I commenti della decima giornata

Almisano - Altair 1-2

Il campo di San Pio X° è stato inaugurato sabato 21, ma non c’è ancora l’omologazione FIGC né la deroga e quindi l’Altair inverte la gara con l’Almisano effettuando la sua terza trasferta consecutiva ( e non è ancora finita visto che domenica si giocherà ancora in campo avverso contro il Postumia).
Sembra però che la squadra di Maccà abbia una buona predisposizione in campo avverso e anche stavolta riesce a portare via il risultato pieno come già a Valdagno ed Ospedaletto. Finora la formazione gialloblù ha giocato sei partite fuori casa e ha ottenuto tre pareggi e tre vittorie, con un bottino di 12 punti. In casa l’Altair ha giocato quattro partite perdendo due, pareggiandone una e vincendo solo la gara con la Stanga.
Maccà non può schierare la miglior formazione perché Pavan è indisponibile come Lorenzo e Morano. Mancano anche i soliti Duso, Zanella, Da Rin, De Zorzi e Zanellato.
In compenso il mister può schierare il giovane Oppong appena tesserato e il ragazzo giocherà la sua onesta partita al centro dell’attacco, anche se è evidente che la sua condizione non è ancora ottimale e se l’intesa con gli altri attaccanti è approssimativa.
In compenso Maccà conferma la difesa che si sta dimostrando un reparto veramente interessante con un Mazzon che cresce di gara in gara, un Guglielmi attento, due esterni abili nelle chiusure e nelle impostazioni e un portiere che riesce a nascondere la sua giovane età con il piglio del giocatore esperto. Il reparto vanta un’età media di 22 anni ( e Megiorin e Riva in panchina sono in media con gli altri colleghi)
A centrocampo fa la sua onesta parte Basso che non fa rimpiangere Pavan, soprattutto nell’azione di contrasto, mentre Dal Pozzo prende il posto di un Cervio che ha bisogno di rifiatare e alla fine sarà uno dei migliori in campo, per continuità e fantasia.
Beggiato, dopo un turno di riposo, sembra rinfrancato e gioca con il piglio di un ventenne.
L’Almisano è una buona squadra, con molti giovani (l’interno Dovigo è addirittura del 1992) e tre o quattro giocatori di esperienza nei ruoli chiave.
Parte bene l’Altair con Oppong che dà a Beggiato che spara fuori al volo. Al 7’ c’è un errore del portiere Rossetto che rinvia sui piedi di Beggiato; l’attaccante spara un bel siluro ma il portiere recupera e respinge.
Al 10’ tira Oppong e Rossetto devia in angolo. Al 12’ passa l’Altair: Farinaro scende bene sulla fascia e passa a Beggiato che trova l’angolo più lontano con una conclusione saettante.
Il risultato appare meritato visto la buona mole di gioco di Munari e c. ma l’Altair come spesso gli succede cala di ritmo e non insiste in avanti facendo affidamento sulla sua difesa. Al 17’ c’è il primo segnale che l’Almisano non vuole fare da spettatore: c’è un bel taglio per Agricolo che va sul fondo e crossa: la palla attraversa tutto lo specchio di porta e finisce fuori di poco. Al 23’ l’Almisano si ripete impegnando Sanson. Al 28’ e non può essere altrimenti arriva il meritato pareggio della squadra di casa: Todescato perde palla a centrocampo e sulla ripartenza la difesa va in affanno: Sanson si scontra con Mazzon e per Peota è un gioco da ragazzi insaccare a porta vuota.
Dopo il pareggio l’Altair come per incanto ritrova equilibri e voglia di ben figurare.
Ronga in due minuti si crea due opportunità , obbligando Rossetto ad un doppio intervento e il tempo si conclude con due opportunità per Oppong: sulla prima l’attaccante non trova il tempo per concludere, sulla seconda impegna di testa il solito attento Rossetto.
Il tempo finisce sul risultato di parità senza che nessuna delle due squadre possa recriminare. L’Altair ha giocato meglio fino al gol e nella seconda parte della frazione; l’Almisano ha cercato il pari con maggior grinta e con buone geometrie.
Nel secondo tempo parte ancora forte l’Almisano: Agricolo tira una punizione e dopo la respinta della barriera sfiora la traversa con una pericolosa conclusione. Un minuto dopo è Peota, sottomisura a non riuscire a centrare la porta di testa. Ma dal 5’ in poi la partita torna ad essere controllata dall’Altair che macina buone azioni e si rende pericolosa con Ronga e Dal Pozzo.
Al 5’ c’è un colpo di testa di Ronga parato, un minuto dopo ancora l’esterno sinistro va via bene sulla fascia ma da buona posizione centra per i compagni: Beggiato non ci arriva per un soffio e Oppong viene contrastato con successo.
Al 13’ Peotta interrompe le trame dell’Altair con una buona conclusione alta sulla traversa.
Al 21’ ha una grande opportunità Dal Pozzo ma il suo tiro è fuori. Al 28’ Ronga passa a Cucchiara ma ancora una volta para Rossetto. Al 35’ meritatamente l’Altair va in vantaggio: Sasso difende bene la palla e pesca Dal Pozzo sulla fascia di competenza, l’esterno spara un missile su cui stavolta il portiere dell’Almisano non può fare nulla.
L’Almisano ha speso molto e non riesce più a cambiare ritmo. E’ ancora l’Altair a rendersi pericoloso con Cervio che tira bene ma fuori dallo specchio della porta. Infine Bari si fa buttare fuori per un fallo evidente che gli cosa la seconda ammonizione.
L’Altair finisce controllando la gara e portando a casa la seconda vittoria consecutiva.

