Longare - Camisano: quanti amici

Marco Rossetti con la maglia dell'Altair

Si è giocato il recupero fra Longare e Camisano che ha visto la vittoria della squadra di Bedin. Adesso le due squadre viaggiano abbastanza serene verso la salvezza in un campionato difficile come quello della Promozione.
Ma questa partita per noi ha un fascino particolare per i protagonisti. Tanti sono infatti gli amici e gli ex presenti sulle due sponde per ignorare un avvenimento di tale portata.

L'allenatore del Longare è Walter Bedin, una storia nell'Altair. Walter ha iniziato a giocare nella società del quartiere dove è nato, San Pio X° appunto e ha fatto tutta la trafila del settore giovanile. Passato al Vicenza ha giocato fino alla Primavera con buoni risultati e poi ha iniziato una buona carriera da portiere che lo ha portato a vestire le maglie del Valdagno (in serie D) del Lonigo, e in altre squadre provinciali. Nel 1985 ha iniziato ad allenare i primi calci all'Altair facendo tutta la trafila del settore giovanile, fino alla prima squadra guidata nel 1997/98 e portata fino allo spareggio per la promozione in Prima Categoria. E' ritornato all'Altair tre anni fa per una stagione un pò tribolata e priva di grandi soddisfazioni.
Antonio Bottazzi, il direttore sportivo del Longare è anche lui cresciuto nel vivaio gialloblù. A diciotto anni dopo aver vinto il titolo provinciale Allievi, si trasferirà al Bassano per poi girare per tutta la provincia, prima di ritornare all'Altair, in prima categoria nella stagione 1988/89. Successivamente Antonio ha intrappreso la carriera del Direttore Sportivo a Torri, a Camisano e ora al Longare.
Nel Camisano gioca Davide Pavan, un ragazzo del 1992, che non ha mai militato in casacca gialloblù ma che abita in quartiere e che è molto conosciuto nell'ambiente. Anche Marco Ghirardelli arrivato dal Romano assieme a Pavan e al mister Casarotto, abita a San Pio X°. Il ragazzo che aveva iniziato la stagione a Camisano però è emigrato a dicembre a Cavazzale.
Nel Longare ci sono altri due ex importanti, Marco Rossetti e Matteo Costante. Entrambi sono cresciuti nel vivaio dell'Altair; poi hanno preso altre strade, andando dapprima con mister Camparmò ad Isola, e poi a Longare. Marco e Matteo sono entrambi del 1978; il primo è un attaccante, il secondo è un centrocampista.
Nell'Altair giocano Davide Lorenzo e Antonio Duso che hanno trascorsi nel Longare e Andrea Sanson che ha giocato nelle giovanili del Camisano.
Infine tra i dirigenti del Camisano ricordiamo Claudio Tosato, anche lui cresciuto nelle giovanili dell'Altair e poi tornato a militare nella squadra gialloblu dopo l'esperienza con il Vicenza ed il Caldogno.
Sono amici di vecchia data infine sia il presidente del Camisano, Antonio Mandato, che il mister Fabio Casarotto.



Dal Giornale di Vicenza di oggi
Longare, il digiuno s'è concluso. Bottazzi ha vinto la sfida con l'amico-rivale Mandato, ma è contrariato per l'operato dell'arbitro
La vittoria sul Camisano interrompe una striscia di risultati negativi che durava da due mesi
09/04/2010e-mailprint
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Due espulsi per il Longare: Tagliapietra (nella foto) e BussiStavolta a sorridere è Antonio Bottazzi. Grazie alle reti di Meneghetti e Scalco il Longare Castegnero s'impone per 2-1 nel derby di recupero contro il Camisano, permettendo al ds Bottazzi di prendersi la rivincita nei confronti dell'amico e compagno di molte battaglie Antonio Mandato, attuale presidente del sodalizio biancoblu; all'andata, infatti, a festeggiare fu il massimo dirigente camisanese che s'impose di misura per 1-0. «La vittoria è stata fondamentale –dichiara Bottazzi- perché con questi tre punti ci avviciniamo alla quota salvezza; ora potremo gestire meglio le cinque gare finali anche se non bisogna assolutamente abbassare la guardia perché ci attendono ancora gli scontri diretti con Belfiorese, Nogara e San Martino».
Un successo importante, considerato anche il fatto che la truppa di Bedin proveniva da un digiuno dai tre punti che durava da due mesi. L'ultimo sorriso targato Longare risaliva al 7 febbraio, quando Roveggian e soci s'imposero nel derby contro il Le Torri. Di seguito, però, sono arrivate quattro sconfitte (in ordine con Sarego, Minerbe, Rivoli e Alba) e due pareggi colti con Nogara e Oppeano. Per Bottazzi, però, la vittoria ha avuto un retrogusto amaro: «I ragazzi sono scesi in campo un po' contratti ma alla fine è uscita la loro grande grinta, determinazione e cuore; la partita non ha regalato molto sotto il profilo dello spettacolo, ma l'importante era vincere. La gioia per il successo – prosegue l'ex dirigente del Camisano - è stata rovinata dalla pessima direzione del direttore di gara che, oltre ad aver ammonito ben 5 nostri giocatori, ne ha espulsi altri due uno a dir poco frettolosamente; un fatto questo che non mi ha fatto gioire molto, visto che da qui alla fine ci sono ancora altre cinque partite da disputare».
Venendo a parlare della sua personale sfida con l'amico e compagno di molte avventure Mandato, il ds gialloblu afferma: «Adesso siamo in perfetta parità visto che abbiamo riscattato la sconfitta dell'andata; mi auguro che tutti e due possiamo concludere il torneo con la salvezza diretta perché, a mio parere, abbiamo le carte per poterlo fare».
La parola passa ora al presidente del Camisano Antonio Mandato, che afferma: «Non c'è niente da eccepire, il risultato è stato giusto: i ragazzi hanno sbagliato l'approccio al match regalando la prima mezz'ora; poi si sono ripresi ma ormai era troppo tardi. A mio parere s'è fatta sentire l'assenza un elemento di gran temperamento come Mietto».
Riconosciuti i meriti alla truppa di Bedin, il massimo dirigente biancoblu continua così: «È innegabile il dispiacere per la battuta d'arresto, anche se nel contempo sono felice che i tre punti siano andati ad un amico come Antonio. Mi auguro che tutti e due alla fine del torneo possiamo festeggiare la salvezza; considerato che a settembre tutti ci davano per spacciati - è la conclusione di Mandato - se riuscissimo a salvarci con qualche giornata d'anticipo per noi sarebbe come aver vinto il campionato».
Francesco Meneguzzo

Francesco Meneguzzo