Commento alla partita Altair - Ponte dei Nori

La partita fra Altair e Ponte dei Nori finisce con un giusto pareggio per 1-1.
La prima della classe fa vedere di chi pasta è fatta, con un gran portiere (Massignani) e una difesa molto quadrata, con un buon centrocampo e con un attacco molto forte in Zini, in Colla e in Mistè.
Non a caso i ragazzi di Donà puntavano a vincere a Vicenza per mettere una definitiva ipoteca su un campionato dominato da settembre.
Ma i ragazzi di Maccà ci hanno messo l'anima e hanno tenuto testa alla grande ai degni avversari. Anche se questo in parte non ha fatto che aumentare i rimpianti per le quattro sconfitte dell'ultimo mese che hanno reso problematico il cammino verso i play-off-
Ora l'Altair dovrà compire veramente un'impresa vincendo le tre partite che mancano, o sperando in passi falsi delle proprie avversarie.
Purtroppo la Federazione non manda un arbitro all'altezza di una partita così importante: il direttore di casa è apparso innanzitutto completamente fuori condizione, impacciato nella corsa, ma sopratutto privo di autorevolezza e di personalità. Alla fine non ha influito nell'esito della gara (l'espulsione di Zanellato è stato sostanzialmente giusta ed è avvenuta a dieci minuti dalla fine della gara) ma certo non è stato all'altezza di un confronto vibrante e di buon livello tecnico.
Maccà conferma quasi tutto l'undici di domenica scorsa ed è un evento visto gli ultimi andazzi: escono Farinaro (per impegni familiari) e Basso (per squalifica), rientrano Munari e Mazzon.
La difesa dell'Altair sembra ben piazzata anche se Da Rin soffre molto la vivacità di Mistè.
La squadra di casa parte con buon piglio e cerca le conclusioni con Pavan e Ronga. Sasso è determinato a far bene e mette in difficoltà la difesa ospite, anche se Trentin non sempre lo asseconda.
Il Ponte dei Nori replica con Zini e con Colla che mettono alla prova l'abilità di Sanson. Al 34' del primo tempo il Ponte dei Nori passa: Mistè va via a Da Rin e mette in mezzo dove Colla è rapido a trovare la via del gol.
Nel secondo tempo Maccà inserisce Cervio al posto di Dal Pozzo e Zanellato al posto di Da Rin. La spinta della squadra di casa si fa sentire, anche perchè cresce Trentin che asseconda bene Sasso. Il centravanti dell'Altair conclude fuori imitato da Pavan. Al 3' Trentin avrebbe una buona opportunità di testa ma la sua conclusione è preda dell'attento Massignani.
Al 17' del secondo tempo l'Altair pareggia: c'è una bella azione che vede la partecipazione di Cervio e Sasso; il centravanti si libera bene e appoggia a Trentin che batte l'incolpevole portiere valdagnese.
La squadra di casa insiste perchè vede che nel Ponte dei Nori c'è qualche segno di affaticamento e al 23' Sasso si divora una grande opportunità: dal dischetto di rigore spara fuori.
Maccà cambia prima Mazzon e poi Guglielmi che non hanno nelle gambe i novanta minuti e la difesa dell'Altair appare abbastanza permeabile visto che Cucchiara ritorna a giocare in difesa dopo due anni e Zanellato gioca la sua terza partita dell'anno.
A sbrogliare matasse difficili ci pensa Sanson che para le conclusioni degli avanti valdagnesi. Quando mancano dieci minuti alla fine Zanellato si fa pescare nel secondo fallo e l'arbitro lo allontana. A quel punto il mister dell'Altair s'inventa Ronga terzino e manda Munari e Todescato a fare i centrali difensivi. Ma la squadra di casa nonnostante l'inferiorità numerica e la difesa improvvisata riesce a chiudere la partita all'attacco, grazie all'impegno dei neo entrati Beggiato e Morano che cercano di rendersi pericolosi sopratutto dall'alto della loro esperienza.
Ottima comunque la prova dei gialloblù che si sono veramente impegnati fino al novantesimo.
Il Ponte dei Nori rinvia solo di una settimana la festa per la promozione.