasi (dal sito www.leodarisole.it )Risultato: 3 - 2 (Ken - Kocic - Visentin)
Week end dai risultati altalenanti. Vincono i giovanissimi provinciali e la prima squadra, mentre soccombono le tre squadre regionali, giovanissimi, allievi e juniores. Ora per le giovanili bisogna fare una attenta riflessione e capire i motivi degli stop, mentre per la prima squadra bisogna stendere un elogio a tutta la compagine capace di ribaltare il risultato da 1 a 2 a 3 a 2 giocando per più di un'ora in inferiorità numerica, mantenendo così la testa della classifica. Domenica prossima ci sarà lo scontro al vertice con il Grumolo che occupa il secondo gradino della graduatoria.
Sovizzo- Provese(dal sito www.sovizzocalcio.it)
Superba prestazione dei ragazzi di Zorzi contro i rossoneri della Provese che a nulla è servito il rigore concesso un pò allegramente dal Sig Bergamin di Castelfranco V.to. Capitan Zanderigo sugli scudi già dai primi minuti di gara, infatti al 13' esegue un perfetto slalom in area ma viene atterrato dal terzo difensore; rigore che Briaschi non sbaglia. Prima un'asta di Basso e poi di Ceola sono il preludio al raddoppio: Tomassini calcia bene, palla che batte sul palo e sulla ribattuta è lestissimo Briaschi a mettere la palla in rete. Nel secondo tempo, la Provese prova a cambiare passo ma Zanderigo e compagni ribattono colpo su colpo e con veloci azioni si portano più volte dalle parti di Mazzon senza però affondare per riuscire a chiudere la partita. Come detto, all'80', la Provese trova un rigore abbondantissimo e accorcia le distanze con Schimmenti, ma il Sovizzo riesce a controllare fino al termine.
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