Fano - Bassano 2-1 Da www.bassanovirtus.it

SPETTATORI: 2300 ARBITRO: Costantini (Pg) NOTE: giornata primaverile
8° : Favret perde palla e Pazzi sfiora il palo dal limite
12° : Bartolini si invola sulla fascia e Grillo deve uscire di piede per evitare il peggio
20° : grosso rischio per il Bassano: Zanetti si fa rubare il pallone ed Ambrosini gira a fil di palo da due passi, a portiere battuto
27° : corner di Favret, incornata di Graziani e miracolo di Lombardi
36° : tiro dal limite Fabiano fuori di poco
4° : Ambrosini cicca davanti al portiere, su cross
22° : cross di Fabiano per Beccia che solissimo, stoppa Beccia ed il portiere si oppone col corpo
27° : GOOOOL! Punizione dal limite di Fabiano, per fallo su Guariniello: barriera aggirata e palla in rete
35° : cross di Trudo, Invernizzi sottoporta insacca di piatto
40° : colpo di testa di Baratteri, salva sulla linea sempre di testa Pavesi
42° : ancora brivido del Fano: girata dal limite di Invernizzi e palla che sfiora il palo
47° : Beccia di testa su corner di Vecchio, palla fuori di poco
50° st : finisce la partita con una pericolosa sconfitta che interrompe la serie positiva dei giallorossi. I cambi della squadra di casa hanno fatto purtroppo la differenza nel concitato finale


Eurocalcio - Cresole 2-1
(dal sito dell'Eurocalcio)
Scontro al vertice tra le prime due della classifica che si è risolto a favore dell'Eurocalcio. Primo tempo molto equilibrato con la squadra ospite molto brava a chiudere ogni spazio e ripartire di rimessa. Equilibrio spezzatosi al 30' circa dove l'Euro ha approffitato di un'ingenuità difensiva e poco dopo ha raddoppiato con una discesa travolgente seguito da un uno-due perfetto con l'esterno di difesa. Ripresa che si apre con la squadra ospite che rimette in discussione il risultato grazie ad un rigore concesso nei primi minuti. Rossoblu che si riorganizzavano per mettere il risultato al sicuro. Molte le azioni che sfociavano in occasioni d'oro e tutte buttate al vento anche per gli ottimi interventi del portiere ospite. Gara che, tuttavia, si chiudeva con il minimo scarto grazie anche ad un Cresole mai domo fino alla fine.